Pov.Marty
...era Marcy.
Ero confusa, non sapevo cosa fare. Qualcosa mi diceva che questa era una nuova possibilità, forse la musica, ma non capivo in cosa consisteva questa nuova possibilità.
Senza sprecare tempo corro attraversando la strada, senza farmi uccidere finisco dall'altra parte della strada dove vedo Marcy svoltare quell'angolo della strada. Prendo fiato e corro,svolto e lo vedo camminare controluce per la lunga via, quella via si chiamava " l'infinito " , proprio perchè era lunghissima, sembrava non finire più. Corro, poi mi fermo per prendere fiato, "Marcy!"
dico riprendendo fiato.Lui non si ferma ,continua a camminare. "No.Per favore aspetta!" dico incamminandomi verso di lui. Marcy si ferma, dopo qualche istante si gira lentamente, siamo due persone fissate a guardarci nel vuoto."Ti prego Marcy,ascoltami,ti supplico" li dissi io,avvicinandomi. "Che vuoi!" disse Marcy stringendo i pugni. "Marcy...io-io non volevo.."prima di finire la frase mi copro il volto con le mani e inizio a piangere. "No piccola fa niente!" disse con voce sdolcinata.A quel punto mi asciugo le lacrime e alzo lo sguardo verso lui. "Ma certo che non fa niente!" mi urlò in faccia con i suoi occhi pieni di cattiveria. Iniziai a tremare, avevo paura mi facesse del male. "Marcy!" li urlai contro, senza avere il controllo di me stessa li diedi uno schiaffo e li dissi acida "Ora che ci penso sai...mi fai schifo, sei una persona di merda!" li urlai ancora. Lui si girò , "ah...io,io sarei la persona di merda qui. Va bene,infatti sono io che ti scrivevo" disse bisbigliando. "Vero??" urlò.
Senza pensarci due volte ripresi a piangere correndo via da quella maledetta via. Svolto l'angolo e corro verso casa.
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Tornata a casa, mi sdraio sul divano cercando di calmarmi.
Sento suonare al campanello, "hei Marty,sono io Charlie apri"disse la persona fuori dalla porta. Corro velocemente in bagno e mi sciaquo la faccia per poi asciugarmi il volto e correre ad aprire la porta.
Apro.
"Hei,ciao Marty!"mi disse entusiasta Charlie.
"mh...ciao" dissi io con una voce un po' roca dopo quei pianti.
Martina entra in casa e si siede sul divano.
"Ma che hai Marty?"mi disse Charlie con voce dispiaciuta.
"Nulla Charlie, sto bene, davvero non é successo nulla."dico a Charlie toccandomi la fronte.
"ma non é che ti sei ammalata?"
"Non credo Charlie, no, davvero lascia stare" dissi con voce stanca e distrutta."va bene, ma misurati la febbre, magari stai veramente male" mi disse Charlie mettendomi la mano sulla fronte.
Mi misuro la febbre.
Mi ero ammalata, avevo la febbre a 37.9, stavo male, ma questa era un'ottima scusa per spiegare il mio comportamento.
"ecco lo vedi? Avevo ragione" disse Charlie preoccupata.
"Ora riposati Marty, io preparo il thé, poi vado a casa, devo studiare"mi disse Charlie mentre si diregeva in cucina.
Ero stressata se si può dire, volevo solo piangere, non so nemmeno se c'é un motivo preciso, ma non importa del motivo l'importante é quello che voglio.Angolo autrice
Zao! Come va?
Spero vi sia piaciuto il nuovo capitolo, al più presto ne pubblicherò un altro.
Zaotutti ! ❤
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•<REAL LOVE>• Δ -«KeMarcy»- Δ ~Angely_Grom~
Fanfiction- - - Martina: una ragazza adolescente come tutte le altre, amichevole, sociale e presto innamorata. = = = Marcy uno dei ragazzi più popolari della scuola insieme al suo migliore amico Simone. = = = Dopo un banale gioco, la loro vita cambió. - - -