Capitolo 11

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Harley le sorrise, si asciugò le lacrime e la ringraziò.《 Vediamo di darti una sistematina 》disse Ivy scrutandola per bene. Harley si tolse lo straccio bianco che aveva addosso e si infiló in doccia. Una buona mezz'ora dopo uscí fresca e pulita, si rifece la tinta ai capelli e li legó come al solito in due lunghi codini. Si infiló un reggiseno nero e un paio di pantaloncini neri glitterati e sopra una camicia di Mr J che lui stesso le aveva regalato color porpora. Ivy le regaló un paio di tacchi neri. La ragazza si sentiva sicura, viva, con Ivy accanto a se. Le due passarono una divertentissima serata tra amiche.
Il giorno seguente, Harley si sveglió piena di gioia di buon ora, e sveglió anche Ivy. La rossa si era dimenticata ancora degli evidenti lividi nel corpo snello dell'amica, cosí la fece distendere nuovamente sul lettino e le disse di aspettarla li. Uscí dalla camera da letto, e poi dal rifugio. Preparó una soluzione naturale a base di piante, fiori e speci vegetali completamente sconosciute fin ora, inventate da lei stessa. Il composto si presentava come liquido e di un verde brillante, e quando lo portó ad Harley, questa ne associó il colore ai capelli di Joker, poi peró scacció via quel pensiero, concentrandosi su Ivy. La ragazza portó il liquido verso Harley, ne prese un po' in un pugno, e lo spalmó su un lungo strato di garza bianca, che avvolse in tutto il corpo dell'amica. La sostanza si dimostrava molto fresca e piacevole al contatto con la pelle. Harley la guardó con aria interrogativa.《 È un unguento speciale che ti renderá migliore 》Affermó Ivy《 Dopo che avrà fatto effetto, tra circa due giorni, tornerai sciolta e atletica come non lo sei mai stata prima 》

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Due giorni dopo, Harley si tolse le garze bianche e notó impressionata che non c'era piú traccia della crema che le aveva spalmato Ivy. Sentiva come se ci fosse dell'energia dentro di lei, un energia che bruciava forte, facendole desiderare di muoversi. Si alzó con un balzo dal letto e inizió a correre per tutta la casa ridendo e alternando ruote, capriole e giravolte; saltava sui divani, sulle sedie, e si appendeva ai lampadari. Ivy la vide, e contenta dei risultati del composto da lei inventato le disse:《 Ho migliorato la tua resistenza e le tue capacitá fisiche in generale, adesso sei molto più svelta, agile e sciolta nei movimenti 》Harley la guardó felice da uno scaffale a cui si era appesa. Scese, e corse verso Ivy, abbracciandola. L'amica le accarezzó la testa, guardando in avanti, mentre il viso di lei era adagiato sulla sua spalla.《 Adesso dobbiamo sperimentare un altra cosuccia 》《 Cosa? 》chiese Harley, staccandosi dalle braccia di Ivy.《 Vedrai 》disse con un sorriso malizioso. Le ragazze scesero da una rampa di scale e si trovarono in uno scantinato di cui Harley non conosceva l'esistenza. Era un'ampia stanza quadrata, usata da Ivy per allenarsi con le piante e per studiare attacchi terroristici. Era illuminata, come sopra da forti luci al neon bianche, e le pareti erano fredde e bianche. Ivy disse ad Harley di allontanarsi, poi, chiuse gli occhi e la chiuse in una sorta di bozzolo fatto di piante tossiche e velenose di vario tipo. Harley non capiva del perché l'amica l'avesse intrappolata, e un primo momento le sembrò volesse ucciderla, ma non avvertiva alcuna sensazione strana a proposito di quelle piante.《 Senti qualcosa? 》disse Ivy《 Liberami non fare la stronza!! 》urló Harley in preda al panico.《 Sta calma, sto provando a dimostrare la mia tesi 》《 Chi cazzo sei per farmi questo?!? LIBERAMI SUBITO 》continuó Harley imperterrita.《 Sta calma... 》 agitó una mano e il bozzolo si ruppe in mille pezzi, facendo uscire veleni e sostanze tossiche molto pericolose.《 Volevo vedere se la sostanza che ti avevo spalmato sul corpo ti aveva resa immune a batteri, veleno, virus e tossicitá in generale 》le riveló Ivy soddisfatta《 Cel'hai fatta, amica mia. Adesso sei forte, agile, resistente e anche immune! 》Harley la strinse forte a se e le bació una guancia. Con l'aiuto delle sue piante, Ivy riuscì a pulire il pavimento che per poco non si corrodeva a causa del contatto con le sostanze acide. La ragazza pianta aprí uno sportello e ne uscí una mazza da baseball e un enorme martello.《 Le ho prese per te giorni fa, ma sono un po' spoglie, che ne diresti di modificarle un po', rendendole piú da Harley? 》

Alter - ( Joker & Harley #Wattys2017)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora