just because I LOVE YOU (prologo)

uscii dal bar dove lavoravo, il "tea time".

mi sistemai i capelli ricci e castani che mi coprivano il volto e tirai fuori il casco della moto.

lo impugnai e lo allacciai.

salii in moto e feci partire il motore.

andavo veloce verso casa.

mentre l'aria fredda si scontrava col mio viso pallido, mi venivano alla mente pensieri di tutti i tipi.

era da parecchio tempo che non ero coinvolta in una relazione...forse perché non voglio rimanere ancora una volta distrutta come nell'ultima relazione che ho avuto.

lui era Zayn Malik, un ragazzo oscuro, misterioso, alle volte malvagio e sadico.

eravamo sempre insieme, poi un giorno lui ha ricominciato a drogarsi....lui non voleva vedermi stare male ed era geloso e ultrapossessivo.

mi chiese di allontanarmi da lui oppure sarei caduta in un tunnel che non mi apparteneva.

la droga, l'alcool, le serate in discoteca non erano mai state nient'altro che spaventose per me.

la droga mi spaventava, lui era spaventato per me.

non si può immaginare come mi sono sentita quando mi urlò di allontanarmi da lui.

solo a pensare a queste cose mi viene una fitta allo stomaco perché non ho mai potuto aiutarlo in nessun modo.

entrai in casa e mi precipitai in bagno.

feci una doccia calda e mo vestii.

amavo fare la doccia perché mi.rilassava.

*il Telefono squilla*

"Ryan Gosling is calling to you."

era la suoneria che avevo impostato.

magari mi chiamasse Ryan Gosling....sarei la donna piu felice di questo mondo.

invece era Waliyha, la sorella di Zayn non che mia migliore amica.

nonostante le cose con Zayn sono andate a farsi fottere, io e lei eravamo sempre unite, soprattutto dopo che io e Zayn avevamo avuto quella lite cosi violenta.

lei sa tutto di me e io so tutto di lei.

"Waliyha?"

"Charlotte, usciamo oggi? c'è una bella giornata"

"ok sono già pronta vengo da casa tua"

infatti io non uscivo mai, era lei che mi faceva uscire.

misi la mia maglietta preferita: "no food no life"

era la mia filosofia di vita.

i jeans skinny blu e le mie amate blazer blu.

si, io amo il blu.

misi un filo di eyeliner, che per me era in tre fili perché non ho mai saputo truccarmi e a malapena so come si mette l'eyeliner.

sembravo un panda cosi decisi di struccarmi.

uscii e mi avviai verso casa di Waliyha.

il solo pensiero di incrociare Zayn mi faceva rabbrividire.

suonai al campanello.

-arriva subito- era la voce di Zayn.

merda.

dopo 9 lunghi mesi si era ripresentato in città.

si, 9 mesi come una gravidanza.

vidi due figure scendere le scale.

Waliyha e Zayn.

-Charlotte!-

-Waliyha!-

dissi abbracciandola.

aveva tutti i tratti somatici di suo fratello, sembravano la stessa persona.

scossi la testa per ritornare sulla terra.

-ciao- disse lui allungando la mano verso di me.

lo guardai quasi intimidità e indietreggiai.

avevo paura di lui.