24. Se voglio fare questo [...] lo faccio, con o senza il suo permesso.

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Sospiro svariate volte, socchiudendo gli occhi prima di infilare la chiave nella toppa della porta della mia camera ed entrarci dentro. Con mia fortuna la trovo vuota, e appoggio la borsa sopra la scrivania prendendo un libro e iniziando a sfogliarlo. Non leggo veramente, non ne ho la testa, e quando finalmente lo capisco lo richiudo iniziando a camminare freneticamente per la stanza. Mi sento così in colpa, non dovevo farlo. Dio, Beverly lo ama così tanto e io, e noi, l'abbiamo tradita. Una lacrima mi riga la guancia al solo pensiero di aver tradito una delle mie più care amiche del college, in realtà l'unica che ho. Cosa avevo nella testa? In realtà, più che mi sforzo di pensare che non provo niente di più per Jacob se non una grande amicizia e più che capisco che..provo qualcosa di più importante. I brividi solo al pensiero di quello che abbiamo fatto poco fa ne è la conferma. Non mi sono sentita così con Jay, ne con nessun altro. Jacob ha qualcosa di speciale.
«Perché stai piangendo?» spalanco gli occhi piazzandomi un falso sorriso sulla faccia.
«Em..non sta piangendo, mi è andata un qualcosa in un occhio.» Hanna fa spallucce entrando in camera e sfilandosi i suoi tacchi vertiginosi entrando nel bagno.
«Cosa fate stasera tu e Beverly?» urla per farsi sentire tirando dopo lo sciacquone.
«Io credo di stare in camera. Anche Ver, credo.»
«Bene, stavo pensando, perché non invitate anche Jay e Jacob, chiamate pure Dylan, il loro bel compagno di stanza, e ce ne stiamo tutti e sei a guardare un bel film?» dischiudo la bocca dilatando gli occhi. Jay e Jacob, nella stessa stanza, non è una buona idea.
«Non credo che a Beverly vada bene, aveva detto aveva da studiare fisica se non sbaglio..»
«Quando arriva sentiamo--oh, stavamo giusto parlando di te!» Beverly entra nella stanza e Hanna gli va in contro sorridente. «Che ne dici di un film insieme ai nostri uomini?» batte le mani immaginandosi la scena mentre la bruna annuisce soltanto non staccando lo sguardo da me.
«Hanna, potresti lasciarci un attimo da sole?» sbuffa facendo spallucce, si rinfila i suoi tacchi firmati e esce sculettando.
Alzo un sopracciglio mentre in realtà muoio dentro. Se Jacob gli ha detto qualcosa? O se l'ha semplicemente capito? Oddio, non potrei sopportarlo.
«Ecco, io..so che hai passato tutto il pomeriggio con Jacob, e..ci sei stata ieri, e..beh il fatto che tu ti spogli davanti a lui..insomma mi da fastidio, so che lui non prova niente per te, me l'ha detto molte volte, ma ciò nonostante tu sei bellissima e hai un bel corpo, e se anche tra di voi non è mai successo niente..beh--»
«S-si, ti capisco, giuro che non lo farò più. Ha dato noia pure a Jay.» mi sorride annuendo.
«Comunque, da quando Hanna vuole uscire con noi?» ridacchio sedendomi vicino a lei.
«Vuole solo conoscere Dylan.» rispondo spogliandomi e infilando qualcosa di comodo.

