Life Of The Party ||Shawn Mendes

~23~

Dopo un po' di fila finalmente entriamo e subito si sente una fortissima puzza di alcool,e ovviamente la musica a palla.

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Si fanno subito le 3:00,e Carter non si sente molto bene,allora decidiamo di tornare in hotel;
spero che appena arrivati in hotel,quando saremo solo io e lui,Nash non faccia una scenata per quello che è successo tra me e...Shawn,sì,sempre lui,e peggio del prezzemolo:è sempre in mezzo.

FLASHBACK .

Sto ballando vicino a Nash,c'è la musica ad un volume altissimo,ed è pieno di gente qui.

Mi sento prendere i fianchi,e subito un fortissimo odore mi arriva alle narici,ho già sentito questo profumo;bha,sarà uno dei tanti che cerca di accozzarsi,percui mi scanso e mi avvicino a Nash.

Nash è andato in soccorso di Carter siccome non si è sentito molto bene,così cerco di andare dove si trovano Cameron e Aaron,quando sono giunta davanti a loro vedo una scena che avrei desiderato non vedere,presto un senso di delusione si fa spazio dentro di me:Cameron è attaccato ad una tipa,e si stanno baciando talmente appassionatamente che tra un po' potrebbero iniziare a farlo,qui davanti a tutti.Forse non dovrei essere così delusa,perché d'altronde siamo in discoteca,ma questa delusione mi è nata spontanea,a guardare quella scena mi ha provocato ribrezzo.
Alche' distolgo lo sguardo e mi dirigo verso il bagno,ma qualcuno mi prende per il polso e mi tira a se per poi stringermi per i fianchi senza permettermi di girare il bacino,e quindi senza permettermi di vedere la persona in faccia;sento di nuovo quel forte odore,è un odore buono e familiare,sento pronunciare solo le parole:"Amore" e "Tornato" data la musica,così pensando che sia Nash mi giro e lo bacio,ma mi accorgo che c'è qualcosa che non va,questo non è Nash,apro gli occhi e vedo Shawn...
e che accolo,ma questo non la finisce mai?!
Ho una faccia sorpresa ma anche arrabbiata,
"Ci sei cascata!Lo so che non mi puoi resistere!"mi dice avvicinandosi al mio orecchio per farsi sentire meglio,e creando un sorrisetto malizioso,che mi da sui nervi,io gli do un calcio nelle palle,mi giro ed esattamente dietro di me trovo Nash,ecco perfetto.

FINE FLASHBACK.

Non ci siamo guardati per il resto della serata.

Siamo arrivati in hotel,mi incammino il più velocemente possibile verso la mia camera,non voglio che nessuno mi fermi,
"Ferma!"sento urlare alle mie spalle da Nash.Ecc'a la'!!
Di conseguenza mi immobilizzo terrorificata in mezzo al corridoio giallo canarino,non mi volto,ho paura.

"Posso venire un attimo in camera tua?!Ho bisogno di parlarti!"mi chiede con un tono dolce,abbracciandomi e facendomi sentire protetta da tutto.
Dunque  mi rilasso e annuisco.

Arrivati in camera lui si siede sul letto,e con la mano fa segno di sedermi accanto a lui,dando dei coopettini sul materrasso.

"So cosa è successo,so cos-"inizia a dire abbastanza nervoso.
"Si,posso spiega-"provo a dire super agitata
"Shh,fammi finire"dice Nash con voce rilassata e mettendomi l'indice sopra le labbra per farmi azzittire.Fandomi sentire più sicura e tranquilla.
"Dunque,so cosa è successo,so cosa avete fatto,o meglio ha fatto,io so che tu non volevi,so che è lui che ti rompe,ma ora ci sono io e non voglio abbandonarti per colpa sua,perché è proprio questo che lui vuole:Che noi ci dividiamo!
Se lui ti infastidisce,ti tocca,ti bacia,ti fa sguardi maliziosi,ti guarda,da adesso in poi si può considerare una persona morta,tu chiamami,io ci sono sempre,sempre e pronto a difenderti,io sono il tuo guerriero!Facciamoglielo capire a quello stupido,che noi due ci amiamo,e che lui non è gradito,facciamogli capire che lui ha avuto la sua opportunità,ne ha avute ben due,ma è stato un gran coglione e non ti ha meritato,facciamogli capire che ora tu sei mia.Non è gelosia.
Non lo è proprio.
La mia è qualcosa di più.
Come quando un bambino compra un nuovo giocattolo e dice “È MIO!”
Non è gelosia, insomma, lo ha comprato, è davvero il suo.
È giusto che non lo condivida con nessuno.
Gli altri bambini lo potrebbero rompere, graffiare o addirittura portarlo via.
Ma questo può andar bene da piccoli, con gli oggetti che possediamo.
Da grandi, le cose cambiano, e tanto poi.
E spesso confondiamo le persone con i giochi.
Dovremmo capire che le persone non sono oggetti e non ci appartengono.
Già, non ci appartengono proprio.
E questo non riesco ad accettarlo.
Se mi innamoro, quella persona diventa automaticamente mia.
È normale, la amo, e la devo possedere.
Sono un bambino che si arrabbia appena qualcuno si avvicina alle sue cose.
Un bambino che deve ancora crescere e capire che le persone non sono sue.
Quindi lui non ti può avere!"

finisce questo bellissimo discorso,e io sono praticamente in lacrime,nessuno mi aveva detto mai queste cose;mi viene in contro,le nostre labbra si incontrano,e ci teletrasportiamo in un altro universo,dove siamo solo io e lui,e dove possiamo essere felici;è un bacio dolce e delicato,pieno di sentimenti.Ci stacchiamo oramai senza fiato e lui fa scontrare le nostre fronti in modo che io possa guardare i suoi magnifici occhi,quei bellissimi occhi di ghiaccio.
"Sai mi dicono che ho gli occhi di ghiaccio,ma si scordano che il ghiaccio prima o poi si scoglie...tu sei stato quel poi"dice per poi ricominciare il nostro bacio,sta volta molto più violento e passionale.

Passammo tutta la notte insieme.

*Spazio Autrice:*
Hi People of Wattpad!
Scusate la lunga assenza,ma ho avuto un po' di problemini.
Grazie per le 600 visualizzazioni😙
Oggi è il compleanno di Taylor(e ovviamente non ho scritto neanche il suo nome,ma vabbe'),quindi tanti auguri Tay!💙💪