12.

133 8 0
                                    

Mi trovai davanti alla sua cella, c'era un guardia che mi riconobbe subito e ,tremando, mi aprí la porta. Entrai senza paura e mi sedetti su una sedia vicino ad un tavolo di metallo, lui si avvicinò e mi guardò con occhi Furenti. Si sedette e sbatté i pugni contro il tavolo, stetti zitta e non fiatai intanto mi uscivano le laceime dagli occhi
-Tu, lurida troia, mi hai mollato cosi solo per andare da quel figlio di puttana di Joker-
-Non ti permettere di dire cosi a Mr.J-
-Oh mio dio che paura che ho di Mr.J- dice fingendo di essere terrorizzato
-Jerome, lo so che ti ho lasciato cosi senza preavviso e ci amavamo da morire e - mi interruppe
-Senti Harley, io uscirò da questo posto é naturale, verrò a prenderti e scapprremo insieme- le nostre mani si incrociano e in quel momento non provavo niente, neanche un sentimento
-Jerome io amo Mr.J - non parlò ma si mise in piedi davanti a me
-Mi dispiace- mi fa sedere sulle sue ginocchia e io non mi sentivo bene, come se la mia anima fosse uscita dal resto del mio corpo
-Harley ascoltami, io ti amo ancora da morire e non smetterò mai e poi mai di farlo- perfetto, adesso piango perché sono le parole uguali a quelle di J.
Non ci pensai due volte e iniziai a piangere, lui mi prese per i fianchi e appoggiando  la testa sul suo petto. Non potevo trattenermi.
Mi suonò il telefono ed era J, misi vivavoce
~Hey piccola~
~Dimmi tesoro~
~Ma stai piangendo~mi asciugai le lacrime
~No no tranquillo Puddin~
~Ti conosco, tu stai piangendo. Me ne parli a casa ok principessa ?~ sorrisi
~Va bene. Comunque cosa dovevi dirmi?~
~Ah si giusto. Ehm, forse ho fatto fuori il pipistrello~ sorrisi insieme a Jerome
~E bravo il mio Puddin~ risi ed entrò una guardia
-Il tempo é scaduto-
~Eh cosa hai detto?~
~É una guardia devo uscire dalla cella~ tolsi il vivavoce
~ok ci vediamo a casa~
~ok Puddin~
~ciao piccola~
~ciao ~ chiusi la chiamata e guardai la guardia
-Un attimo per favore-
-Mi spiace signorina ma il tempo é Scaduto- andai verso di lui e gli luntai la pistola sulla fronte
-Ho detto ancora due minuti lurido figlio di puttana- se ne andò sbattendo al porta e di rimisi la pistola nalla borsa e lui iniziò a ridere e mi aggiunsi anche io e alla fine mi sedetti sulla mia sedia
-Ricordati Harley, devi essere forte e coraggiosa- sorrisi e ci stringemmo le mani a vicenda.
Si alzò e venne davanti a me, mi prese le mani e mi fece alzare davanti a lui. Mi baciò tenendomi stretta per i fianchi e non riuscivo a mollarmi dalla sua presa, però era una cosa mi piaceva poi ci staccammo dopo un paio di secondi
-Ciao Jerome-
-Ciao mia regina- uscii dalla cella e c'era una folla immensa a guardarci
-Su, smammare- mi incamminai verso l'uscita e intanto ero emmersa nei miei pensieri
"Harley che guaio hai appena combinato, non dovevi baciarlo. Tu appartieni a Mr.J ricordate bene, ficcatelo in quella testolina" le voci nella testa avevano ragione, io sono di J non di Jerome. Ma che mi é preso?! Ok, J non lo deve sapere altrimenti bye bye.
Uscii dall'Akham e tornai a casa, aprii la porta di casa e trovai J tutto elegante che mi stava aspettando davanti alla porta
-Madonna mi hai fatto prendere un colpo- sorride e mi stringe a se
-Ti va di uscire?-
-Dove andiamo mio re?-
-È una sorpresa- mi bacia
-Ok, allora mi vado a cambiare o vengo cosí?-
-Nah, elegante mi raccomando-
-Ok- appoggiai la borsa sul tavolo e andai a cambiarmi.

Uscii dall'Akham e tornai a casa, aprii la porta di casa e trovai J tutto elegante che mi stava aspettando davanti alla porta-Madonna mi hai fatto prendere un colpo- sorride e mi stringe a se-Ti va di uscire?--Dove andiamo mio re?--È una sorpresa-...

