CAPITOLO 92

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Dal capitolo precedente:

E: "Conosci la mia testardaggine"

A: "Proprio perché ti conosco ti impedirò di iniziare questa ricerca"

E: "Se pensi di riuscire ad impedirmelo, allora non mi conosci abbastanza"

Dico alzandomi dal tavolo e  allontanandomi da mio fratello.

In questo capitolo:

A: "Dove credi di andare?"

Andreas mi ferma prendendomi per un braccio.

E: "Lasciami"

A: "No finché non ti calmi"

E: "Sono calmissima"

A: "Sei una bugiarda"

E: "E tu un antipatico"

A: "..Siamo una coppia perfetta allora"
Lo guardo, poi inizio a ridere.

E: "Che scemo che sei"

A: "Già..talmente scemo che credo di aver cambiato idea"

E: "Riguardo cosa?"

A: "..Riguardo i nostri genitori"

E: "Cosa? Davvero?"

A: "..Sarò bipolare, ma credo che la tua idea non sia del tutto sbagliata"

E: "Ma se fino a poco fa mi avresti ammazzata"

A: "Appunto credo di essere bipolare.."

Dice sorridendo.

Sorrido di nuovo anche io, poi prendo parola.

E: "Allora..mi aiuterai a capirci il più possibile riguardo questa faccenda?"

A: "..Si, ad una sola condizione però"

E: "Dimmi"

A: "Cerchiamo di non spargere la voce, dovremo essere molto prudenti"

E: "..Cosa pensi sia potuto accadere a mamma e papà?"

A: "Non lo so, ma quello di cui sono sicuro..è che se quel giorno veramente non sono morti, qualcuno ha fatto in modo di non farceli più vedere"

E: "Quindi..stai dicendo che potrebbero essere stati rapiti?"

A: "Tutto questo mi sembra abbastanza surreale..ma a questo punto non escluderei nulla"

Mi fermo un attimo a riflettere.

E: "Andreas"

A: "Si..dimmi"

E: "Se mamma e papà fossero ancora vivi..questo significherebbe che..due anni fa abbiamo assistito ad un funerale di due persone a noi sconosciute"

A: "..Faccio fatica a credere ad una cosa simile"

E: "Anche io, soprattutto perché durante la cerimonia sono stati ripetuti più volte i nomi dei nostri genitori"

A: "Questo vorrebbe dire che se fosse veramente così, neanche il prete stesso era a conoscenza di questo errore"

E: "Stiamo facendo troppe ipotesi, campate in aria soprattutto"

A: "..Come pensi dovremmo procedere?"

E: "Sicuramente, per mantenere la privacy dovremmo prima di tutto parlare in un posto sicuro e non in una gelateria"

A: "Hai ragione..ci conviene andare a casa"

☆ANDREAS MÜLLER☆Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora