Un viaggio che ti cambia la vita //One Direction

Lui

  Lui 

 

Pov Hanna 

I ragazzi se ne erano andati ma io ero ancora leggermente scossa , si chiama come mio padre non è che lui è...
Allontanai subito questa idea perchè era assurda e in più non credo di essere così sfortunata da incontrare mio padre .
Perchè sfortunata qualcuno si potrebbe chiedere .
Sfortunata perchè non voglio incontrarlo perchè so che sarebbe bellissimo e anche se riuscissi a stare con lui , parlargli e conoscerlo , lui non ci sarebbe mai un giorno con me , non mi ha vista crescere , non ha potuto fare una scenata a tutti i ragazzi che ho avuto , non mi porterà mai all'altare e non vedrà un giorno i suoi nipoti .Non voglio illudermi di averlo un giorno al mio fianco perchè so che nella mia epoca lui e morto e non può tornare indietro.
Quando sono arrivata in questo anno ho pensato di poterlo conoscere per avvertirlo di quel incidente ma ho cacciato subito anche se molto difficilmente questa idea , non posso cambiare il destino o cambierebbe il mondo che conosco e con esso anche io e i miei amici anche se questo prezzo lo pagherei per averlo al mio fianco .
- Han pensi quello che penso io ?-
mi risvegliò mio fratello dai miei pensieri 
- cosa ?-
chiesi confusa , tutti avevano finito di mangiare , c'era chi era uscito , chi invece stava nella propria camera e altri invece stavano d'avanti alla tv a giocare a un gioco che di cui dimentico sempre il nome 
- pensi che sia lui ?-
cerca di farmi capire mentre beve un bicchiere di succo di frutta
- lui chi?-
sono ancora sconvolta da Harry che anche se il mio corpo è qui la mia testa sta da un altra parte 
- nostro padre -
anche io stavo bevendo , però il caffè e per un pelo non soffoco
- pure tu hai pensato la stessa cosa ?-
lui guarda fuori dalla finestra , pensando e poi si volta verso di me 
- stesso nome , stesso secondo nome , stesso cognome , stessa descrizione -
nostra zia Gemma parlavo molto di lui , diceva che come non avevamo il coraggio di aprire la sua biografia era giusto che qualcuno c'è lo descrivesse e come lei era sua sorella era sensato che lo facesse lei , mia madre amava molto mio padre ma soffriva a parlare  di lui anche dopo tutto questo tempo .
- ho pensato la stessa cosa sai !zia ci parla spesso dei suoi ricci e i suoi iridi verdi che noi abbiamo preso da lui -
dico pensando ai racconti che le raccontava mio padre quando lei lo andava a trovare e lui glieli diceva , parlava di episodio buffissimi avvenuti sul palco o qualcosa dietro le quinte .
- lo fratellino anche tu hai dei bellissimi ricci e solo che te li tagli -
lo guardo scompigliandogli i capelli più di quanto non erano
- lo sai che mi piacciono i capelli corti -
mi risponde scompiandomi i capelli
- oggi non ti sei passata la piastra  ai capelli-
nota 
- si mi scocciavo -
gli rispondo alzandomi per andare a lavare i piatti  come che la signora Malik ci deve ancora spedire dal 2036 la lavastoviglie che in pochi secondi lava tutti i piatti con una sola capsula di detersivo.
-Hanna io esco , devo cominciare a cercare una scuola per fare il secondo anno all'università -
felice mi butto addosso a lui e lo abbraccio
- resti anche oltre le vacanze estive !-
lui sorride divertito
- pensi che ti lascio piccola -
mi scombina un altra volta i capelli che come sono ricci sono scompigliati già da soli , sono indomabili i miei capelli per questo me li piastravo
- sei un tesoro , io invece voglio farmi vedere qualche idea per il marchio che mamma mi ha detto prima di partire di creare con qualche idea venuta qui -
lui voleva diventare un attore io invece volevo prendere le redini dei marchi creati da mia mamma cioè 4 , famosi in tutto il mondo e cioè avere diverse botique in diverse parti del mondo .
 Mia nonna la mamma di mia mamma , era una stilista  è il primo marchio che ora è in possesso di mia madre era suo e quest ultima ha continuato il suo lavoro cosa che io voglio anche fare e cosa che farà anche uno dei miei futuri figli un giorno e così via .
-sempre a lavorare per mamma -
lui e mia mamma vanno d'amore e d'accordo anche se a lui non va a genio il nostro padrigno che è un amore , anche lui ha un figlio , Kevin con cui mio fratello litica sempre per questo quando aveva 15 anni ha deciso di andare a stare con nostra zia Gemma che lo ha accolto senza problemi , a mia mamma è dispiaciuto molto ma ha capito che mio fratello ha fatto una sua scelta a cui lei non si doveva opporre , era giusto che Jeremy facesse le sue scelte giusto o sbagliate che siano ,questo ci ha resi separati per 5 anni come che io ho vissuto in italia e lui a Londra , ma ci siamo comunque sentiti sempre quasi tutti i giorni .
- si fratellone sai che un giorno voglio essere come lei-
dico immaginandomi capo di una linea di negozi molto importanti ma come sempre mio fratello non mi lascia sognare e mi da un bacio per poi mettersi il cappotto e uscire , il bello di stare in quest epoca è che nessuno sa che sei famoso e cioè non hai gruppi di paparazzi che ti vanno dietro per cercare qualche scoop.

