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-Andiamo Nat... dimmi dove sei-;chiese la voce dall'altra parte del monitor.

Sospirai -Perché dovrei tanto sai già dove sono-; risposi lievemente inacidita.

-Vorrei ricordarti che hai spento il gps del jet-;

-Stark-; quasi gridai -Non prendermi per idiota so benissimo che già
hai scoperto la mia posizione, smettila di fingere, questa parte non ti si addice-;

-aah beccato... ebbene mi dici cosa fai li...di nuovo ?-;

-Affari miei-; risposi sedendomi sul posto di guida.

-Suvvia Nat noi siamo tuoi amici puoi dircelo, perché non riesci a fidarti?-;

-Non è questo il punto-;

Ero stanca di sentirmi dire che non ero capace di fidarmi, la verità era ben altra.

-Semplicemente è una cosa che riguarda me ... non voglio coinvolgervi-;

-Siamo sempre stati coinvolti fin dal primo minuto e tu lo sai ma ancora non mi è chiaro questo tuo comportamento-;

Rimasi in silenzio per un po non sapendo cosa dire, ma come sempre fu lui a rompere i miei pensieri.

-Hai paura di farci del male?-; chiese con tranquillità e per la prima volta,
sentii di sapere perfettamente perché mi stavo comportando in quel modo.

E poi quasi come una liberazione risposi :

-Si...proprio cosi-;

Lo sentii sospirare .

-Nat non devi...-;

-No no non ho alcuna voglia di sentire i soliti discorsi, quindi per piacere risparmiateli-;dissi per troncare la conversazione.

-ok-; rispose semplicemente lui.

-Non mi hai ancora detto cosa hai fatto ai capelli, conciata in quel modo non ti avevo proprio riconosciuta-;

Risi- oppure eri troppo occupato a guardare il tuo telefono-;

-Gia...- disse sorridendo amaramente.

Sapevo a chi era rivolto quel sorriso cosi tentai di sdrammatizzare.

-Nah credo che tu abbia ragione e poi nessuna nota le persone incappucciate nei corridoi-;

-è esattamente quello che ho pensato anche io -; disse con il suo solito tono irriverente e menefreghista.

Da quando non si sentiva più con Pepper era diventato malinconico e silenzioso, a volte non sembrava neanche lui ... ma ultimamente un po tutti sembravamo diversi.

-Manderai qualcuno a prendermi?-; chiesi in fine.

-No ma non ti assicuro niente sai come sono gli altri e poi ci teniamo a te-;

Quelle semplici parole dette con sincerità fecero nascere sul mio volto un piccolo sorriso.

-Anche io ...-; dissi silenziosamente.

-Cosa?-;

-A-ah.. no...n-no.. niente-;

-Mhh... ok, beh se hai bisogno di qualcosa sai chi chiamare e mi raccomando-; disse diventando stranamente serio-Non finire nei guai sono stato chiaro?-;

-Ahahahha si papà-;

-Ah ah ah brava prendi per il culo, poi voglio vedere che farai quando sarai nei guai-;

-OK ok ci sentiamo ciao ciao-; e senza dargli il tempo di rispondere chiusi la chiamata.

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Memories To RememberDove le storie prendono vita. Scoprilo ora