Sto seduto al tavolo coperto da una leggera tovaglia bianca. Non smetto di tormentarmi le gambe e le mani. Jo è andato un attimo in bagno e io mi specchio al cucchio per vedere se ho i capelli apposto.
<<Eccomi!>> fa una voce dietro di me e sbatto il cucchiaio in terra per non farmi vedere e per lo spavento. <<I bagni qui mi piacciono. Sono puliti>> fa sedendosi e sorridendomi. <<Hai già guardato il menù?>> chiede prendendone uno e io annuncio timido. <<Cosa mi consigli??>> chiedo trovando la forza di parlare. <<Bhe qui fanno buonissimi i tacos>> legge il menù sorridendo. <<A-allora li prenderò>> una cameriera arriva in quel momento. <<Ben venuti volete ordinare??>> sorride. <<Ohw sono cosi indeciso>> si lamenta Jo posando la testa sul palmo della mano as occhi chiusi. Sorrido dolcemente vedendolo cosi tranquillo.<<Vi do altri due minuti??>> fa educata la ragazza. <<Nha. Due tacos>> fa chiudendo il menù e passandoglielo. La cameriera li prende e se ne va. <<Allora Arthy a scuola tutto okay?>> fa lui cercando un argomento di discussione e io annuisco debolmente. <<F-faccio parte di un club>> ammetto. <<Uuh racconta>> si sistema nella sedia. <<Beh è un piccolo gruppetto di soli ragazzi noi...>> mi blocco.A parte fare l'amore cosa facciamo? <<Pratichiamo sport>> mento e lui ci casca. <<che bello>> arruva il cibo. <<Buonappetito>> addenta il suo tacos mentre io guardo il mio non convinto. Lo nota. Sorride e si sporge dal tavolo prendrndomelo e me lo porta davant al volto. <<Dai arthy fai "aaah">> mi sorridr e io mi faccio rossissimo. <<J-jo?>> balbetto. <<Bravo cosi>> sorridr imboccandomi. Do un morso al tacos sempre rosso e lo mando giù. <<Mmh!>> faccio. <<Come è buono>> mi pulisco le labbra. <<Visto?>> sorride lui. <<Dai mangiane ancora>> continua a imboccarmelo e appena lo metto in bocca lui lo morde dall'altro lato e sento il suo respiro sulla mia pelle. Mi stacco in fretta e il tacos mi va di traverso. Tossisco forte e Jo mi porge dell'acqua e mi riprendo. <<Tutto okay amico?>> chiede preoccupato. <<S-si. Grazie per avermi aiutato.>> faccio dei leggeri respiri per riprendermi meglio. Lui si risiede e finiamo il nostro pranzo. Lui paga dopo le mie insistenti richieste di poterlo fare io.
Camminiamo accanto nel parcheggio e luo fa ruotare le chiavi nel dito. <<Stasera non ho voglia di andare al ristorante. La zia ha chiamato tutti i nostri parenti per farteli conoscere>> fa ad occhi chiusi. Lo guardo sorpreso. <<Ma no! Non doveva affatto disturbarsi per me!!>> arrossisco imbarazzato. <<Sai come è fatta la zia se si mette in testa una cosa la fa>> sorride arrivando alla moto. <<Ma spenderà una fortuna!>> mi lamento mentre mi porge un casco. <<Nhaaa lei non ci bada molto>> si mette il suo salendo su. <<Ma...>> provo a dire ma mi precede:<<Dai campione sali su con meno storie eh?>> ride da sotto il casco nero e io salgo silenzioso.Spazio autore:
Scusate se è corto ma non avevo idee.★★
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Finito in una scuola di Gay!
De TodoQuesta è la storia di Artur,un ragazzo come tanti che dovrà affrontare le scuole superiori.Si è appena trasferito in seconda scientifico a metà anno e scoprirà che la vita era molto meglio quando era invisibile agli occhi di tutti. Leggete e scoprit...