VOGLIO UN AMORE FOLLE

capitolo 40

Emily

Mi sveglio, guardò l'orologio e sono le 10 del mattino alle 13 ho l'esame di scuola guida;
Mi giro verso jace, che ha una mano sul mio fianco scoperto, e comincio a svegliarlo con piccoli baci su tutto il viso.

Quando si arrende, apre gli occhi e dice con voce molto roca:
"Buongiorno piccola"

Sorriso ma non dico nulla, è davvero sexy appena sveglio, i capelli sono ancora più scompigliati, gli occhi leggermente rossi e semichiusi, le labbra ancora più carnose e leggermente rosse, anche la sua pelle sembra strana mentre mi accarezza la guancia.

Ad un tratto rimette la sua mano calda e morbida sul mio fianco, e sostituisce, sulla mia guancia, l'altra mano che è freddissima ma sempre morbida:
"Oddio" esclamo "che mano fredda" e comincio a strusciarla fra le mie.

Lui mi fissa mentre faccio tutto ciò e questo mi crea molto nervosismo:
"Aspetta ci penso io" dice prima di fare molta pressione sul mio fianco, in modo tale che io mi avvicini e che lui possa mettere la mano fra la mie coscie.

Sospiro e lui se ne accorge, ma vedo uno scintilla di divertimento nei suoi occhi, mentre io sto morendo per la troppa vicinanza con la mia intimità.

"Emily, sta tranquilla non ti faccio niente, rilassati" dice richiudendo gli occhi.
Mi rilassò e chiudo gli occhi anche io, ma dopo circa 10 minuti continua dicendo
"se ti da troppo fastidio levo la ma.."

"No!" lo interrompo aprendo gli occhi "lo so che è prima mattina, e non voglio assilarti appena sveglio, ma ciò che ti ho raccontato ieri non devono frenare tutte le tue idee"
Mi guarda sorpreso e poi dice:
"Le mie idee?"

Divento tutta rossa e dico:
"Si cioè avrai-i pens-ato a me e te ii-n quel sen-so.."

Mi guarda e dice con molta sincerità:
"Oh guarda ci ho pensato parecchio" sorride mentre io vado in fiamme "ma non voglio ne obbligarti e ne andare di fretta, in fondo ci siamo messi insieme ieri"

"Quindi ora tu sei il mio ragazzo?" chiedo speranzosa
"Si" risponde molto serio prima di baciarmi.
Le sue labbra sono troppo morbida e belle, questo bacio mi fa impazzire, quando si stacca per riprendere fiato, mi ci fiondo di nuovo non aspettando neanche un secondo:
"Ehi piccola vacci piano" dice ridendo.

Rido a mia volta e mi avvicino a lui mordendogli il labro, tutto ciò continuando a guardarlo negli occhi.

"Sei sexy di prima mattina" dico senza pensarci prima di diventare tutta rossa:
"Oh mio dio l'ho detto ad alta voce? Che vergogna" dico mettendomi le mani davanti al viso.

Me le toglie e dice:
"Cosa c'è per vergognarsi cosi tanto?Credi solo che il tuo ragazzo sia sexy di prima mattina, Emily smettila di preoccuparti per queste cavole" dice ma poi cambia parole "cioè smettila di avere paura di parlare, sembra sempre che qualcuno ti debba tirare fuori la parole di bocca"

L'occhio gli cade sulle mie labbra e mi accorgo che si ferma di botto:
"Per esempio se ora voglio dice che mi piacerebbe sentire le tue labbra intorno a me, non dovresti sconvolgerti"

Non so neanche che significa ma non mi va di fare la figuraccia, quindi non dico niente e mi appoggio meglio al cuscino e stringo Jace:
"Non sai che significa vero?" dice lui, cazzo.
"Sono una frana" dico abbassando la testa " è che non sono bravissima in...questi campi "

"Oh allora sei fortunata perché il tuo allenatore è ben disposto a farti qualche lezione, e se vogliamo dirla tutta è anche ben dotato" dice lui mentre io divento rossa.
"Smettila cretino mi fai vergognare" dico schiaffeggiando il suo petto:
"Ci risiamo" dice alzando gli occhi al cielo "Emily ci siamo solo io e te non ci sente nessuno"