-Mentre con Jack non hai mai avuto niente a che fare?-
Lo guardo è sorrido, percepisco nella voce la sua gelosia.
- Ti ho già detto tutto, nonostante lui ci abbia provato mi sono sempre tenuta alla larga-.
Sorride compiaciuto dalla mia risposta. A quanto pare odia proprio l'idea che un uomo mi si possa avvicinare.E devo ammetterlo questa gelosia mi fa sentire più sua.
Per quanto io stessa gli abbia detto che non può innamorarsi di me, sento che sono pronta a contraddirmi da un momento all'altro.- Visto che ho risposto a tantissime tue domande che ne dici se tu rispondo ad una mia? E l'unica che ho in testa in questo momento-
Mi guarda mentre mangia al mio fianco, e attento a me mentre bagna il pane con il rosso dell'uovo.- Sono curioso, spara-
- La sera in cui mi hai marchiata sul collo mi hai detto che io sono diversa per te, che quando io ti dico di non fare una cosa tu mi ascolti cosa che invece non hai mai fatto con le altre. Che cosa volevi dire-Mi guarda pensieroso come se con la mente stesse ritornando indietro nel tempo.
~NACK~
Ricordo perfettamente quello che gli ho detto, lo ricordo come se quelle parole fossero uscite dalla mia bocca proprio in questo momento.- Non ho mai trovato una come te. Una ragazza che mi tiene testa senza alcuna paura, una ragazza all'apparenza debole ma che in realtà nasconde una forza disumana, non ho mai conosciuto una donna che abbia passato nenache la metà di quello che tu mi hai raccontato.-
Mi fermo per guardarla è così bella, e così bello ritrovarmi in questa casa da solo con lei. E così bello finalmente trovare le risposte ad alcune mie domande.
So che non mi dirà tutto di se ma con il tempo spero che si fidi sempre di più, io farò di tutto purché lei capisce che io per lei ci sarò sempre.
Lei è la mia belissima Regina.
- Ero arrabbiato con te perché ti consideravo diversa, per quanto io ci abbia provato a trattarti come le altre non ci riuscivo, l'idea che qualcuno che non sono io ti possa toccare mi rende matto. Ricordo ancora la prima volta che ci siamo incontrati-
La guardo, non riesco a non ammirare la sua bellezza. La vedo mordersi il labbro inferiore con insistenza e in questo istante vorrei smettere di parlare per poterglielo mordere io.- Stavo litigando con Jessica quando ho visto i miei amici circondare te e il tuo amico ho perso interesse per il mio litigio con mia sorella e mi sono avvicinato. Vedere il modo in cui tenevi testa hai miei amici e il modo in cui fronteggiavi il tuo stesso amico mi ha portato ad interessarmi a te. E già da allora mentre vedevo il modo in cui lui..-
Mi fermo giusto un momento per capire il perché del suo viso contratto in una smorfia.
-Lui si chiama Marco-
Roteo gli occhi e ricomincio a raccontare.-È già da allora mentre vedevo il modo in cui Marco ti proteggeva provavo gelosia, ma non capivo perché, ancora mi dovevi entrare nel sangue. Perché solo parlandoti, e vedendo il tuo animo guerriero senza mai sottometterti a me , mi sei entrata in testa. Ti ho pensata tutta la notte e non vedevo l'ora che arrivasse l'indomani per rivederti.-
Mi sorride, e vedendo i suoi occhi illuminarsi di luce propria penso a quanto vorrei combattere per far in modo che quella luce non si spegna mai, vorrei alimentarla tutti i giorni della mia vita.
- Quindi si Azzurra, tu sei diversa della altre per me. Sarei pronto a fare di tutto pur di averti nella mia vita, al mio fianco. Non voglio lasciarti andare, non ci riesco-
Mi avvicino a lei lentamente e la bacio. Ogni volta che la bacio e come se la baciassi per la prima volta. E sinceramente non smetterei mai.
Mi alzo metto i piatti nella lavastoviglie e mi avvicino ad Azzurra per poi prenderla per mano e portarla nel giardino sul retro dove c'è un grande dondolo in legno.Come se fosse una bambina piccola, appena vede il dondolo si mette a correre per poi buttarcisi sopra.
È bellissimo averla intorno e come avere una boccata d'aria nuova.
- Azzurra?-La chiamo ci sono ancora alcune cose di cui dobbiamo parlare.
Lei mi guarda consapevole di quello che sto per dirgli.
- Mi dirai mai il segreto che contengono i vestiti che l'altra sera hai indossato alla corsa?-Mi guarda ha la consapevolezza negli occhi, sa che mi sarei chiesto cosa intendeva dire Joe con quella frase
" Vestiti che nascono un segreto che deve rimanere tale"
Non gli permetto di rispondermi che gli pongo un'altra domanda.
- È mi direi mai cosa intendeva dire Joe quando ti ha detto che alcuni segreti devono restare tali?-Mi guarda, cerca di aprire la bocca per rispondermi ma poi la richiude.
- Mi dirai mai come hai conosciuto quel poliziotto? Ma sopratutto mi spieghierai un giorno perché quando ho fatto delle ricerche su di te non ho trovato nulla di tutto quello che mi hai raccontato?-Mi guarda, non alza la voce non si arrabbia ,come mi sarei aspettato, dopo aver saputo che ho fatto delle ricerche su di lei. Non si arrabbia, non lo fa perché è consapevole che avrei preso informazioni su di lei.
Non dice nulla guarda il verde che ci circonda e poi guarda me.- Un giorno risponderò a tutte queste tue domande, mi metterò a nudo davanti a te più di quando già non abbia fatto ultimamente. Ma mi devi dare tempo. È una storia lunga e dolorosa-
Non voglio insistere, non voglio portarla ad odiarmi o peggio a scappare da me non lo sopporterei.
Si alza dal suo posto per avvicinarsi a me. Mi abbraccia forte e si mette seduta sulle mie gambe.
Non c'è nulla che vorrei di più in questo momento.Sono circondato dal silenziosa e calma vegetazione e ho tra le braccia la donna di cui mi sto innamorato , il resto per ora può aspettare.
Angolo autrice
Scusate gli errori
Da quanto tempo non leggete un capitolo scritto dal punto di vista di Nick? Be proprio per questo eccovi servito un bel capitolo.
Un capitolo che contiene tutte le domande che troverranno risposta soltanto nel corso dei prossimi capitolii.
Ora chiedo a voi se c'è qualcosa che non vi è chiaro parlare adesso perché ho la possibilità di chiarire i vostri dubbi nel prossimo capitolo. Dopo aver detto questo commentate...
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Ricomincio da Qui. || Completa|| CARTACEO
RomanceAzzurra è una ragazza come le altre. Tranquilla, serena, non ha mai dato problemi. Ma ormai la sua vita piatta gli va stretta. E' stanca di passare le sue giornate nelle quattro mura di casa sua. Azzurra vuole vivere. Vivere davvero. Nonostante il...