Era così tremendamente innamorato di lei che poteva notare ogni piccolo particolare della ragazza magnifica seduta due posti davanti a lui.
Notava come il raggio del sole mattutino, che filtrava attraverso la finestra a cui la sua fronte era appoggiata, le illuminava il viso arrossato, notava di come quel lucida labbra le evidenziasse le labbra piene; di come sbatteva le ciglia lunghe e nere con uno strano tic; notava di come sporgeva i gomiti in avanti sul tavolo scorticato color nocciola e di come afferrava saldamente il frullato alla fragola, addentando la cannuccia rossa e bianca e bevendone il liquido freddo con quelle labbra carnose che Harry avrebbe tanto voluto baciare.
Si stupiva di come si immergeva nella lettura con quegli occhi azzurri spruzzati di grigio e di come quei capelli dorati le cadessero davanti agli occhi mentre si abbassava a prendere la borsa. Notava, con quegli occhi vispi, di come le lentiggini appena accennate sul ponte del naso creassero un non so che di simmetria disordinata, che le decoravano il viso morbido celando quasi una dolcezza fanciullesca.Harry si chiedeva come si sarebbe vestita il giorno dopo, se si sarebbe raccolta i capelli in una coda, mettendole in risalto il viso arrossato per il freddo.
Era così attratto da lei, seppure non la conoscesse neanche.
Ma non una semplice attrazione fisica.
Lei era tutto per lui, seppure lei l'avesse visto quelle poche volte di sfuggita.E sembra così strano, ma Harry, quando la vedeva, si sentiva un turbine di emozioni nello stomaco che non sapeva nemmeno spiegare. Si sentiva come se stesse volteggiando in una qualche nuvoletta rosa piena del suo profumo e di cuoricini rosa che svolazzavano qua e là.
Dopo aver scoperto che la ragazza si presentava nel locale dalla porta verde ogni mattina alle 7,30 prima di andare a scuola, si decise di andarci pure lui.
Cosí, dopo il giorno in cui la vide al lago e la ritrasse, decise che quel panorama sarebbe stato disegnato ogni volta se ne fosse presentata l'occasione.E non parlava del paesaggio: LEI, per lui, era ben altro.
Lei era semplicemente perfetta
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Amsterdam's Art / Harry Styles
Fanfiction"I capelli le cadevano morbidi sulle spalle mentre dalle rosee labbra uscivano piccole nubi di fumo per il freddo invernale, e lui la osservava in tutto il suo splendore, da lontano, come si fa con l'arte." Un ragazzo follemente innamorato a cui no...