The art of seduction.

33.

"Tra dieci minuti chiudiamo.." disse una donna entrando nella sala dove Alice e Andreas stavano ballando.
"Okay, arrivano.." mormorò Andreas dirigendosi verso lo stereo per spegnere la musica.
"Ancora una canzone.." mormorò Alice facendo gli occhi dolci al ragazzo che cedette e le concesse un'ultimo sguardo.
Stavano ballando sulle note di Shape of you di Ed Sheeran quando Alice inciampò nei suoi stessi piedi e cadde a terra trascinando con se Andreas.
"Sai di essere una completa imbranata?" scherzò Andreas senza riuscire a trattenere le risate.
"Smettila di ridere di me.." lo riprese Alice iniziando a tirargli pugni sulla spalla.
"E tu smettila di picchiarmi." disse invece lui bloccandole i polsi tra le sue mani.
"Solo se mi dai un bacio.." lo ricattò lei e Andreas non se lo fece ripetere due volte e baciò la sua ragazza. Lasciò lentamente la presa sui polsi di Alice e mentre con la mano destra iniziava a giocare con i suoi capelli, con la sinistra scese fino al suo bacino iniziando a giocherellare con l'orlo della sua maglia. Alice si irrigidì a quel tocco, poi si rilassò e portò le sue mani sotto la maglietta di Andreas approfondendo sempre di più quel bacio.
"Aspetta.." mormorò Andreas bloccando le mani della sua ragazza.
"Non voglio che sia così la nostra prima volta, non in una sala da ballo, non dove potrebbe entrare chiunque." aggiunse Andreas accarezzandole la guancia. Alice annuì senza dire nulla. Andreas le lasciò un semplice bacio sulle labbra, poi si alzò e le porse la mano.
"Forza, andiamo.." Alice sorrise e affermò la mano del suo ragazzo per poi tornare a casa insieme a lui.

Quando Alice e Andreas rientrarono in casa, il resto del gruppo era lì. Michele e Carlotta erano rientrati e Alessio e Francesca dovevano aver chiarito visto che ora lei era tra le braccia del suo ragazzo. Alice sorrise alla sua amica felice che avesse risolto tutto.
"Posso parlarti un secondo?" Domandò poi alzandosi dal divano. Alice annuì e mentre il suo ragazzo raggiungeva gli altri in salotto, lei andava in camera dei ragazzi per parlare con Francesca.
"Volevo parlartene prima che si venisse a sapere.." mormorò Francesca sedendosi sul letto non sapendo bene da dove cominciare.
"Sapere cosa?" Chiese confusa Alice sedendosi accanto a lei.
"Io e Ale abbiamo pensato che fosse meglio per noi, in questa situazione, se mi trasferissi qui.." Alice non disse nulla. Non sapeva cosa dire, non si aspettava di certo che la sua migliore amica si trasferisse.
"Lo sai che se non fosse così rimarrei a Milano con te.. ma sono incinta e ho bisogno di Alessio al mio fianco e con la distanza non riuscirei a farcela.. gli studi potrò continuarli qui a Roma e.." Alice annuì, non poteva certo obbligare la sua migliore amica a mantenere una relazione a distanza anche ora.
"Lo capisco Fra.. davvero.." mormorò cercando di sorriderle, ma il suo sguardo la tradì.
"Non piangere..per favore.." mormorò Francesca abbracciandola.
"È solo che mi mancherai.. ma starò bene.."
"Mi mancherai anche tu.." le sussurrò Francesca stringendola forte a se.
"Ma dovrai sopportarmi ancora per due settimane, finirò di dare gli esami e poi verrò qui.." aggiunse cercando di far ridere la sua amica. Poi insieme tornarono dal resto del gruppo e Alice raggiunse subito il suo ragazzo, voleva passare più tempo possibile con lui finché poteva.
"Quando partire ragazze?" Domandò Michele osservando la sua ragazza.
"Domani pomeriggio.." mormorò Carlotta alzandosi in piedi e sbadigliando.
"Andiamo a letto? Sono stanca.." disse poi rivolta al suo ragazzo che annuì.
"Veniamo anche noi.." disse Alessio alzandosi anche lui e facendo segno a Francesca di seguirlo in camera.
"Domani? Credevo ti saresti fermata un po' di più.." mormorò tristemente Andreas.
"Mi sarebbe piaciuto, ma ho l'ultima settimana di lezione prima dei nuovi parziali e non posso mancare.." disse dispiaciuta Alice. Le sarebbe davvero piaciuto rimanere lì.
"Non voglio tornare a Milano.." sussurrò accoccolandosi al petto del ragazzo che iniziò a farle i grattini sulla schiena, sapeva benissimo quando le piacevano.
"Vedrai che il tempo passerà velocemente e presto ci rivedremo di nuovo.."
"Non è solo per questo.." mormorò allontanandosi quel poco per poterlo guardare in faccia.
"Tra due settimane Francesca si trasferirà qui, così Alessio potrà starle accanto.. " Andreas non disse nulla. La fece posare nuovamente su di lui, la strinse tra le sue braccia e le lasciò dei baci tra i capelli.
"Basta che tu me lo chieda e vengo con te a Milano.." mormorò poi Andreas.
"Lo sai che non te lo chiederei mai.."

Eccomi con un altro capitolo.. cosa ne pensate? Alice e Andreas stavamo per farlo, ma poi lui si è fermato.. poi scopriamo che ora anche Francesca andrà a vivere a Roma.. cosa accadrà ora?