Pov Liam

Stavamo in pensiero e quelli invece si vedevano un film ?
Ma è normale ?
Sentì la porta di casa aprirsi, erano i due incoscienti
- ciao siamo a casa !-
gridò Harry chiudendosi la porta alle spalle , io Zayn e Louis andammo da loro e li trascinammo in cucina , ci dovevano delle spiegazioni 
- allora come è andata ?-
chiese Louis seduto su uno sgabello della cucina 
- benissimo -
rispose Niall
-Niall perchè non mangi abbiamo portato dei cornetti dal bar in cui facciamo spesso colazione ?-
chiese Zayn sorpreso quanto me che Niall non cercasse qualcosa da mangiare , lui mangiava spesso
- abbiamo già fatto colazione a casa di Hanna-
rispose Niall
- chi è Hanna ?-
chiese Louis
-la ragazza che ha un amico che cucina da dio e un fratello che cucina i migliori pancake del mondo -
sorrise Niall, Zayn guardò Harry che se la rideva e gli mimò un "dove diavolo lo hai portato"
- traduzione -
disse Harry cercando di smettere di ridere 
- Hanna è la ragazza della biografia , come che in gelateria si è sporcata di gelato il vestito e ne lei ne la sua amica Caroline avevano la macchina e la loro casa era lontana ci siamo offerti di dargli un passaggio , ci hanno invitato a una cena di compleanno fra amici e noi gentilmente abbiamo accettato, Tayler il loro amico e unico uomo fra quei ragazzi che erano 6 , ha cucinato così tanta roba da sfamare un esercito e Niall si è abbuffato , dopo cena ci siamo visti tutta la saga di Hunger Games ma quando abbiamo finito era tardissimo e noi eravamo stanchi morti per questo ci hanno invitato a dormire da loro come che vivono in una villa con più di 20 camere -
disse Harry, tutta la saga di Hunger Games ?ma che idiozie dice hanno fatto solo il primo film
-Harry non è possibile che tu hai visto tutta la saga fi Hunger Games perchè hanno fatto il primo film- 
disse Louis confuso
- esatto -
dissi appoggiando il mio amico
- noi lo abbiamo visto , non so come è possibile ma lo abbiamo visto con i nostri occhi-
disse Niall
- va bene -
disse Zayn 
- io avrei una teoria ...-
disse Harry ma Niall prima di farlo continuare lo bloccò
- ci prenderanno per pazzi!-
- ma lo abbiamo sentito veramente-
controbatte Harry
- ma di che diavolo parlate?-
chiedo irritato
- abbiamo sentito scendendo le scalee li abbiamo sentiti che parlavano del fatto che loro vengono dall'anno 2036 e devono stare attenti ,perché nessuno li deve scoprire -
tutti risero compreso me 
- non è che vi hanno drogato ?-
chiesi sarcastico e loro mi guardarono male 
- non scherziamo !-
disse sero Niall
- dentro la camera di Caroline l'amica che ha accompagnato Hanna ho trovato una biografia uguale a quella di Niall ma che continuava fino al 3 febbraio , giorno in cui c'era scrittoche saremmo morti tutti noi durante un incidente stradale -
smettemmo di ridere e lo guardammo seri
- che cosa non me lo hai detto ?-
disse Niall
- volevo dirvelo quando saremmo stati tutti insieme -
disse solamente Harry
-che ne dite se ora ci cambiamo io e Harry , poi laviamo e asciughiamo questi vestiti e voi ci accompagnate e parliamo con Hanna e Caroline insieme -
disse Niall, era una buona idea dopo tutto
- ok , abbiamo una scusa per andarle a trovare -
sorrise il riccio e noi annuimmo perplessi .