Amiranda Blodeen
Capitolo 1
Herik camminava per il castello sconsolato in cerca di qualcosa da fare mentre Jasmen , sua sorella, giocava con Blummer ,sua migliore amica ,nel giardino del castello quasi infinito. Era una di quelle giornate cupe e inusuali per Herik che era abituato a divertirsi e a passare la maggior parte del tempo con sua sorella. Aveva già finito gli esercizi con la spada e l'arco non lo attirava più di tanto. Herik passò per la sala degli specchi e si guardò in uno di essi esclamando:
-Oggi non c'è niente da fare...e in più Jasmen non può stare con me!
Herik decise di uscire a fare una passeggiata, si aggiustò l'armatura e prese la sua spada riponendola nella custodia.Sellò il suo cavallo nero con il nome di ''Koral'' e iniziò a galoppare per la piccola stradina di campagna dietro il grande castello ormai lasciato alle spalle.Entrò nel bosco elfico passeggiando tranquillo senza nessuna preoccupazione. Il cespuglio dietro di lui emise un suono strano! Per tanto si girò osservando attentamente. Herik sapeva chi ci fosse in quel cespuglio e senza esitare estrasse la spada puntandola contro esso, al suono della lama contro i rami , non emise alcun suono,così esclamò: ''Adrien esci da quel cespuglio!? Ti ho sempre detto di non farti trovare vicino al castello! Smettila di fare il testardo''.
Dal cespuglio uscì un ragazzo dai capelli rossi e l'armatura nera con dei dettagli gialli. Guardò Herik con un sorrisetto malizioso, attorcigliando il dito intorno al ciuffo rossiccio dei suoi capelli.
- Bhe mi macavi! Non posso aspettare! Se mi manchi posso solo prendere il mio cavallo e venirti a trovare!-
- Adrien...Lo sai che se mi vedono con te sono guai seri! Quindi torna nel tuo regno e ti prego, quando ti manco scrivimi una lettera! Non puoi venire così senza preavviso! Se mio padre ti avesse visto sarebbero stati dolori!-
- Tuo padre è troppo severo! Dovrebbe accettare che suo figlio non ha il suo stesso orientamento sessuale!-
- Adrien abbiamo entrambi un regno da governare...quindi è meglio per noi tenere nascosta questa storia d'amore! E poi lo sai benissimo che cosa fanno agli uominisessuali in questo periodo! E io non voglio finire sul rogo!-
- Ma tu non devi preoccuparti! Terremo questa relazione nascosta però scriverti una volta a settimana non mi basta!-
- Ci vedremo più spesso..promesso! Però ora è meglio che tu rincasi...mio padre tornerà stasera dalla caccia e non posso assolutamente farmi trovare fuori dal castello! Lui si arrabbia molto quando non ci trova composti in torno alla tavola per l'ora di cena!-
- Ma se torno a casa chissà quando ci rivedremo! ti prego restiamo ancora un po' di tempo insieme...-
Il rosso prese le mani di Herik e lo baciò a stampo sulle sue labbra morbide. Herik ricambiò il bacio e senza esitare abbracciò Adrien con un sorriso soddisfatto.
- Però sei crudele..lo sai che non so resistere ai tuoi baci-
Adrien arrossì inaspettatamente, e pieno di imbarazzo esclamò:"Proprio per questo non voglio starti lontano...vorrei che tu potessi appoggiare le tue labbra sulle mie ogni singolo giorno..."
- Il nostro amore è impossibile, ma proteggerò la nostra relazione finchè potrò".
Adrien strinse Herik in un caldo abbraccio ma dopo pochi minuti una fenice messaggera si schiantò sulla sua spalla con una lettera nel becco. Adrien fece un passo indietro e prese la lettera staccandosi lentamente da Herik, aprì la busta e lesse le prime frasi velocemente, e disse: "Mio padre mi vuole a casa! Dice che devo finire di allenarmi con il pianoforte..uff...essere un principe è così stressante!"
Adrien guardò Herik e gli diede un tenero bacio facendo sfiorare i nasi, e sussurrò:" Ci vediamo..mio principe"
Herik ricambiò il bacio e alzò la mano in segno di saluto e mentre Adrien saliva sul suo cavallo bianco, pensò a quanto fosse bello ed affascinante il suo moroso. Adrien cavalcò via a tutta velocità mentre Herik lo guardava andare via voglioso ancora del suo affetto e guardando Koral non esitò a salirci e a galoppare fino alle stalle del castello, dove lo lasciò.Tornò dentro la sala principale ripensando all'amore che provava per il pricipe della Correga dai capelli rossi. Poi si mise a pensare..e si ricordò che la madre di Adrien, ormai deceduta, non era stata minimamente in buoni rapporti con il regno di cui lui era principe ed ormai...quasi re. Sospirò pieno di pensieri e tornò nella sala principale aggiustandosi nuovamente l'armatura.
