Ombra.
Solo ombra nella mia vita. Una vita interrottasi dopo che lui, la persona che mi era sempre stata accanto, è scomparso, scomparso in quel parco completamente ombrato dagli alberi che solo noi due conoscevamo, solo noi due fino a quel giorno...
Da quel momento solo ombra nella mia vita.
L'ombra di un addio mai dato.
L'ombra di un ti voglio bene mai detto.
L'ombra di un abbraccio mai ricambiato.
L'ombra del dolore mai espresso.
L'ombra della paura.
"vera, cosa ci fai li all'ombra?" "lucas! lucas aiutami perfavore!" "sorellina non possso" "perché, perché non puoi aiutarmi" "perché devi riuscire da sola ad andare via dalla tua ombra" "ma non posso da sola" "si che puoi"
Si gira e se ne va. "no lucas non te ne andare, non lasciarmi sola di nuovo!"
Non mi ascolta. Continua a camminare senza voltarsi indietro. Mi ha lasciata sola, di nuovo.
Mi sveglio all'improvviso tutta sudata. Incubo. Il solito e odioso incubo che ormai mi perseguita da troppi anni.
Mi alzo piano da quello che sarà il mio letto ancora per poche ore. Ormai è inutile provare a dormire. Tiro fuori da comodino la solita foto mia e di Lucas.
"perché continui a lasciarmi sola. Ho bisogno di te. Non farmi rimanere nell'ombra per tutta la vita. Mi manchi, troppo"
Ogni volta sempre la stessa storia. Mi addormento, dormo tre massimo quattro ore, poi subentra l'incubo ed infine mi sveglio e non mi addormento più. Allora mi alzo, prendo la foto e inizio a parlare a lucas, e poi piango. Continuo a piangere finché non è l'ora di "svegliarmi". Ormai è così da quando avevo nove anni, ed è da pensare che ora ne ho quasi diciotto.
Nessuno sa niente, o almeno non sanno tutto. A volte mi sveglio urlando, altre silenziosamente con il fiatone, come per fortuna mi è successo stanotte, sennò sarei dovuta sorbirmi i miei genitori più ansiati di me che mi avrebbero fatto piangere ancora di più.
Ogni volta poi finiamo sempre per litigare. "noi abbiamo perso un figlio!" è la loro scusa. Quello che non vogliono capire è che come loro hanno perso un figlio, io ho perso un fratello, il mio migliore amico, ed è scomparso davanti ai miei occhi, è scomparso davanti ad una bambina di nove anni incredula della scena a cui stava assistendo, è scomparso davanti ad una bambina che si sente in colpa tuttora per la sorte del fratello, perché è stata colpa di quella bambina, quella stupida bambina. è scomparso all'ombra di quel parco, quell'ombra che è sempre lo sfondo dei suoi incubi.
Quella bambina si è odiata, si è disprezzata. Voleva soffrire come pensava avesse sofferto suo fratello, voleva andare dove pensava era andato a finire lui, l'unico che l'ha sempre apprezzata per quello che era, senza mai giudicarla.
E ancora adesso, questa bambina, che ormai è quasi donna, si odia, e vive ancora nell'ombra di quel giorno, che per quanto voglia cancellare, non potrà mai farlo, e dovrà continuare a vivere con i sensi di colpa perenni.
"Vera! Tesoro preparati dobbiamo andare sennò perdiamo l'aereo"
Eccola mia mamma che mi chiama. è ufficiale, da oggi avrò un incubo in più la notte.
Dopo quasi nove anni in un'altra città, lontana chilometri e chilometri da quel maledetto parco, ecco che per motivi aziendali dei miei genitori dobbiamo tornarci, e io non so come potrò reagire appena rivedrò quelle strade, quei bar, quei negozi, che una volta amavo, ma che ora mi fanno solo piangere.
L'inizio di un nuovo incubo, la comparsa di una nuova ombra.
SPAZIO AUTRICE :-)
ecco a voi la prefazione di questo nuovo libro...shadow! per ora non si capisce ancora nulla di tutta la storia, ma vedrete che andando avanti con i capitoli capirete! questo è il primo libro che scrivo. spero che possa appassionarvi. a presto!
bacibaci xx
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shadow-ombra
RomanceVera, una ragazza di 17 anni che vive nell'ombra di quel giorno... Una ragazza semplice, con i capelli neri come l'oscurità e gli occhi azzurri come il ghiaccio, quegli occhi che potrebbero ucciderti solo con uno sguardo, una frecciatina. Aiden, un...