Two Worlds - Larry Stylinson AU (boyxboy) - Italian Translation NON REVISIONATO

Capitolo 1

(Louis)

Capitolo 1

Louis arricciò le labbra, specchiandosi mentre si aggiungeva un altro strato di lucidalabbra rosa. Non era un fanatico del troppo trucco, optava più per un look del tutto naturale. Ma stasera era una notte speciale per il club, visto che si aspettavano molta più gente oggi, molta più delle persone finora.

"Lou, sei qui dentro da ore!" Louis saltò leggermente sul suo posto e alzò gli occhi quando si rese conto che non era nessuno se non il suo migliore amico Niall.

"Sono fuori tra un secondo!" Gridò e prese i trucchi nella sua mano. Si alzò, ammirando le sue curve fisiche e dandosi un'ultima occhiata d'ammirazione prima di camminare fuori dalla porta.

"Gesù Cristo Niall." Aprì la porta e diede un'occhiataccia al suo amico biondo. "Perché corri, le persone importanti arrivano tardi."

Niall alzò gli occhi al cielo, inclinò i fianchi verso il lato ed incrociò le braccia. "Si, beh il capo ha detto che ci vuole tutto nel suo ufficio. Apparentemente vuole discutere qualcosa con noi."

Louis aggrottò le sopracciglia."Per cosa?"

Niall si strinse nelle spalle."Può essere perché abbia sentito i vari pettegolezzi su Freddie e Ricardo che fanno sesso in bagno."

Louis scosse la testa e camminò fuori dalla stanza, chiudendosi la porta alle spalle. Sentì inoltre qualcosa riguardo "l'incidente" nel bagno e davvero, era sorpreso che il capo ci avesse messo così tanto nello scoprire Ricardo e Freddy che facendosi pagare portavano i clienti nel vano per un sveltina.

"Spero solo che non dia la colpa anche al resto di noi per aver fatto parte di questa merda," Louis disse mentre cominciavano a camminare verso l'ufficio. Per dire la verità, questo lavoro era brutto per lui, ma essere licenziato era l'ultima cosa di cui aveva bisogno.

"Anche io." Niall ammise e Louis lo guardò mentre gli dava una sottile occhiata, ovviamente ammirando i suoi pantaloncini corti di colore oro che accentuavano il suo culo, la camicia nera a maniche corte aderente e le bretelle nere sopra la camicia in modo che si abbinassero.

"Sei eccitante, Lou Lou. Il tuo culo sembra delizioso, come sempre." Disse e poi fece il broncio. "Voglio un culo come il tuo."

Louis rise e non poté evitare che le sue guance si arrossasero. Lavorava li da otto mesi e non si era ancora abituato ai complimenti. "Anche il tuo culo é magnifico, piccolo. Non preoccuparti." Gli mise un braccio sulle spalle dell'amico.

"Si, giusto." Niall strascicó. "Nessun culo é più meraviglioso del tuo."

"Un punto per te." Louis ammise e rise, Niall lo spinse via giocosamente.

Quando arrivarono all'ufficio i loro umori felici sparirono immediatamente appena entrarono nell'ufficio di Richard, il loro capo. Insieme ai ragazzi come Louis e Niall che lavoravano al piano terra, anche i ragazzi che ballavano erano lì. Tutti erano agghindati e pronti per andare fuori per fare il loro lavoro ma avevano la fronte aggrottata e le lebbra piegate, si sentiva la tensione che riempiva l'aria.

Louis e Niall silenziosamente presero posto vicino al muro.

Richard era un uomo intimidatorio seduto dietro la sua scrivania. Stupendo come sempre con i suoi capelli neri lisciati, vestito elegantemente e stretto contro i suoi muscoli gonfi e normalmente non aveva un cipiglio di disapprovazione sul viso. Per dire l'ultima, era un tipo felice ma fallo incazzare e avrebbe potuto anche cambiarti i connotati facciali. Una delle ragioni per cui l'ex di Louis non si vedeva più in giro per disturbarlo.

Si schiarì la gola. "Quindi adesso che siete tutti qui, volevo discutere di... un problema che sta viaggiando in questo club ed anche fuori." Prese lentamente una penna e la sbatté contro il tavolo, il suo duro sguardo scannerizzò tutta la stanza.