Sono passati molti mesi da quel 2 dicembre, quando Claudio lo ha scelto dicendogli che era la sua scelta. Il tempo si è incaricato di dimostrargli che quell'amore era esistito solo nel suo cuore e nella sua mente. Scoprirlo lo ha quasi distrutto. Ad...
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Seduto negli uffici della produzione, Mario non può fare a meno di sentirsi in colpa. La sua innata onestà, lo indurrebbe a confessare tutto e abbandonare il trono però, quella luce disperata che ha visto brillare negli occhi di Claudio, prima di separarsi...quella luce lo ha costretto a mentire.
Rendersi conto di come sia stato facile, per Claudio, manipolarlo non ha fatto altro che aumentare il senso di frustrazione che prova.
Ha ripensato a lungo a quanto è successo e, ogni volta che ripercorre quanto è successo, sente dei brividi corrergli sotto pelle, uno strano senso di attesa pervadere il suo intimo...e non riesce a comprenderne il motivo.
Deve essere onesto con se stesso, il sesso con lui è stato splendido...perfetto...lui gli ha consentito di prendere possesso del suo corpo in modo tanto assoluto che non può avere alcun dubbio circa l'alchimia che esiste tra di loro.
Accende una sigaretta nervosamente e guarda distrattamente i redattori discutere tra di loro.
"Esiste? Chi voglio prendere in giro? Se veramente voglio scoprire cosa è andato male tra di noi...devo fare attenzione a non avvicinarmi più a lui, almeno non da solo."
Diviso tra la curiosità, la necessità di avere sotto controllo la sua vita e, quindi, di riprendere possesso di quella parte di lui che ha dimenticato, Mario incomincia a temere che questa ricerca finirà per renderlo più debole ed esposto.
Si chiede se il gioco vale la candela, ossia se veramente necessita ricostruire la sua vita con Claudio.
Mentre Raffaella parla, chiude gli occhi e si concentra sul viso di Claudio, chiedendosi cosa prova veramente per lui.
"Cosa sento nei suoi confronti? Amore...No, non è amore questo. E' libido, della migliore, ma non è amore. Che devo fare?...Abbandonare tutto? Ritornare in America Latina e dedicarmi alla mia carriera?"
Si alza e va alla macchinetta del caffè, avrebbe bisogno di qualcosa di più forte ma sarebbe del tutto inutile chiederlo a Raffaella.
"Ti va bene il programma che abbiamo fatto?"
Si accorge di non aver seguito neppure una parola di quanto hanno discusso, l'intera redazione aspetta una sua risposta e lui non sa a che santo votarsi per evitare che scoprano quanto destabilizzato si senta.
Da lì, allo scoprire quanto è successo con Claudio la notte prima, sarebbe una passeggiata.
"Con quale corteggiatore vuoi iniziare le riprese?"
Le esterne...e d'improvviso prova solo il desiderio irrazionale di uscire all'aria aperta.
"Mi dispiace, però non vorrei fare tante esterne. Non riesco a concentrarmi e non ho voglia di prestarmi per qualcosa che non vale la pena vedere."