Oops! Questa immagine non segue le nostre linee guida sui contenuti. Per continuare la pubblicazione, provare a rimuoverlo o caricare un altro.

Non ho scelto il massimo perchè non so ancora dove si và quindi boh.
Mi truccai, mi sistemai i capelli e scesi le scale facendo un po' di rumore con le scarpe e J si girò. Sorrise e feci lo stesso
Andai verso di lui e lo abbracciai, fece lo stesso e mi sussurrò all'orecchio
-C'è una sorpresa per la regina-
-E di che cosa si tratta?-
-Lo scoprirai tra poco-
-Va bene Puddin- gli dico scompigliandogli quei capelli verde smeraldo
-Jacline- alzai l voce che lei scese dalle scale
-Dai andiamo- uscimmo di casa tutti e tre e salimmo in macchina, secondo me Jacline sa dove andiamo...credo. Comunque, ritornando all'argomento che io e J non ci divertiamo com una volta, é un po' crudele da dire. É sempre nostra figlia e lei il tempo lo passa sempre chiusa in camera sua oppure dobbiamo lasciarla dai miei genitori e raramente con Ivy perché Mr.J vuole stare con me. Ok ho deciso, voglio passare più tempo con Jacline visto che la lasciamo sempre da sola. Arrivammo davanti ad un negozio di fiori e scendemmo dalla macchina.

Pov's Jacline

So già tutto quello che papà vuole fare ed é un cosa dolcissima conoscendo i gusti di mamma. In poche parole lui sta organizzando il loro matrimonio e adesso la porta a scegliere tutto l'occorrente per la cerimonia e sarà tutto una sorpresa.
Entrammo in questo negozio ed era pieno di fiori stupendi
-Puddin ma cosa ci facciamo qui?- sinceramente adoro tantissimo la parola PUDDIN... Si sono uguale a mia madre, si nota molto. Papà mi prese per mano e guardai mia mamma
-Beh, direi che sarebbe ora di sposarsi, non credi?- si mise la mani davanti alla bocca che lo abbracciò, é una scena dolcissima.
-Hey tu marmocchia vieni qui- mi disse mio padre facendo un abbraccio di gruppo.. Marmocchia a tua madre...
Passarono tre ore scegliendo solo il cibo nel ristoranre e i fiori, io sono suoer impaziente di scegliere l'abito con mia mamma.
Pochi giorni fa sono venuta a sapere del piano del Pinguino (oppure dovre chiamarlo Pulcino), ci vuole sbattere tutti e tre in manicomio e mi vogliono rapire. Vorrei sapere perché ce l'hanno proprio con me. Si okay sono la figlia del re del crimine e della infamigerata regina di Gotham, ma questo non c'entra molto, ma cambiamo argomento perché mi sto annoiando.
Dopo un paio di ore tornammo a casa e andai a farmi una doccia calda. Uscii dal box doccia e mi misi un'asciugamano ( che partiva da sotto le ascielle ) e andai in camera a cambiarmi. Mi misi a scrivere con la mia migliore amica e parlammo Dell'Arkham Asylum, mi interessa molto quel manicomio (ovviamente ci ha lavorato mia mamma e dove é stato rinchiuso mio padre molte volete del resto).

Pov's Harley

É stata una giornata fantastica e la sorpresa che mi ha fatto Puddin é stata molto bella.
Siccome sono le 14:32 ormai,ci vado domani. Vorrei stare tranquilla oggi e infatti chiamai J
-Puddin vado a dormire un po', sono distrutta- mi da un bacio in fronte
-Certo piccola- andai in camera e chiusi la porta dietro di me, mi distesi sul letto e chiusi gli occhi. Cercai di addormentarmi, ma tutti i miei tentativi erano falliti. Mi sentivo come osservata allora decisi di aprire gli occhi e mi trovai Batman davanti a me che mi fissava
-Wou wou wou, qui é zona privata, ok? Solo Mr.J può guardarmi mentre dormo, tu smamma-
-Non sono qui per fissarti Queen- ed ecco i suoi ragionamenti senza senso
-E allora perché ti sei intrufolato di nascosto dalla finestra della camera da letti e proprio mentre io dormivo?-
-Stavo cercando Joker-  (?????????)
-É giù in salotto, perché?-
-Devo parlargli- Batsy uscí dalla camera e io chiusi gli occhi. Svenetti a causa di un colpo in testa con qualcosa di molto duro, come legno o qualcosa del genere.

•D∆N∆GED• 2Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora