Clara è una ragazza spaventosamente bella di 16 anni, ha un fratello gemello: Alessio, il suo migliore amico.
Clara, oltre a non rendersi conto di essere così bella, è anche all'oscuro di un passato che potrebbe metterla in pericolo. È compito di Al...
Mentre io ed Alessio torniamo a casa in macchina, lui mi chiede:"Ok ora puoi benissimo spiegarmi perché quel ragazzo ti ha chiamata principessa..."
"Ok"
"Era lui il ragazzo di cui mi avevi parlato l'altro giorno?"
"Si"
"Aspetta.... c'era solo una persona c'è ti chiama in quel modo..."
Annuisco sorridendo
"Non mi dire che..."
Continuo a ad annuire
"È Luca, il nostro vecchio vicino di casa!!" Dico felice di condividere questa gioia con lui.
Alessio è sempre stato molto geloso, sin da quando eravamo piccoli. Uno dei rari casi in cui non era geloso, era con Luca. Noi siamo sempre stati amici. Ale non giocava sempre con noi, perché stava sempre con altri bambini, ma si era comunque molto affezionato a Luca.
Ci mettiamo a parlare della nostra infanzia e così facendo arriviamo a casa.
Una volta arrivati, preparo la pasta con il pesto e, dopo aver lavato i piatti e rassettato la cucina, corro in camera a studiare.
Non ho tanta voglio di studiare, ma so che se non mi sbrigo, non riuscirò a prepararmi in tempo per la festa di Emy.
Allora mi metto sotto.
Dopo due lunghissime ore di studio, si fanno le cinque ed io mi inizio ad anticipare qualche compito per i giorni successivi.
Alle cinque e mezza, circa, faccio una pausa, prendo il telefono e controllo gli ultimi messaggi
Da sconosciuto:'X' È sempre lo stesso sconosciuto che mi manda messaggi caso...lo ignoro
Da Principe❤:'Hey principessa, scusa il disturbo, potresti ripetermi il luogo dell festa?' Per Principe❤:' Certo, aspetta che ti invio lo screen di google maps' Da Principe❤:'Grazie mille principessa❤ a stasera' Per Principe❤:'A stasera❤️'
Sono circa le sei e alle nove c'è la festa. Ho finito tutti i compiti, quindi deciso di andarmi a fare una doccia.
Una volta uscita, mi asciugo per bene i capelli e faccio dei piccoli boccoli sulle punte.
Sono le sette e mezza e ancora è presto per iniziare a vestirsi. Decido di andate in camera di Alessio.
"Ale, posso entrare?"
"Si Clara, entra pure..." entro e mi siedo sul letto a gambe incrociate.
Ale chiude i libri che stava leggendo e gira la sua sedia verso di me.
"Ti sei fatta la doccia?"
"Si, che ti metti stasera?"
"Perché?"
"Per la festa di Emy... te ne sei dimenticato?!" Dico sconsolata.
"Ah è vero... in effetti me ne ero dimenticato, che mi dovrei mettere?"
"Non so, un jeans e una camicia?" mentre parlo si alza e va verso la sua cabina armadio, iniziando a rovistare. Tira fuori un jeans chiaro e una camicia azzurra. Faccio un faccia non molto convinta e vado verso di lui.
"Cosa c'è che non va?"
Mi metto a rovistare nel suo armadio e tiro fuori un jeans scuro con una camicia bianca.
"Mh ottima scelta sorellina, vado a farmi una doccia ci vediamo dopo" Mi bacia sulla guancia e va verso il suo bagno.
Ritorno in camera mia, ma iniziò a sentire un po' di fame. Così mi prendo dei crostini e me li porto in camera.
Inizio a prepararmi: mi metto un vestito nero (nella foto) e le dottor Martins bordeaux con il tacco. Mi trucco: mascara, blash e rossetto rosso bordeaux. Finisco il mio look con una borsetta bordeaux e una giacchetta di pelle sempre bordeaux.
Oops! Questa immagine non segue le nostre linee guida sui contenuti. Per continuare la pubblicazione, provare a rimuoverlo o caricare un altro.
Sono pronta.
Sono le otto e mezza
"Alessio tu sei pronto?"
"Si, ti sto aspettando giù..."
Scendo le scale velocemente e vedo Alessio con i vestiti che gli ho preparato, in dosso. Si è sistemato i capelli con il gel e, l'odore della colonia che si è messo si sente fino a qui.
"Lala sei bellissima, ma forse il vestito è un po' troppo corto..." Scoppiamo a ridere entrambi e usciamo per dirigerci alla festa.
Una volta arrivati, diamo i nostri nomi al buttafuori, il quale ci fa entrare senza problemi. Appena entrati, un signore in giacca e cravatta, ci porta in una stanza dove dobbiamo depositare giacche e borse.
Finalmente entriamo nella vera e propria discoteca, ma ancora non è arrivato nessuno, apparte Emy, quindi la musica è a basso volume e le luci sono ancora tutte accese.
Dritto davanti a me c'è un palco con la console del DJ con dietro un schermo. Ai lati del palco, ci sono i pali per lap-dance. La pista da ballo, davanti al palco, è circondata da dei tavolini con delle piccole poltroncine basse. A sinistra della pista da ballo, c'è un bancone per le bibite. A destra, invece, c'è una porta molto grande, la quale conduce in una sala dove c'è una tavolata di cibo. Intorno, ci sono tavoli con posti a sedere.
"Clara!!" Mi sento chiamare, mi giro e vedo Emy con i suoi genitori al seguito.
" Emy, buon compleanno!!"
"Sarà la centesima volta che me lo dici, da stamattina..." scoppiamo a ridere tutte e due.
"Io vado ad accogliere gli altri invitati, ci vediamo dopo" mi volta le spalle e va verso l'entrata.
Io mi incammino verso la console del DJ e gli spiego che quando gli darò un segnale, lui dovrà far partire il video che io e Filippo abbiamo girato.
"Ok, perfetto, ora dammi la chiavetta, così mi salvo il file sul computer, per poi proiettarlo."
"Ecco a te, grazie mille"
"Figurati, è il mio lavoro..." mi fa l'occhiolino e io gli sorrido.
Guardo verso l'entrata e vedo Luca, lo saluto con la mano e gli vado incontro.
Ecco il capitolo, spero vi piaccia, grazie mille per il supporto.
