È estate.
Finalmente è estate.
Sono a casa da sola e ho voglia di uscire, che sia in una città qui, in piscina, a casa di qualcuno ma basta che esco da casa mia.
Questa casa mi mette ansia e paura, ci è morto mio nonno e il solo pensiero mi fa rabbrividire; perciò dormo quasi sempre dalla mia migliore amica, Kaily.
La chiamo.
''Ouh andiamo in piscina? Non so invitiamo qualcun'altro?'' Rispondo per prima.
" Ehm si, invitiamo Matt, Dylan, Kira e? " mi fa una specie di elenco.
Comincio a pensare, e mi accorgo che non ho tanti amici cari.
" Non so....Abby? " chiedo io.
" Sisi va bene, chiamo io o chiami tu? " mi chiede dopo un momento di silenzio.
" Vai tu " e metto giù.
Inizio a prepararmi mettendomi un costume davvero fighissimo: un semplice costume nero intero.
Il bello è che indosso questo costume solo perché mi fa un bel culo.
Mi metto una gonna nera a vita alta sopra e una canottiera bianca.
Io e Kaily invitiamo sempre questi nostri amici perché diciamo che sono i più fighi; Dylan è il mio preferito in assoluto, ha un fisico scolpito e dei capelli da urlo; stesso per Matt, ma non mi fa impazzire.
Poi c'è Kira, ahhh Kira Kira....che dire, è una bellissima ragazza, capelli ultra lunghi, occhi da favola e fisico da modella; invidiabile.
Mi sistemo I capelli lasciandoli lisci e sciolti, mi arrivano quasi al sedere.
Uscendo di casa, salutando mia mamma e mettendo le mie cuffiette nelle orecchie mi incammino in piscina.
Appena entro trovo praticamente tutti, ero in ritardo come sempre.
Kira sta seduta sulle gambe di Matt, Kaily sta pagano l'ingresso e Dylan sta seduto a guardare il cellulare.
Quando pago ci avviamo in piscina.
Diciamo che noi siamo un pò i leader in questa città, praticamente tutti ci conoscono, e appena qualcuno ci vede si tira subito indietro; facciamo paura alla gente ecco.
Difatti, appena arriviamo a quello che è il nostro posto riservato sul prato della piscina, tutti si spostano da esso, lasciando noi.
Matt è il primo a togliersi la maglia e a buttarsi in piscina.
Kira lo segue tuffandosi e schizzandogli altra acqua.
Io mi tolgo la maglia e i pantaloncini e Dylan subito sposta lo sguardo sul mio culo.
" Cosa guardii! " gli dò uni schiaffo sul suo petto, lui subito dopo me lo palpa.
" Stupidoo! " gli urlo contro.
Di colpo mi prende dalle cosce e si avvicina sempre di più al bordo della piscina, e senza accorgermene finiamo entrambi in acqua.
Gli schizzo subito un pò di acqua addosso e lui fa lo stesso.
Kaily non è ancora entrata in piscina, così decido di andare da lei per farle compagnia.
Ma appena appoggio il piede sul primo scalino della mini scala in piscina, mi sento tirare dai fianchi, finendo di nuovo sotto acqua.
Appena mi pulisco la faccia dall'acqua noto che è stato Dylan.
Ahhh.
Così, gli salto addosso da dietro, mettendogli le gambe attorno ai suoi fianchi e le braccia attorno alle spalle.
Quando capisce che sono io si mette a camminare in piscina, facendomi fare qualche saltino sulla sua schiena.
Finalmente decido di uscire dall'acqua e mi dirigo verso Kaily, che sta seduta sul suo asciugamano leggendo un libro.
" Eccomi " le dico strizzando i miei capelli bagnati sulle sue gambe.
Scaccia subito un urlo sparando le peggio parolacce.
Mi siedo e prendo il suo cellulare, tanto per spiarlo.
Vado in galleria per vedere le foto che si fa, e ne trovo una particolare.
" E questa? " le chiedo mostrandole il cellulare.
" Ahh, ve l'ho scattata prima, eravate così carini! " mi dice guardando Dylan.
La foto ritraeva me sui fianchi di Dylan, mentre entrambi sorridevamo.
" Ti uccido " le dico sorridendole.
Dopo questa conversazione abbiamo passato tutto il pomeriggio a prendere il sole, con ogni tanto i ragazzi che ci bagnavano il corpo con dell'acqua.
Sono le 18 e io decido di andarmene.
Appena mi metto i pantaloncini Dylan viene verso di me.
" Te ne vai? " mi dice dandomi un piccolo schiaffo sul sedere.
" Sì " gli dico sorridendo.
Ora anche lui si mette la maglia.
" Anche tu? " gli domando.
" Sì " mi dice sorridendomi.
Siamo gli unici che se ne vanno, gli altri hanno deciso di rimanere.
Quando siamo all'uscita Dylan mi prende per I fianchi di colpo e si avvicina.
" Dylann...devo andare " gli dico girandomi dall'altra per non permettergli di baciarmi.
" E come? A piedi? " mi chiede guardandomi.
" Beh, si " gli dico ovvia.
" Dai su " mi prende per mano e mi accompagna alla sua moto.
La sua moto è fantastica! È praticamente una moto da cross, un pò blu, bianca e rossa.
" Oh no...non devi disturbarti " gli dico togliendo la mano.
" Invece ci vieni " mi dice avvicinandosi e prendendomi per un fianco.
Mi fa sedere sul posto dietro della moto e lui si mette davanti alla guida.
Senza pensarci gli metto le mani attorno ai suoi fianchi, per tenermi, e capisco subito che sorride dopo il gesto.
Appena arriviamo a casa mia salto giù dalla moto.
" Grazie per il passaggio " gli dico e cerco di dargli un bacio sulla guancia, ma lui, essendo lui, si gira e le nostre labbra si toccano.
Sento subito le farfalle nello stomaco quando mi prende per I fianchi per tenermi più stretta a sé.
Dopo pochi secondi mi mette la lingua nella mia bocca, e io faccio lo stesso.
Le nostre lingue si muovono all'unisono.
Non ho mai baciato in questo modo, credevo di non essere capace, ma lui mi ha fatto capire che lo faccio bene.
Di colpo mi stacco e vado in casa, girandomi in continuazione verso di lui.
Mi chiudo la porta alle spalle e scivolo fino a terra con la schiena attaccata a essa.
Che giornata.