Yatori
Lunedì: ore 23:48
-È notte fonda, Yato viene svegliato dal display del suo cellulare illuminato-
Che? Hiyori? Cosa vorrà a quest'ora?
Pronto, Yato? Io.. Non ce la faccio più! *la sua voce era rotta dal pianto*
Che succede? *domandò lui*
Io.. Non sono felice.
Tu dovresti esaudire le richieste, no? *chiese ancora piangente*Uh? Si.. Dove possiamo vederci?
Domani: 9:40, davanti la stazione. *concluse lei attaccando il telefono.*
Martedì: Ore 9:35
Eccomi.. Devo essere in anticipo.. Non la vedo da nessuna parte. *pensò lui, non scorgendo la figura della ragazza, che di solito è abbastanza puntuale.*
Yato, eccomi. *vide la ragazza correre verso di lui, tanto velocemente che stava per perdere i tacchi.*
Ehi, non correre! Guarda, sei in anticipo di ben 9 minuti. *indicò l'orologio della stazione, appena sopra di loro, prima di rimanere per un attimo estasiato dalla figura che gli si presentò davanti: la ragazza era elegantissima, con un vestito bianco a fiori e tacchi. Non l'aveva mai vista tanto elegante*
Stai molto bene. *aggiunse lui, imbarazzato*
Anche tu. *rispose lei, per quanto egli fosse vestito come sempre.*
Comunque, dove si va? *rispose*
Non so, potremmo anzitutto andare a mangiare un boccone. *propose la ragazza*
Va bene. *replicò lui.*
-Dopo essere arrivati, si sedetterò ad un tavolo-
Ordiniamo? *chiese lei*
Va bene.
Tu cosa prendi? *aggiunse la ragazza*
Gelato.
Guarda che coincidenza.. Mi andava giusto la stessa cosa. Potremmo.. Ordinare una sola coppa più grande e con gusti diversi, no? *chiese lei*
Uhm.. Ok.
*il gelato arrivò.. Pistacchio e nocciola.. Coppa grande... Ma con un solo cucchiaio*
Prego, prima tu.. *propose educatamente lui*
Ehm.. Va bene. *replicò imbarazzata lei*
-Dopo che la ragazza ebbe finito la sua metà, lui concluse di mangiare la propria-
E ora? *chiese Hiyori ancora imbarazzata*
Ehi! Sono le 10:25, alle 10:30 ci sono i fuochi, poco distanti da qui, ti andrebbe di andare a vederli? *aggiunse subito dopo*
Va bene.. *rispose lui*
Ma, dobbiamo sbrigarci! *esclamò la ragazza, prendendolk per mano, e correndo verso il'evento
Siamo arrivati! Guarda! *esclamò, indicando i fuochi con la mano, seppur con il fiatone*
Peccato siano finiti. *rispose Yato*
Già.. Mi dispiace. *disse Hiyori triste*
Penso dovremmo tornare a casa.
-Sulla via del ritorno, Yato chiese a Hiyori i 5 Yen per il desiderio.-
Mi ricordi la richiesta? *Chiese lui*
Il mio più grande desiderio. *rispose lei*
Il tuo desiderio è stato udito forte e chiaro. *concluse lui, poggiando le labbra sulla ragazza*