Era una giornata come tante altre, non particolarmente fredda per essere novembre inoltrato; il sole splendeva alto e soffiava una brezza fresca nel piccolo paesino nato sul bordo della caldera di un antico vulcano, il vulcano di Malumeste da cui prendeva il nome, un piccolo borgo caratteristico, con le sue case dall'aspetto medievale.
Fu in quel giorno che le due donne si incontrarono per la prima volta; l'una usciva dalla chiesa, l'altra ci stava entrando. Le loro spalle si toccarono e gli sguardi si incrociarono. In un attimo, in quell'attimo, le due donne videro qualcosa l’una negli occhi dell'altra. Si fermarono e si scrutarono in profondità, sembrava si conoscessero da sempre senza sapere dove si fossero incontrate, accennarono un sorriso prima di voltarsi ed andare ognuna per la propria strada: l'una dentro la chiesa l'altra fuori.
Le due donne erano simili ma allo stesso tempo completamente diverse; tutt'e due alte, corpo longilineo, occhi grandi, capelli lunghi. Lo stile però era diverso, una vestiva in modo semplice, l'altra invece era estremamente elegante. Una aveva i capelli raccolti, con una coda di cavallo, l'altra portava una pettinatura decisamente più raffinata.
Alma era una donna semplice, le sue origini e i suoi vestiti erano semplici. Si truccava poco, giusto un po' di matita agli occhi, un leggero tocco che le faceva risaltare il colore blu intenso. E il mascara, quello non mancava mai, accentuava le sue lunghe ciglia; amava lo sguardo che le creava. Indossava un paio di jeans e una maglia girocollo rossa con le maniche ampie e l'elastico ai polsi; un po' stile anni 60. Le piaceva molto quella maglia, era la sua preferita. Le piacevano i colori, ma anche il nero non le dispiaceva; perché il nero sta bene con tutto, lo si può abbinare a qualsiasi abbigliamento e a qualsiasi colore.
Un tempo si vestiva solo di nero, detestava tutti i colori, soprattutto il rosso, troppo allegro e troppo vivace per la sua anima cupa, ma, da un po' di tempo a questa parte, i colori li amava e amava il rosso più di ogni altro perché vivo e gioioso; difficile da portare ma le piaceva. Ora trovava che anche il rosso stava bene con tutto. Una volta non avrebbe mai osato vestirsi di rosso. Da ragazza, il suo colore preferito era il blu, ricordava che sceglieva sempre le cose blu: un gioco, una penna, un fiore, la copertina di un libro. Il blu le ricordava il cielo; ma era solo una ragazzina, crescendo il nero prese il sopravvento. Ora il nero non era più il colore predominante dei suoi vestiti, c’era il verde, il giallo, l'arancione; qualsiasi colore andava bene perché i colori erano belli, li trovava divertenti, mettevano allegria, la rappresentavano, esprimevano gioia, serenità. La sua casa infatti era colorata da quando la sua vita era cambiata, un giorno di tanto tempo fa la sua vita si era riempita di colori.
Claudia invece no, lei proprio non aveva mai sopportato i colori, qualsiasi cosa indossasse era nera, si concedeva qualche colore ma erano comunque scuri, il nero era predominante nella sua vita. Anche i suoi occhi erano neri, così scuri che la pupilla si confondeva con l'iride. Si permetteva dei vestiti chiari solo in estate, vestiti color panna, beige o quasi bianchi, ma mai troppo colorati. I colori non facevano per lei. La cosa importante però era l'eleganza, i vestiti di Claudia erano sempre eleganti, la sua classe e la sua bellezza erano davanti agli occhi di tutti. Teneva molto al suo aspetto, non usciva mai di casa se non era perfettamente truccata. Aveva dei lunghi capelli che si tingeva di nero corvino perché le facevano risaltare il suo incarnato bianco. Amava portare i capelli sciolti con splendidi boccoli sulle punte, raccolti solo sul davanti, acconciature semplici ma molto accurate. I capelli secondo Claudia erano il simbolo dell'eleganza, non mancava mai all'appuntamento con il suo parrucchiere due volte a settimana.
Quel giorno in cui le due donne si incontrarono non sapevano che le loro vite si sarebbero intrecciate in modo indissolubile. Quel giorno fu l'inizio.
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Malumeste
HorrorDue donne si incontrano per la prima volta, due donne simili, ma completamente diverse. Le loro vite si sono intrecciate, la loro lotta è iniziata quel giorno dopo il loro incontro nel piccolo paesino dal nome evocativo, Malumeste, il male risiede q...