Feltson-Solo sua

Solo sua

Bonnie esce dal bagno ed è meravigliosa: il vestito azzurro le sta d'incanto, le fascia bene i fianchi e mette in risalto le sue gambe snelle che sono slanciate anche da un paio di tacchi bianchi vertiginosi; i capelli le cadono morbidi sulle spalle e l'unica cosa che la "rovina" è il trucco eccessivo.
B.:come sto?
E.:sei favolosa,ma non hai esagerato con il trucco?
B.:no è un trucco appropriato per una festa, è solo che tu ti trucchi troppo poco, ce solo un po' di mascara!
E.: è quello che serve.
B.:be cambiando argomento perché non vieni alla festa??
E.:te l'ho detto! Non mi piacciono le feste!
B.:non è vero tu adori le feste,sei solo depressa perché Matt ti ha scaricata!
Mi alzo dal letto mettendomi seduta
E.:come scusa?
B.:scusa Emma non volevo è solo che...non è la stessa cosa senza di te
E.:tranquilla ti divertirai lo stesso.
B.:OK OK allora...ci vediamo domani.
La saluto con la mano prima di sprofondare nel cuscino.
Sto per prendere sonno quando mi arriva un messaggio: chi cazzo è??

     Matt.
  Ciao piccola, scusami per ieri è solo che ero   
   incazzato nero e mi sono sfogato su di te e mi
   dispiace. Comunque volevo dirti che ti amo
   ancora e che voglio che tu torni la mia ragazza.
   Ti prego amore.💓

Lancio il cellulare contro il pavimento e non me ne frega un cazzo se si rompe almeno così non potrò più sentirlo.
Mi stendo di nuovo sul letto e sulle mie guance iniziano a scorrere lacrime.
In più mi colpisce una cazzo di emicrania.
BASTA! Mi alzo e vado nel bar dell'hotel che ovviamente è deserto dato che tutti sono a divertirsi.
E sono anche in pigiama! Ma chissene frega.
Scendo le scale e ,una volta arrivata nel bar, vado dietro il bancone e mi preparo un te.
X.:Emma.
Alzo la testa:quella voce...la sua voce.
E.:Tom ciao
T.:ti senti bene? Sembri sconvolta.
E.:si tranquillo sto bene.
Sorride scuotendo la testa.
T.:non le sai dire le bugie Emma.
E.:a quanto pare è così.
Inizio a piangere e lui mi abbraccia.
T.:no Emma non piangere,lui non merita le tue lacrime.
E.:lo so ma...non ci posso fare niente! *dico con la voce spezzata dai singhiozzi*
Tra le sue braccia e con le sue carezze mi calmo.
Lui mi scosta de se e mi guarda negli occhi.
T.:cos'è successo per farti piangere ancora una volta?
E.:ero in camera e mi è arrivato un messaggio di Matt che...che diceva di aver esagerato,che era arrabbiato e che non doveva sfogarsi su di me. E poi...poi ha detto che mi ama ancora e che vuole che torni la sua ragazza.
T.:come se ci crediamo. Nessuno tratta la propria ragazza così se la ama davvero.
E.:se mi ama davvero dovrebbe trattarmi come...come mi tratti tu.
T.:infatti.
Non ci credo! Tom è innamorato di me?!
E.:cosa?
T.:hai capito Emma...ti amo.
Neanche il tempo di capire se ho sentito bene che mi bacia.
Rimango incredula,ma poi gli metto le braccia al collo e indietreggio finché non tocco il muro.
Dopo quello che mi è sembrato il momento più bello della mia vita Tom si stacca e appoggia la fronte alla mia.
T.:non sai quanto è stato difficile amarti senza mai dirtelo.
E.:e io ti ho solo fatto soffrire
T.:no Emma,non hai colpe.
Mi riaccompagna in camera,ma ovviamente solo io posso dimenticarmi le chiavi!
E.:no cazzo! Le chiavi!
T.: ah va be, vieni da me.
Detto questo mi prende per un fianco e mi porta nella sua camera.
Mi avvicina a se e inizia a baciarmi,poi passa al collo e poi di nuovo alle labbra.
Mi stende delicatamente sul letto e mi toglie la felpa. Finalmente sono sua.
Non me ne frega più un cazzo di nessuno adesso e meno di tutti di Matt che può andare a quel paese: questa notte e a seguire sarò solo di Tom.