Consigli dalle Wattpad Star Italiane: WinterSBlack

163 18 3
                                    

Ciao a tutti! Oggi siamo qui per intervistare WinterSBlack, la scrittrice della saga 'Elements'. Andate e sbirciare nel suo profilo, magari troverete qualcosa di carino.

Iniziamo!

1) Come ti è venuta in mente la tua storia? Cioè, è fantastica!
Be', ce l'avevo in testa da un bel po' e inizialmente si trattava di due storie separate. Semplicemente fantasticavo.

2) E invece i personaggi? Come hai deciso il loro aspetto, carattere etc.? Soprattutto James... Ahahah, scherzo, ovviamente, io voglio sapere di Nox.
Allora, i miei personaggi principali dovevano apparire come un classico.
La protagonista bella, ma che non se ne rende conto, destinata ad avere un potere più grande di lei; il protagonista maschile Bad Boy, intrigante e misterioso; Aiden è il perfetto principe azzurro che ha tutto sotto controllo; Skyler era l'antipatica che ce l'aveva con la protagonista, ma che in realtà mostra molto di più; Seth è il bel tenebroso, ragazzo della migliore amica; Jo, l'amica 'dark' che 'non la tradirebbe mai'.
Poi, ho preso questi cliché e li ho modificati e adattati alla mia storia, rendendo ciò che pensavate di conoscere, qualcosa di originale e unico. Sophia non è una protagonista come le altre, talvolta è insicura, ma con le sue forze può raggiungere qualsiasi obbiettivo; James non è affatto un Bad Boy; Aiden non è un principe azzurro; Sky nasconde più dolore di quanto si pensi; Seth e Jo sono una coppia con alti e bassi e ovviamente, Jo non è l'amica fastidiosa messa per compensare la solitudine e la unicità della protagonista. Si è capito, no?
Siccome non posso mettervi com'è che ho deciso l'aspetto e carattere di ogni personaggio, dirò solo qualcosina di James e Nox, come richiesto: James doveva essere uno stronzo arrogante con una maschera ben spessa. Il suo passato l'ha reso quel che è e per chi ama è riuscito a cambiare e a migliorarsi. È importante per me, farmi un'idea di qualcuno e pensare al suo passato, presente e futuro, ma allo stesso tempo, mantenere un filo caratteriale che lo renda unico. James, nonostante sia cresciuto da quando aveva 13 anni nei ricordi, ha sempre mantenuto questa vena auto compiacente e il sarcasmo. Ci sono certe cose anche fisicamente che lo devono rendere unico. Per esempio: di ragazzi con i capelli castani e occhi verdi, ce ne sono a bizzeffe tra le storie dei libri, ma il tatuaggio sulla schiena, la mania di passarsi una mano tra i capelli, l'inconfondibile ghigno, tutto ciò, insieme, lo rendono lui, James Sharp.
Nox è un personaggio nato a caso. Ma talvolta, sono proprio questi personaggi ''imprevisti'' che entrano di più nel cuore di una scrittrice. Fisicamente parlando, Nox è stato una combinazione casuale di elementi che non avevo ancora messo. Della serie: Non ho un personaggio maschile con i capelli neri e ricci, lo voglio; ed ecco che Noxxy ha avuto i capelli in quel modo. Desidero che il suo segno distintivo siano gli occhi, ma i miei colori preferiti (il verde di James e il blu di Aiden) li ho già usati. Come posso rendere i suoi occhi unici?; ed ecco che decido di fargli gli occhi dorati contornati da occhiaie scure. Il suo carattere è direttamente proporzionato al suo aspetto. Sì, ho deciso prima il suo aspetto che il suo carattere. Nox ha le occhiaie, si veste trasandato, ma è un figo da paura, che carattere potrebbe avere? Ha le occhiaie, ergo, non dorme, lo mando fuori in giro, questo spiegherebbe anche perché si chiama Nox.  È trasandato e ha le occhiaie, non si prende cura di se stesso e non gli importa di come appare, quindi, dev'essere modesto e "cieco"... E così via. Nox è nato piano piano come una tessera di domino caduta che ha seguito tante altre idee.

3) Avrai fatto un poema che io mi dovrò divertire a copiare ma vabbé. (Che mi sono divertita a copiare.)
Nox è entrato sì, nel tuo cuore, ma anche nei cuori delle lettrici.
Cosa pensi faresti, se una delle persone che hanno letto la tua storia, venga e ti dice: «Scrivi da schifo, non vali nulla»? (Non ti offendere, ti prego, era per dare l'idea, per me scrivi benissimo.)
Haha be', come ogni persona normale, mi incavolerei e poi ci rimarrei male. Inizialmente è stato così, ho avuto dei dubbi sul mio modo di scrivere ed esprimermi, anche perché, sono abbastanza pigra e non ho molta voglia di ricontrollare i miei errori ortografici. Però, col senno di poi, capirei che non è tutta colpa mia. La mia storia può piacere e non piacere, non sono mica la dea della scrittura che appena butta giù qualche riga, viene adorata dal mondo dei lettori. Penso che uno scrittore debba comprendere, fin dall'inizio, quando decide di condividere la propria opera- il proprio figlio, una parte di sé- che esisteranno sempre quelle persone che desiderano buttare benzina al fuoco. Queste persone, non si rendono minimamente conto di ferire qualcuno e anche se fosse, non gliene fregherebbe nulla.  La mia soluzione è sempre stata quello di rispondere diplomaticamente a queste persone, chiedere il perché della sua affermazione, spiegare educatamente che insultare è sbagliato e da sfigati e che non c'è spazio per lui/lei tra i commenti della mia storia sé questa non gli/le piace nemmeno. Ergo, cacciare in modo maturo e cortese qualcuno che non conosce queste due parole. In caso di risposta come "mamma mia non riesci nemmeno ad accettare un commento costruttivo" rispondere che è sottolineare che "commento costruttivo non è sinonimo di insulti". A tutti i neo scrittori, la vostra storia può non piacere, non ci potete fare niente, una persona matura smette semplicemente di leggerla se non gli piace, o magari ti lascerebbe qualche consiglio su come migliorarla e quali sono i punti deboli, ma se uno si mette ad insultarvi, quello è sbagliato. Scusa se scrivo tanto ^^'

The Writer's CodeDove le storie prendono vita. Scoprilo ora