Innamorata del mio migliore amico.

COSA HAI RACHEL?

POV'S NIKI
Mi preparo come tutte la mattine e infine scendo e mi reco a scuola. Appena arrivo, vedo Luke e Mark e nessuna traccia della mia migliore amica. Ma cosa le capita ultimamente? Stamattina non l'ho sentita. Decido di mandarle un messaggio: -Cucciola dove sei?- in pochi secondi mi arriva la sua risposta. -Tesoro, sono già in classe.- è già in classe? La mia migliore amica che entra in classe in anticipo?
-Ragazzi, cosa succede a Rachel?- chiedo. Luke mi guarda.
-Me lo sono chiesto anche io.- guardo Mark, ma lui abbassa lo sguardo. Boh, non ci capisco niente. Entriamo in classe, raggiungo la mia migliore amica, che ha cambiato posto di banco? Ma che diamine?
-Tesoro, tutto bene?- le chiedo. Mi fa un mezzo sorriso. Mi siedo vicino a lei. -come mai ieri non sei uscita con noi? Avevi da fare?- non risponde. -sto parlando con te!- ma nulla, sembra che sia sparita, ma che le succede alla mia dolce amica? -Rachel!-
-POSSIBILE CHE NON TI FAI MAI I CAZZI TUOI?- Urla, io la guardo sbalordita. Lei si alza e se ne va fuori dalla classe. Guardo Luke, ho le lacrime agli occhi, non mi ha mai trattata così. Lui si avvicina. -Ehi, tranquilla. Sarà un po' nervosa. Quando si calmerà ti darà spiegazioni. Ne sono certo.- mi accarezza la guancia e mi asciuga la lacrima.
-Volevo solo aiutarla.-
-Lo so. E sa bene anche lei, ma è nervosa, si vede. Lascia sbollire la rabbia.- esclama sorridendo.
Inizia la lezione e la mia migliore amica non c'è. Le mando un messaggio. -Rachel, dove sei? Mi dispiace da morire e -
-Signorina Johnson - accidenti, sono una schiappa a fare la furba! -se non è interessata alla mia lezione è pregata di uscire fuori dalla classe - ci voleva solo questa. -anzi, vada fuori e metta il cellulare sulla scrivania.- arrossisco in un secondo.
-Mi mi dispiace professore e che non mi sento -
-Non mi interessa! Vada fuori.- esclama furioso. Che giornata di merda! Lascio il cellulare sulla scrivania ed esco, ne approfitto per cercare Rachel, vado fuori in giardino e la trovo lì, seduta sul gradino. -Rachie.- mi siedo vicino a lei.
-Niki, che ci fai qui?- mi chiede. Ha gli occhi lucidi, ha appena pianto. Mi fa male vederla così, cosa sarà successo?
-Mi sono fatta buttare fuori dalla classe.-
-Per colpa mia?- mi chiede con tono preoccupato.
-Oh no, e che stavo usando il cellulare e il prof mi ha beccata.-
-Lo stavi usando per scrivere a me! Niki, non ti preoccupare, sto bene.-
-A me non sembra.- esclamo. Mi guarda e scoppia a piangere. L'abbraccio. -Mi spieghi cosa è successo, piccolina? Non voglio vederti così.-
-Non posso, mi vergogno come un ladro.-
-Ti vergogni della tua migliore amica? La tua quasi sorella?- chiedo delusa.
-Sì, e che pff, sono patetica.- si nasconde il viso con le sue piccole mani. -Tesoro ascolta, io sono qui, sono qui per sostenerti su qualsiasi cosa. Okay? Non te la senti di dirmelo ora? L'ho accetto! Ma non voglio vederti così. Mi fa male da morire.- mi abbraccia. -La stessa cosa per me, Niki. Mi dispiace tanto per prima. Sono davvero una zitella acida.- scoppio a ridere. -La zitella acida non era la prof Cooper?-
-Credo di essere sua figlia.- scoppiamo a ridere tutte e due.