Capitolo 16

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Jade's POV
Apro la porta dell'appartamento di scatto e mi trovo davanti ad una scena impensabile: Asia e Chris si stanno baciando. Resto interdetta per alcuni secondi. -Ah- è tutto quello che riesco a dire prima di richiudere la porta ed andare in cucina. Poco dopo rientra anche Asia con un sorriso che va da orecchio a orecchio.
Io: Allora, cosa significava quello? Chiedo curiosa riferendomi al bacio a cui ho assistito poco fa.
A: Solo un bacio, niente di ufficiale.
Io: Guarda coso trovato stamattina!
Urlo sbattendole in faccia il biglietto lasciatomi da Seb. Asia lo prende e legge ad alta voce:
"Ti aspetto a casa mia per pranzo ;)
(Porta anche Asia, c'è Chris)"
Asia sorride e ci lanciamo un'occhiata complice. Corriamo entrambe in camera e scegliamo ognuna i vestiti per l'altra. Ho deciso che Asia indosserà un paio di jeans azzurri con una magliettina turchese, mentre io dovrò imdossare jeans neri con una t-shirt verde. Quando siamo pronte andiamo in bagno pronte per truccarmi e farci i capelli. Quando siamo pronte è quasi mezzogiorno così scendiamo in strada e dopo aver fermato un taxi ci facciamo portare a casa di Seb. Arriviamo dopo una trentina di minuti e veniamo condotte da Seb nel suo giardino, dove Chris si sta destreggiandosi con una paletta da barbecue. Mi fermo curiosa per vedere come si saluteranno Chris e Asia, e poi sorrido nel vederli baciarsi timidamente. Seb mi avvolge un braccio intorno al fianco e, mentre il mio viso arrossisce, mi fa sedere al tavolo dove mangeremo. I ragazzi iniziano a portare sul tavolo vassoi di bacon ed hamburger, con ciotole di verdure come contorno. All'inizio mangiamo tutti educatamente, ma alla fine finiamo per assomigliare a dei morti di fame, visto che abbiamo tutti molta fame e il cibo è davvero ottimo. Finita la carne è ora dei dolci e il mio stomaco gioisce rumorosamente quando vede Seb uscire con un'enorme torta al cioccolato.
A: Non ce la faccio più...
C: A chi lo dici...
S: Ed ora che si fa?
Io: Che ne dite di andare al Luna Park?
A: Grande Jade, così potrò vomitare anche solo a vedere le montagne russe....
C: Beh, non sarebbe una brutta idea...Seb che dici?
S: Per me va bene.
Ci guardiamo tutti quanti in silenzio
A: Uff!! E va bene, ma almeno possiamo aspettare un oretta?
C: Certo tesoro.
Mentre Chris e Asia si stendono sul prato, io e Seb entriamo nella sua enorme casa e lui inizia a farmi fare un giretto turistico.
S: ...E qui c'è la piscina coperta.
Io: Wow...Questa casa è enorme, come fai a viverci da solo?
S: Beh, a volte organizzo delle feste con i miei amici per avere compagnia, ma volendo potresti venire a vivere qua hahaha
Io: Non sai quanto vorrei, ma devo tornare a casa tra meno di due settimane. Magari dopo potrei venirti a trovare...
Sebastian mi prende e mi stringe forte  a se accarezzandomi la schiena. Poggio la testa sul suo petto e lo abbraccio anche io, respirando il suo profumo per cercare di ricordarmelo sempre.
A: Ragazzi siete pronti? Andiamo!
Io e Seb ci sciogliamo dall'abbraccio e usciamo di casa. Decidiamo di prendere due macchine diverse  e ci dirigiamo al Luna Park.
Dopo un quarto d'ora circa di strada riusciamo a trovare posto nell'enorme parcheggio del parco e corriamo come dei bambini alla biglietteria. Io ed Asia ci lasciamo volentieri pagare i biglietti dai ragazzi

Asia's POV
Quel luna park era davvero enorme: all'entrata potevi sbizzarrirti  con qualsiasi tipo di dolciume, c'erano gazebi  con una cinquantina di vaschette di plastica contenenti caramelle di ogni tipo, frittelle, zucchero filato e molto altro ancora. Sembrava proprio il paradiso di Jade.
Poco più in là cominciavano le casette del tiro a segno e, dopo di esse, si estendevano, in tutta la loro bellezza, qualsiasi tipo di giostra, per ogni persona differente, da quelle per i grandi a quelle per i piccini e così via.
C: hai intenzione di entrare o preferisci stare qui all'entrata ad ammirare le farfalle che volano?
Mi prese in giro Chris
Senza rendermene conto mi ero fermata a guardare qualsiasi cosa mi stesse attorno, dimenticandomi di Chris e dei miei amici. In pochi minuti Jade e Sebastian erano spariti tra la gente e, guardando attentamente, riuscii a distinguere Seb che, con un gesto dolce, cingeva la vita di Jade con il suo braccio.
Io: si, si scusami
Risposi a Chris un po imbarazzata.
Il ragazzo dagli occhi blu oceano, mi prese per mano e con un gesto veloce mi trascinò dentro al luna park. Decise di fare il tiro a bersaglio, lasciando a me il primo tiro.
Io: ti stracceró Evans
Gli dissi ridendo
C: si si, lo vedremo
Inutile dire che feci schifo in quel gioco, con la pessima mira che mi ritrovavo ero riuscita a fare dal si e no sei punti, mentre Chris venti, ero stata battuta.

***

Dopo aver vinto un peluche gigante, essere andati sulle montagne russe e aver mangiato un'enorme frittella con la Nutella, Chris mi trascinò fuori da quel luna park, portandomi in un piccolo parchetto poco distante. Mi fece sedere sul prato, difronte a lui. 
Io: senti, io ho bisogno di sapere una cosa...
Chris: dimmi, ti ascolto
io: quel bacio, quello che mi hai dato questa mattina, cos'ha significato per te?
Chris esitò un momento e ciò mi disse tutto. 
Io: ok, ho capito. Dio, che stupida sono stata
Feci per alzarmi ma la sua mano mi bloccò, afferrandomi il polso.
Chris: aspetta un momento. Io non so cos'abbia significato per me, so solo che è stato intenso e bello, dannatamente bello. E poi tu mi piaci, si Asia,  mi piaci da impazzire. E se t-
Non riuscì a finire la frase che le mie labbra furono sulle sue. Avevo sentito abbastanza, non mi servivano altre motivazioni, mi bastavano quelle quattro frasi in croce che aveva detto.
Mi bastava sapere che era innamorato di me. Mi bastava essere li con lui. Mi bastava che le nostre labbra fossero unite. Mi bastava lui. Lui e basta.

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