Mi fido di te

Robin stava per sfidare Eneru.
Zoro, poco lontano da loro, sentiva un leggero formicolio che gli attraversava la schiena, come se qualcosa stesse per succedere.... qualcosa di grave....
Robin continuava a parlare contro il loro nemico, senza sapere cosa sarebbe successo...
Improvvisamente, Eneru alzò il braccio, indicando con il dito la donna, che lo guardava con aria confusa.
- Cosa vuo.. ...-.
Senza terminare la frase, Robin si ritrovò paralizzata: Eneru l'aveva fulminata alla testa.
Le gambe cominciarono a cedere e tutto si fece buio, come in un brutto incubo.
L'ultima cosa che sentì fu la voce di Nami, che urlò il suo nome, cercando, invana, di avere una risposta.
Il fruscio del vento, accompagnato dallo stridulo suono di lame, si alzarono nell' aria.
Una figura agile si levó da terra e con una velocitá incredibile atterró davanti il volto soddisfatto di Eneru, impedendo alla donna di cadere sul freddo suolo di quella strana isola in cui da poco erano sbarcati.
Quella sagoma era Zoro che, prendendola in braccio, impedí ad Eneru di fare altro male a Robin, la sua Robin.



-.....È una donna....- disse Zoro voltandosi verso l'uomo e appoggiando delicatamente Robin per terra.
L'espressione di Eneru cambiò immediatamente, trasformandosi in una smorfia di intolleranza.
- E allora? - domandò.
- Non permetterti mai più. Chiaro? - rispose Zoro alzandosi.
Eneru scoppiò in una risata fragorosa. - E tu, un misero moscerino, vorresti difendendere quella stupida umana? Fammi il piacere....- disse poi.
- Non chiamarla così....- ribadí il ragazzo alzando una spada verso il nemico, in segno di sfida.

Nami guardava i due con un' espressione confusa: da quando Zoro considera Robin una persona da difendere?
In un secondo momento ricordò il "primo incontro" tra Zoro e Robin: lei e Sanji avevano osservato tutta la scena con entusiasmo, dietro la sua pianta di mandarini, cercando di non fare il minimo rumore o risatina.
Ricordò di come Robin si avvicinò timidamente, porgendogli una giacca, e di come Zoro la rifiutò, dicendo che gli uomini non prendono il raffreddore; in seguito, sentì Robin chiedere al ragazzo perché era chiamato "cacciatore di pirati", ma anche su questa domanda, Zoro le rispose bruscamente.
Ricordò che Robin si voltò verso lo spadaccino  con un grande e dolce sorriso, non curandosi della sua meschinità, per poi sedersi in un angolino e ricominciare a leggere.
(Nami sta ancora ricordando.... era ripetitivo scrivere "ricordò anche" ogni volta😂)    - Che scemo.... come ha potuto rifiutare un gesto così
carino! - esclamò Sanji voltandosi.
- Eh già.... però sono carini insieme, non trovi?- chiese poi Nami
- Mmm.. . Mi duole dirlo, ma... sì, sono una bella coppia...- rispose il
cuoco.
-.... mi dispiace che Zoro non si fidi di lei....- continuò.
-Beh.... almeno il nostro primoincontro non è stato così "brusco"....- sussurrò Nami abbassando lo sguardo.
Sanji si girò di soprassalto verso la navigatrice, la quale, arrosendo, teneva lo sguardo fisso su un mandarino; poi annuì sorridendo. (La mia testolina ha deciso di inserire anche un po' di SaNa😂😍)