«Ehi.» Jacob mi tocca una spalla mentre gli sorrido imbarazzata. Al momento siamo soltanto io, lui, Ver e Hanna.
«Ciao tesoro.» Beverly lo bacia a stampo prendendolo per mano e trascinandolo sopra il suo letto.
«Quando arrivano gli altri?» domanda Hanna sorridendogli.
Il bussare alla porta interrompe il mio migliore amico nel rispondere.
Mi affretto ad aprire, fingendo un sorriso.
«Ciao.» faccio passare Dylan che mi sorride entrando dentro e facendo conoscenza con Beverly e Hanna.
Jay mi lascia un bacio a stampo prendendomi per la vita. «Ciao amore.» mi irrigidisco sentendo un buco nello stomaco. Come ho potuto fargli questo?
Sentendo gli occhi lucidi mi volto buttandomi a capofitto nel mio letto, spostato per l'occasione nel centro tra quello di Beverly e quello di Hanna. Jay mi segue tenendo un braccio dietro la mia vita, quando anche Jacob si siede nella parte destra del letto i nostri bracci si scontrano e arrossisco facendomi più in là.
Hanna fa partire il film e si accovaccia al petto di Dylan, prima ancora dell'arrivo della sigla iniziale.
Appena parte la canzoncina spalanco gli occhi capendo che è un horror, e prendo immediatamente fra le mani la coperta stringendola forte. Mi fanno paura gli horror, me l'hanno sempre fatta, e sempre me la faranno. Sento Jacob ridacchiare di me e trattengo il respiro quando la sua mano sfiora la mia per qualche secondo.
«Che cos'hai? Sei strana.» sussurra al mio orecchio. Mi volto per guardarlo e gli sorrido scuotendo soltanto la testa. Ha pure il coraggio di chiedermelo? Abbiamo fatto sesso, S E S S O, ed entrambi siamo fidanzati con due persone diverse, ha una vaga idea di quanto mi senta in colpa adesso? Cosa avevo nella testa?
La mia ipotesi sul film si conferma quando vedo il titolo: "Sheitan"
«Wow, Hanna bel film! Ho letto che è uno dei più paurosi al mondo!» Jay le sorride mettendosi comodo mentre praticamente mi accovacciò con la coperta sopra gli occhi.
Jacob sta praticamente ridendo continuando a fissare la mia faccia sbigottita dal pessimo gusto di Hanna. Insomma, se voleva strapazzare Dylan poteva benissimo prendersi una stanza di un hotel e non invitarci! E poi vogliamo parlare di Jay? "Wow, Hanna bel film?", te lo infilo in culo il bel film!

Emetto un urlo dando completamente le spalle alla TV e ritrovandomi a fissare Jacob con gli occhi spalancati. Anche lui come me non ha lo sguardo su Vincent, un pastore tremendamente inquietante. Quando vede che in realtà sono terribilmente spaventata si avvicina di più a me, prendendomi una mano.
«Va tutto bene?» sussurra al mio orecchio, cercando di non ridere.
«No. Odio gli horror!»
Mi accovaccio di più al suo petto mentre mi accarezza la schiena.
«Ver mi ha detto di essere gelosa.» confesso. Dal volume alto della TV e dalle numerose urla di Hanna sono sicura che ne Jay ne Beverly possano sentire la nostra conversazione, e quest'ultima è talmente presa dal film da non accorgersi di noi due avvinghiati. E poi, adesso, non stiamo facendo nulla di male. Adesso.
«Non mi importa. Se voglio fare questo..» dice dandomi un bacio a stampo. «..lo faccio.» dischiudo la bocca voltandomi per vedere se qualcuno ha visto qualcosa ma sono tutti troppo presi dal film per farlo.
«Jacob! Non puoi farlo! Siamo entrambi fidanzati.»
«Sai che con JayJay non funzionerà mai!» deglutisco abbassando la testa.
«Jacob non rendermi le cose ancora più difficili.» mi stacco da lui alzandomi con la scusa di dover andare al bagno.
Sta cambiando tutto, e non so se questa cosa mi piace al 100%. Siamo sempre stati Blair e Jacob, i due migliori amici che non proveranno mai niente l'uno per l'altro, perché proprio adesso deve cambiare? Ero venuta qua per studiare, per uscire con il massimo e trovare un vero lavoro, eppure eccomi qui, con degli assegni da finire, davanti allo specchio di un bagno super pulito, i capelli scompigliati e un succhiotto sul collo che ho coperto con un po' di fondotinta. Non so davvero se questo è il modo giusto di affrontare il college, con due ragazzi, non sono così, io non mi comporto così, sto con Jay, e questa cosa con Jacob deve finire. È il mio migliore amico, e sta con la mia compagna di stanza, devo finirla. Ora.

My bad best friendDove le storie prendono vita. Scoprilo ora