29. Uno sconosciuto misterioso

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Leggete l'angolo autrice ho belle e brutte notizie da darvi.

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È passata una settimana da quando ho risposto a tutte le domande che Nick mi ha posto, e passata una settimana da quando Nick rispondeva alle mie di domande. Ora stiamo bene, passiamo le giornate sempre insieme e scopro sempre qualcosa di nuovo su di lui, qualcosa che ogni volta mi porta ad innamorarmi un po alla volta. Non mi sono dimenticata di quello che mi ha fatto ma cerco di porre tutto su una bilancia e a soppesare il bene che mi sta facendo in questi giorni con il male che mi ha fatto in passato.

Nick può essere sia la cosa migliore che la peggiore per me.
Lo guardo mentre mano nella mano passeggiamo per il centro. E un bellissimo posto. Non so se conoscete Polignano a Mare un bellissimo posto con piccole stradine e vecchie casette.
Mente passeggiamo mano nella mano ci avviciniamo ad un piccolo negozio di alta moda.

Lo so lo so come ci può essere un negozio di alta moda a Polignano a mare? Non lo so nenache io ma a quanto pare il lusso sfrenato ci segue ovunque.
- Che ne dici se ti compri un vestito nuovo ? -
- Perché dovrei comprarmi un vestito nuovo?-
Lo guardo scettica, che cosa diamine sta progettando
- Forse sto progettando qualcosa è voglio che tu abbia un vestito nuovo.-
Lo guardo ed è così bello quando fa il dolce e non costantemente l'arrogante. Entriamo nel primo negozio che ci troviamo davanti una commessa bellissima ci viene in contro. Guarda me con superficialità per poi concentrarsi su Nick.

Ma lui non gli da nessuna importanza. Senza pensare alla commessa troia che si mangia con gli occhi il ragazzo al mio fianco mi avvicino ad un bellissimo vestito rosso, l'ho visto da fuori la vetrina e ho pensato che per stasera sarebbe perfetto.
Sono intenzionata di avvicinarmi a Nick per dirgli che ho trovato il vestito perfetto e che sarei andata nei camerini per provarlo quando lo vedo parlare e ridere con la commessa troia.

Lo ammetto un forte dolore all'altezza del cuore si fa spazio in me, ma non sono la sua ragazza, nonostante lui mi abbia detto che si sta innamorato di me, non stiamo insieme lui può fare quello che vuole.
Lentamente senza che mi notino mi dirigo verso il camerino, lentamente mi spoio e indosso il vestito. È veramente spettacolare stringe sul seno per poi gonfiarsi in modo che non si notino troppo le mie curve.
Esco dal camerino e mi dirigo verso lo specchio che si trova attaccato al muro.

Mi ammiro più volte ravvivandomi i capelli.
- Stai molto bene.-
Una voce dietro di me attira la mia attenzione. Guardo il ragazzo davanti a me rimanendo a bocca aperta. È molto bello occhi scuri come la terra e capelli neri come il carbone.
- Ti ringrazio mi serviva un parere maschile.-

Mi sorride e io ricambio senza alcuna vergogna, guardo alla mia destra notando Nick parlare ancora la commessa che distrattamente gli tocca il braccio.
- Non sa che spettacolo mozzafiato si sta perdendo.-
Il ragazzo segue la diregione del mio sguardo prima di riposarlo su di me.
Gli sorrido , riesco a fare solo questo.
- Ti ringrazio per le tue parole.-
E lo ringrazio veramente le sue parole anche se possono sembrare superficiali mi hanno ridato il sorriso.

Mi ha fatto capire che non ho bisogno di essere come quella commessa che ora si avvicina sempre di più a Nick con fare civettuale per poter piacere ad un uomo. Non ho bisogno di essere magra come uno stecchino per piacere, posso piacere anche come sono io e il ragazzo davanti a me che non mi stacca gli occhi da sopra ne è la prova.

- Penso che ti servano delle scarpe.-
Guardo i miei piedi scalzi e non posso non dargli ragione, lo vedo allontanarsi per poi ritornare da me con in mano un paio di tacchi neri.
- Ho una sorella fissata con la moda.-
Risponde alla mia domanda silenziosa mentre mi fa sedere su una sedia per poi mettermi le scarpe come nella fabia di Cenerentola.
- Ti ringrazio ma potevo fare da sola.-
Mi tende la mano e mi fa rialzare in piedi per poi ammirarmi nuovamente allo specchio questa volta con lui alle mie spalle.
- Lo so ma volevo farlo.-

E incredibile che io mi stia comportando in questo modo con un estraneo.
-Sei perfetta.-
Gli sorrido leggermente i suoi complimenti mi piacciono mi fanno stare bene in un modo che non so spiegare. Ma non mi fanno sentire elettrizzata come i complimenti di Nick. Volto il mio sguardo nuovamente verso di lui è lo vedo ancora con la troia, si stanno scrivendo qualcosa su un foglietto di carta sicuramente si stanno scambiando i numeri di telefono.
Sorrido al ragazzo di cui non conosco ancora il nome, prima di andarmi a cambiare.

Esco e trovo il mio misterioso straniero ad aspettarmi.
- Ti ringrazio per i consigli...-
Lascio la frase incompleta in attesa che mi dica il suo nome.
- Di nulla...-
Lascia la frase incompleta come ho fatto io per conoscere il mio nome.
- Non ti dirò il mio nome se prima tu non mi dirai il tuo.-
Gli rispondo non staccando i miei occhi dai suoi.
- Vuol dire che attenderemo.-
Lo guardo, guardo l'espressione serena del suo volto.
- Che cosa attenderemo?-
- Il nostro prossimo incontro.-

Si avvicina e mi allontana una ciocca di  capelli che mi è finito davanti agli occhi.
- Che cosa ti fa pensare che ci incontreremo di nuovo.-
Mi guarda ancora, mi bacia la guancia avvicinandosi alle mie labbra.
- Io credo nel fato, mia regina.-

Non so perché ma la sua ultima parola mi portano a raddrizzare la schiena e stare in allerta. Ma lui va via senza aggiungere nulla.
Con ancora le ultime parole dell'estraneo mi avvicino alla cassa dove ci sono ancora Nick e la commessa puttana che parlano. Dai su e stancante chiamarle sempre troie ,queste cortigiane del campidoglio,e bene variare.

- Amore hai già fatto? Volevo vedere come ti sta, consigliarti.-
Nick sembra quasi che si sia risvegliato da un lungo sonno.
- Tranquillo mi ha consigliato qualcun'altro.-
Gli rispondo tranquillamente guardando fuori la vetrine alla ricerca di quel sconosciuto che mi ha fatta sentire in un modo strano, strano e nuovo.

Guardo nuovamente Nick che sembra rabbuiarsi per la mia risposta.
Ma che pretende chi dorme non piglia pesce.

Angolo autrice
Scusatemi per gli errori.
Cosa ne pensate del capitolo? Chi è questo misterioso straniero??
Chi continuerà a seguire la mia storia lo scoprirà.😙

Ho una bella è brutta notizia da darvi.
La bella è che ho deciso che per i tre mesi, giugno, luglio e Agosto pubblicherò due volte la settimana, mercoledì e sabato.
La cattiva e che devo partire ( ancora non so preciso il giorno, o se partirò e tutto imbilico) e che nel periodo in cui   mi troverò furoi Italia potrò pubblicare solo una volta a settimana.
Ma di questo ultimo punto occupiamocene più avanti.

Ricomincio da Qui. || Completa|| CARTACEODove le storie prendono vita. Scoprilo ora