capitolo 20

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Diario di Anna

7 giugno, Oklahoma city

Inizio col scrivere senza senso...
Countdown di 8 giorni, e già, sono passati già tre giorni... Ci avviciniamo... Oggi è una bella giornata, c'è il sole e qualche nuvola qua e la. Tra tutto questo sole però ci sono io... Sto di merda adesso, la nausea, il mal di pancia, di testa, forse perché mi è venuto il ciclo... Fottutissimi ciclo.. Vorrei che lo avessero anche gli uomini per fargli vedere come ci si sente... Ora voglio prendere una bella boccata d'aria.. Chiamo la mia amica d'infanzia, Marie, quella che faceva la cascamorta con Alex, da li mi sta un po antipatica... Vabbè comunque la chiamo, ci prendiamo un caffè, andiamo nel parco, sulle altalene, gli parlo del mio rapporto con Alex, lei mi parla della sua nuova crash, Harry, non vedo l'ora di dirglielo, ma mi ha implorato di non dirglielo, quindi devo mantenere il segreto, o almeno ci provo... Uffa, sono le nove di sera, non ho proprio niente da fare e il tempo qui non si sta mettendo molto bene, intravedo un po di nuvole, anzi molte... Il sole tramonta.... Wow... Il cielo è arancione-grigio devo prendere subito il mio telefono e scattare una foto... Questa è l'ultima foto che scatterò del tramonto della mia città... Dovrei preparare le mie valige ma chissà se servirà a qualcosa... Adesso inizio a piangere, quindi è meglio che non continuo... Stasera c'è il nuovo programma su real time "strungest weather"... Se non sapete tradurre l'inglese ma credo siate molto intelligenti, comunque significa "clima del terzo tipo"... Alla grande, uno già è depresso per quello che deve accadere poi c'è un programma che te lo ricorda...

Anna

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