Capitolo 31

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Jonh ignaro di tutto, non si accorse di nulla. Verso 1:15 A.M eravamo ritornati in albergo. E li ci attendeva Jonh, che alla chiusura della porta, fece finta di risvegliarsi per il rumore. Ero piú lucida di prima ma non del tutto. Max entró in bagno e Jonh si avvicinó a me.

"Hai parlato? Perché ad un tratto non ti vedevo ne sentivo?" Chiese sospettoso Jonh.

"Avró bagnato i circuiti" risposi solo.

"Hai parlato?" Richiese incazzato.

"No" mentii avendo la mentalitá piú lucida.

Dopo Max uscii dal bagno, Jonh fece finta di nulla non degnandolo di uno sguardo, e mentre i suoi occhi erano altrove Max lo fulminava con lo sguardo.

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Era ormai mattina, non ricordavo quasi niente di quella sera. Speravo solo di non aver combinato danni. E se avessi parlato? Tutti i miei piani sarebbero saltati.

"Buongiorno" mi salutó Max con un bacio nella guancia, mentre io continuavo a massaggiarmi la testa per il dolore per la eccessiva bevuta di ieri sera. Che stupida mi sono lasciata travolgere da una stupida sfida.

"Che ti prende? Cosa é successo ieri sera?" Dissi interrogativa e lanciandogli un'occhiataccia. Jonh era dentro il bagno.

"Cos'é non ti posso salutare con un bacio da buon amico" mi fa segno di tacere e continua, sa che avrei trovato da commentare sul fatto "non ti preoccupare 'con me' niente" sottolinea con me. Ne sono felice.. ma ti prego dimmi che non ho parlato o siamo fottuti.

"In che senzo con te niente?" Alzai un pó la voce.

"Ti sei messa a bere solo perché dei ragzzi ti davano della sfigata, poi ti sei messa a ballare con uno di loro" disse lui leggermente seccato stringendo i pugni. Ah non mi dire che sei geloso perchè non ti credo.

"Ecco questo succede quando sono con te, perdo la ragione, ma tu che cazzo facevi in quel momento?!!" Lo rimproverai.

"Tu mi hai detto di non toccarti, e gli altri avrebbero fatto una scenata per una cazzata" disse arrendendosi all'idea.

"Senti stronzo, com'é tu mi ascolti solo quando vuoi, non usciró piú con te, la prossima volta te la puoi sognare!!" Dissi diretta.

Presi una sigaretta e mi misi fuori, no non mi sarei avvelenata per lui, piegai in due la sigaretta finchè non diventarono due pezzi. Max....

Spazio autrice

Ciao a tutti ecco un nuovo capitolo. Spero vi sia piaciuto, lasciate una stellina per supportare la storia, e lasciate se volete un commento e ditemi se vi sta piacendo. Ora vi saluto....

CIAONE!!!

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