Little Midnight Sun

6

Chanyeol strinse Baekhyun tra le braccia mentre lo baciava, la sua lingua che esplorava avidamente la bocca dell'altro. Il ragazzo all'inizio era nervoso, ma l'altro gli ricordò di respirare e rilassarsi e lentamente riuscì a calmarsi. Erano ancora in salone, perché Chanyeol lo aveva baciato appena varcata la soglia di casa.

Baekhyun voleva che si fermasse. Odiava sentirsi intrappolato tra le braccia dell'uomo. Il più alto non lo avrebbe lasciato muovere di un centimetro, e anche quando gli dava possibilità di respirare, lo baciava ancora attorno alle labbra e lungo la mascella.

Non capiva la sua stessa reazione alla cosa. Chanyeol non lo aveva ferito prima e neanche ora lo stava ferendo. Stava facendo uno sforzo per rilassarsi e non iniziare a piangere. Non voleva scocciare l'altro e farlo pentire di averlo assunto. Chanyeol era gentile, giovane e di bell'aspetto, tre cose che erano molto rare tra i clienti del Little Midnight Sun. Era sicuro che qualcun altro avrebbe voluto i soldi indietro o prendersi ciò che gli spettava in modo rude.

Chanyeol lo portò alla camera da letto principale e lo spinse nel letto, immediatamente sdraiandosi sopra di lui. La posizione fece sentire Baekhyun confuso e ancora più indifeso.

Gli occhi alla fine lo tradirono e si riempirono di lacrime, quando Chanyeol gli tolse la felpa. Per un momento Chanyeol non ci aveva fatto caso, troppo perso ad esplorare le curve si Baekhyun con i palmi, ma quando alzò lo sguardo verso il viso del più piccolo, il suo sguardò mutò da lussurioso a preoccupato.

"Baekhyun?"

Il biondo si pulì dalle lacrime fastidiose. "Cosa?"

"Cosa intendi per 'cosa'? stai piangendo. Ancora." Disse Chanyeol con un tono che sembrava irritato nei confronti di Baekhyun. Si spostò da lui. "Cosa c'è ora?"

"Niente....io....sto bene." Mormorò Baekhyun, consapevole che l'altro non aveva creduto a una sola parola.

Chanyeol sospirò. "Vado a farmi una doccia. Rimani qui." Disse.

"No!" Baekhyun si alzò. "Non andare...giuro, sto bene!"

"Innanzitutto, non stai bene. E poi, la gente che piange mi fa passare la voglia."

Disse per poi alzarsi dal letto e lasciare la stanza.

Baekhyun allungò le braccia e afferrò la felpa, la quale era stata abbandonata sul pavimento. Aveva intenzione di indossarla di nuovo, ma finì col stringerla al petto e singhiozzare pesantemente.

Inutile, si disse. Sei inutile.

*

Chanyeol non ritornò, neanche quando sentì il rumore dell'acqua fermarsi. Probabilmente stava chiamando qualcuno affinchè lo venisse a prendere, pensò Baekhyun. Si guardò in giro ora che si era calmato.

La stanza era molto ordinata e moderna, senza alcun ammasso di vestiti (al contrario della sua di camera). Baekhyun si aspettava una camera più lussuosa, ma gli piacque lo stesso. Non che importasse comunque, perché l'uomo probabilmente, stava dicendo a Taeyeon che era il peggiore dei suoi e che non voleva più vederlo.

Chanyeol entrò in camera con in mano una tazza e Baekhyun rivolse lo sguardò dall'altra parte, ma gliela offrì in silenzio. Il biondo riluttante, la accettò.

Conteneva una pallina di gelato al cioccolato. Baekhyun lanciò un'occhiata su Chanyeol, confuso.

"Sei fortunato, era l'ultima che avevo." Disse il ragazzo scherzosamente, e si sedette all'angolo del letto. "Cosa? Non sto cercando di drogarti, giuro."