24. Una domanda a testa

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Ritorniamo a casa in silenzio, nessuno dice nulla e per fortuna lui non mi chiede nulla di Luca. Anche perché non saprei neanche che cosa dirgli. Ci sono così tante cose nella mia vita che tengo nascosto, tante cosa che solo io e pochi eletti sanno e non so se un giorno Nick farà parte di queste persone.

Entriamo in casa silenziosamente senza dire nulla, si sentono solo i nostri respiri regolari. Vorrei tanto correre al piano di sopra, allontanarmi dagli occhi di Nick. I suoi occhi mi pongono tutte quelle domande che la sua bocca non esprimono a parole.
- Mi dici chi è? Oppure devo aspettare che ti ritorni la voce.-
Non è arrabbiato, ma curioso di sapere.
- Ti ho già risposto.-

Cerco di dargli le spalle per poter evitare di discutere con lui. Ma velocemente lui mi prende per un polso e mi tira indietro fino a far scontrare la mia schiena con il suo petto, mi stringe forte i fianchi e appoggia il mento sulla mia spalla.
- Non scappare da me. Rispondi alla mia domanda, fammi entrate nella tua vita.-
Mi volto il giusto necessario per poter scontrare i miei occhi nei suoi.
- Non posso raccontarti tutto della mia vita, non posso rispondere alla tua domanda come se nulla fosse. Lo sai che non mi fido di te, non è un segreto.
Non molla la presa su di me nonostante il suo sguardo sia deluso ma anche consapevole della mie parole.
- Se tu rispondi alla mia domanda, io risponderò ad una tua.-
Lo guardo studiando i suoi occhi. Faccio un gran respiro prima di rispondergli.
- Solo una domanda.-
Annuisce prima di spostare la sua mano destra nella mia per poi dirigersi verso il divano. Si siede delicatamente sul divano per poi spingermi sulle sue gambe.
Sono tremendamente imbarazzata da questo gesto improvviso.
-Nick!-

Lo richiamo per il suo gesto, ma invece di mollarmi rinforza la presa.
- Ho bisogno di questo, ho bisogno di conoscerti, non sopporto di non sapere nulla di te.-
Guardo le sue mani che mi stringono a se, nonostante tutto quello che ho passato mi sento bene tra le sue braccia, nonostante ci sia il pericolo che lui sappia troppo.
- Una domanda tu e una domanda io.-

Lui annuisce tutto contento.
- Ti ripongo la domanda di prima, chi era l'uomo che si è avvicinato al bar quando io mi sono allontanato?-
Faccio un gran respiro e gli rispondo.
- Si chiama Lucas è un poliziotto. Quando lo conosciuto io la prima volta lavorava in ufficio si occupava delle scartoffie.-
Il suo sguardo e cambiato nel momento in cui ha sentito la parola "polizziotto".
- Hai avuto problemi con la legge?-
Guardo atterra e poi guardo lui.
- Una domanda a testa, non te lo scordare.-

Sbuffa prima di addolcine nuovamente il suo volto in attesa della mia domanda.
- Perché usi Selena, se non l'ami perché ti prendi gioco di lei.-
Molla la presa dai miei fianchi, e mentre penso che mi sta per farmi alzare per alzarsi e scappare da me e dalla mia domanda, invece sposta una delle sue mani sul mio viso.
- Tra tutte le domande che mi puoi fare, mi chiedi proprio questo?-
Annuisco senza aggiungere nulla.

- I primi tempi che ho conosciuto Selena pensavo che potesse essere quella giusta, bellissima, intelligente quando vuole. Ma poi il suo carattere, il suo essere troppo appicciocosa mi ha spinto a ricredermi. E poi non sono mai stato il tipo di relazione seria anche se con lei ci ho provato. La tengo vicina solo perché è amica di mia sorella, ma avrai notato che quando posso la allontano, non la voglio.-

La sua risposta mi spinge a pieno tante domande.
- So che cosa ti stai chiedendo. Perché avvicinavo Selena a me quando ceri tu. Semplice volevo farti ingelosire, volevo convincermi che tu per me non fossi importante.-
Continuo a guardarlo, anche quando avvicina il suo volto al mio, e non mi allontano quando posa le sue labbra sulle mie e lo lascio baciarmi.

-Azzurra?
Mi richiama nonostante io stia ancora con gli occhi chiusi.
- Si?
-Forse mi sto innamorando di te.
Riapro gli occhi di scatto, devo aver sentito male.
Sicuramente ho sentito male.

Angolo autrice
Scusate gli errori.
Lo ammetto questo ultimo tre capitoli sono un po più corti in rispetto agli altri, ma è dovuto solo al fatto che pian piano stanno arrivando quelli più lunghi.

Ragazze ma che mi combinate? Non siamo arrivate neanche a 7K.
Ciò significa che non pubblicherò due volte a settimana come vi avevo detto.
Ma non sono cattiva, mi regolero io poi se pubblicare o no due volte.

Spero che la storia continui a piacere commentate...

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