-Ora mi sono proprio stufato! - urlò Eneru.
Nami si risvegliò all'improvviso, come da un sogno, e focalizzó nuovamente la scena.
Zoro sferrò il primo colpo, il quale, però, Eneru riuscì a bloccare, per poi scaraventarlo indietro con una sola spinta.
- Tsk, illuso.... - mugolò Eneru.
Zoro si rialzó e notò Robin, alla sua destra, ancora inerte e stesa a terra.
Eneru alzò il suo bastone, pronto scagliare un altro colpo.
In seguito, Zoro si spostò più in lá, davanti Robin, per impedire ad Eneru di colpire anche lei.
-Te lo ripeto..... Non riuscirai mai a proteggerla...-
- Stai zitto....e fatti sotto.... non ho paura di te....- rispose il ragazzo ansimando.
-Davvero?....-
Zoro cominciò a correre verso il nemico, e più si avvicinava, più la sua rabbia cresceva.
"Com'è possibile.... uno di miei colpi avrebbe dovuto stenderlo a terra e non farlo più alzare..." pensò Eneru guardando la rabbia che  l'avversario stava per scagliare contro di lui.
- SANZEN - urlò Zoro  -SEKAI! -
Zoro, facendo roteare una delle tre spade, inflisse il primo colpo, che venne nuovamente fermato dal nemico, anche se quest' ultimo impiegò molta fatica per farlo.
"La sua forza è improvvisamente aumentata.... incredibile" pensò Eneru.
Il nemico venne spinto più indietro; Zoro sfruttó il momento per sferrare il secondo colpo, che colpì Eneru al torace.
Il nemico, sanguinando, venne scaraventato su una roccia, e, colpendola, cadde a terra perdendo i sensi.
-Zoro! Ce l'hai fatta!!!- urlò Nami.
-Incredibile....- sussurrò Wiper.
Zoro fissò il nemico, ancora fermo a terra e con il petto sanguinante.
Fantastico.
Aveva sconfitto una sorta di "dio".
Ma il ragazzo sapeva che la sua gloria sarebbe durata poco.
Eneru si sarebbe risvegliato in una manciata di minuti.
Però ce l'aveva fatta: aveva protetto Robin.
-Voi andate avanti, e cercate di trovare Rufy; io penserò a Robin...- disse ai compagni.
-Va bene....- annuì Wiper.
-....E cerca di fare subito...- aggiunse Nami  -....Eneru Non rimarrà lì per molto....-

Zoro attese che i due scomparissero nella fitta vegetazione di Skypea, poi raggiunse Robin e si chinó verso di lei.
Il ragazzo cominció a chiamarla, nella speranza che la donna potesse sentirlo.

Dopo un po' di tempo, Robin aprì gli occhi: la prima cosa che vide fu il sorriso confortante di Zoro, felice di vedere la sua compagna star bene; il più bel sorriso che aveva visto negli ultimi venti anni.
- Zoro......- sussurrò -.... Eneru....dov'è....-
- È lì dietro, a terra.... per ora...- rispose lo spadaccino.
-Quindi è meglio che ci sbrighiamo. - aggiunse poi prendendo Robin in braccio.
-Perché hai fatto questo.....- bisbigliò Robin.
Zoro la guardò con aria confusa, ma allo stesso tempo seria.
-.....Tu....l'altro giorno.... hai detto che non.... quindi ora.....- continuò.
Zoro continuò a guardarla con occhi profondi.
-....Sì, Robin....- rispose sorridendo -....Ora mi fido di te....-

L'archeologa sorrise e, attraverso il potere del suo frutto, fece comparire delle braccia dietro la nuca di Zoro.
All'improvviso, le sue mani spinsero la testa del ragazzo verso Robin, che intanto si avvicinò sempre di più e... beh... avrete già capito cosa successe.....

Ma salveee😄 Come va? Scusate il mio ritardooo. Ho deciso di scrivere questa one-shot (Mi sembra si scrivi così...) per intrattenervi un po'.... mi è venuta in mente l'altro giorno mentre facevo la doccia😂😂
Cosa ne pensate? Anche voi, come me, avete adorato la scena (reale) in cui Zoro salva Robin a Skypea? Beh, credo di sì..... Ah, e cosa ne pensate della mini-parte SaNa??😎 Mi è venuta in mente mentre scrivevo.... diciamo che rappresenta un po' quello che avrei fatto anche io😂😂; rimanendo in tema "primo incontro", l'altra settimana sono andata a rivedere il primo incontro tra i miei picciotti  (quando sono giù di corda, guardare questa parte mi fa sentire meglio❤) e ho scoperto questo:

e sto vomitando arcobaleni, perché sembra che Nami stia baciando Sanji🙆 (non è un fake perché l'ho ottenuto stoppando il video in un certo punto😇)(e sarebbe più carino se l'occhio di Nami fosse più aperto e il braccio fosse attorno a Sanji, però, vabbè😂😂😂)

Domani andrò a scuola alle undici, poiché c'è un'assemblea sindacale, quindi ho trovato un po' di tempo in più per pubblicare questa nuova storiella 😄
E niente..... Buona notte❤🙆