Capitolo due

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Erano le 23:55,avevo trascorso circa un'ora in quel bar, era la terza birra che ordinavo, pensando ad un posto dove passare la notte, ero terrorizzata dall'idea di dover trascorrere la notte fuori, vagando per le strade senza una meta precisa.

Così presi il cellulare e mi ritrovai a chiamare l'unica persona che in quel momento avrebbe potuto aiutarmi: Nicky

-Hey Nicky- dissi ridendo.
-Tess,sei sbronza?-Chiese con un tono preoccupato.
-Abbastanza,volevo chiederti..ah,lascia stare-biascicai.
-Dove sei?-sospirò.
-Nicky mi occorre un posto dove stare,almeno per stasera,domani mattina andrò via,promesso-la supplicai.
-Certo,ti lascio la porta aperta-annunciò per poi chiudere la chiamata.

Mi alzai tentando di reggermi in piedi,non reggevo per nulla l'alcool.
Lasciai dei soldi sul bancone,probabilmente più di quanti ne dovevo, uscii dal bar e raggiunsi casa di Nicky.

Entrai facendo attenzione a non far rumore e raggiunsi la camera della mia migliore amica che mi attendeva a braccia conserte.

-Mi devi delle spiegazioni- disse nervosa.

-Prometti di non parlarne con quelle oche-dissi riferendomi a Sally e Quinn.

-Certo che no Tess,sei la mia migliore amica,non potrei mai farti questo-rispose addolcendo lo sguardo.

-Ero stufa del comportamento dei miei,sono sempre stata la pecora nera della famiglia e..Davvero Nic,non potevo più andare avanti..-sussurrai scoppiando a piangere.

Nicky si alzò,si avvicinò a me e mi abbracciò senza parlare.

-Su forza,fatti una doccia e indossa questi-disse porgendomi una canotta e un paio di pantaloni della tuta,probabilmente del fratello,neri.

Annuii,mi alzai e mi diressi nel bagno.

Una volta cambiata,ritornai nella camera e m'infilai nel letto accanto a quello di Nicky.

-Cosa dirai a Luke quando tornerà e troverà una ragazza che dorme nel suo letto?-le chiesi parlando del fratello.

Non sentii alcuna risposta, si era addormentata.

-Grazie Nicky-sussurrai prima di addormentarmi.

Il mattino seguente mi svegliai con un lancinante dolore alla testa.

-Buongiorno!-gridò Nicky entrando in camera con un bicchiere fra le mani.

-Cazzo Nic,fa silenzio!- biascicai mettendo una mano in fronte.

-Questa é per te-disse porgendomi sorridente il bicchiere,la guardai confusa-Aspirina-confessò notando la mia espressione, sorrisi debolmente e  bevvi tutto d'un sorso.

-Grazie-sorrisi posando il bicchiere sul comodino accanto al letto.

Mi alzai dal letto ed indossai gli indumenti di ricambio che avevo nello zaino, cioè un paio di skinny jeans neri,una canotta nera e i miei soliti anfibi, lavai i denti, mi truccai e raggiunsi Nicky, davanti alla porta, che mi attendeva porta per raggiungere scuola insieme.

Camminando vidi Theo,il ragazzo di Nicky, raggiungerci.
-Hey raggio di sole-sorrise baciando la sua ragazza-Tessa-disse facendo un cenno di saluto, mi limitati ad alzare la mano.

-Torno subito-annunciò Nicky raggiungendo le sue amiche.

-Stai davvero bene oggi-disse Theo sorridente.

-Sei davvero schifoso- dissi disgustata.
Theo era così, non riusciva a stare con una singola persona,aveva bisogno di passare da una figa all'altra.

-Oh andiamo,so che mi vuoi- rise facendomi l'occhilino.-Posso lasciare immediatamente Nicky se vuoi e stare con te- continuò.

-Sei fortunato che lei ancora non abbia capito nulla della persona che le sta accanto, non ha idea dell'essere schifoso con cui ha a che fare-sintetizzati lasciandolo  da solo.

Camminai verso la caffetteria, ma nel mentre mi ritrovai mio padre di fronte.

-Papà?!- gridai sconvolta.

Sapevo che questa libertà non sarebbe durata a lungo.

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