Private Property

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-va al diavolo Jude! E io che ti ho pure creduto!-

-ma di cosa stai parlando?!-

-mi avevi detto che non eri stato con nessun altro uomo!-

-ma anche se fosse cosa ti interessa?!-

-mi interessa perché mi hai mentito! Avresti potuto essere stato con dieci uomini prima di incontrarmi e non sarebbe stato così importante, ma mi hai mentito! È questo che mi interessa!-

-stai dicendo un sacco di stronzate!-

-e sai cosa c'è di peggio?-

-cosa sentiamo?! Rendersi ridicoli come stai facendo tu in questo momento?!- urlò Jude.

-No! Stephen Fry!-




PRIMA DI TUTTO QUESTO...


POV ROBERT

-Un fondo schiena veramente ben fatto è l'unico legame tra Arte e Natura.- disse una voce dietro di noi. Jude si voltò sorridendo:-Stephen!!!- andò da lui abbracciandolo:-che bello rivederti!-

-anche per me.- sorrise lui.

-mi avevano detto che saresti venuto a fare una parte ma pensavo che non ti avrei visto.-

-e invece...- rise.

-cos'era, Wilde quello di prima?- chiese Jude.

-ovvio!-

-e a quale fondo schiena ti riferivi?- rise Jude mentre io li fissavo a braccia incrociate, tagliato fuori dalla conversazione.

-all'unico fondo schiena qui presente che io abbia mai visto dal vivo.- rispose lui abbassando un po' la voce.

Jude rise dandogli una pacca sulla spalla:-ce n'è un altro che non è male... per niente.- sussurrò, ma io non lo sentii, pensavo gli stesse facendo ricordare quella volta che se l'è scopato quel bel sedere.

Mi schiarii la voce per ricordare ai due che, ehi! Esistevo anche io!

I due infatti si voltarono verso di me:-Fry, lui è Robert.- mi presentò all'uomo.

-ah si, il mio fratello Sherly.- sorrise lui porgendomi la mano.

-piacere.- risposi senza stringergli la mano.

-non lo fa...- disse Jude scuotendo la testa.

-dev'essere genetico.- rise Fry.

Feci un finto sorriso:-scusate ma ho delle cose da sistemare.- mi voltai andando via.

POV JUDE

Non capivo che diamine prendeva a Robert, trattava Fry come un nemico. Non era successo niente eppure lo odiava. Forse era stata la battuta sul mio sedere, ma Fry è così, è divertente, fa lo scemo un po' come noi.

-hai ragione, neanche il suo sembra niente male.- sentii Fry bisbigliare.

Risi:-è sublime averlo sotto le mani.- dissi con aria trasognata.

-solo sotto le mani?-

-eddai! Non volevo essere volgare.- ribattei.

-giusto, non si confà ad un nobiluomo inglese.- disse alzando il mento e stringendo nelle dita il collo a V della sua giacca ottocentesca.

-precisamente. Un dottore del mio calibro deve mantenere una certa immagine.- dissi imitandolo.

-certamente.- annuì lui.

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