Capitolo quattro

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{ascolta questo capitolo con: believer- imagine dragons⚔️  se finisce rimettila}

Il treno ripartì qualche secondo dopo, il vecchio era riuscito a riavviarlo. Io, il poliziotto e Rose mettemmo il nostro peso sulla porta, anche se quest'ultima era chiusa a chiave... non eravamo sicuri che una porta avrebbe potuto reggere un peso di una mandria di zombie.
Stavamo passando su un ponte che attraversava un lago, abbassai il finestrino della cabina e mi sporsi per guardare fuori; le porte del treno erano rimaste aperte. Gli zombie continuavano a cadere fuori per poi affondare nel lago; era un bene, pensai.
Per Rose era ora di scendere. Una volta attraversato il ponte arrivammo alla sua fermata e prima di lasciarla scendere le dissi: "Rose, ne sei completamente sicura? Non vuoi venire con me?" , ma lei mi rispose di no...doveva tornare a casa da sua sorella e i suoi genitori.
Ci abbracciamo e lei mi diete un ultimo bacio sulla guancia. "Sopravvivi" le dissi, prima di vederla saltar giù dal finestrino abbassato. Nello stesso momento in cui lei scese fecero lo stesso anche alcuni zombie, ma subito prese una stanga di metallo da un cantiere che c'era affianco a lei e la infilò nel cervello di uno di loro per poi estrarla e veder cadere a terra quella creatura ripugnante.
La fissai finché non sparì dietro una casa, così pensai che probabilmente sarebbe sopravvissuta senza alcun problema, lei era forte.
Il treno ripartì. Passò all'incirca una ventina di minuti, quando la porta iniziò a piegarsi...dall'altro lato gli zombie stavano facendo sempre più pressione. Cercammo di proseguire il più possibile finché la porta iniziò a cedere definitivamente ed alcune mani putrefatte non iniziarono a farsi strada tra la porta e noi. Il macchinista fermò il treno e decidemmo che era ora di scendere, eravamo fermi in mezzo ad un bosco... sempre meglio che una città, pensai. Il poliziotto scese per primo dal finestrino alla nostra sinistra, poi scesi io ed infine il vecchio. Quest'ultimo si incastrò, dato che il finestrino era molto stretto, così cercai di afferrargli subito la mano e, assieme al poliziotto, iniziammo a tirarlo verso di noi. Gli zombie iniziarono a farsi strada scendendo dal treno, e in un attimo il macchinista fu divorato dall'interno della cabina, sfortunatamente I vaganti avevano iniziato a farsi strada dall'interno. Il sangue colava ovunque, dalla fine del finestrino fino a terra. Non credevo ai miei occhi, il poliziotto si mise le mani in testa in segno di disperazione; ma non c'era tempo per questo... io dovevo andare a casa mia. Provai a fare un calcolo di quanta distanza mi separava da casa e dal mio pensiero fisso, mia cugina Lexa. Approssimatamente mancavano una decina di chilometri, mi diressi verso il bosco.
Piano piano incominciai a riconoscere il posto, percorrevo spesso quel bosco quando andavo a tirare con l'arco assieme a mia cugina, entrambi avevamo arco e freccia, e ce la cavavamo piuttosto bene. Il poliziotto era alle mie spalle e, so che non era fattibile, ma io volevo la sua pistola... mi serviva assolutamente per arrivare a casa, e non volevo la sua compagnia. Sono sempre stato una persona solitaria ( tranne ovviamente con le persone che voglio io ) e preferivo fare il viaggio da solo. Appoggiò la sua cintura dicendo che doveva andare a fare pipì, così osservai e vidi che conteneva un manganello, una pistola, un walkie-talkie e altre cose che apparentemente servivano. Così senza pensarci troppo presi la cintura e la indossai, tolsi la pistola e la impugnai dirigendomi verso l'interno del bosco. Iniziai a correre, dietro di me iniziai a sentire il poliziotto che mi urlava addosso imprecandomi parole che non compresi.
Si stava avvicinando troppo in fretta, il mio orecchio captò le seguenti parole "ridammi le mie cose subito o sarò costretto ad ucciderti! La pistola mi serve e non permetterò che tu me la rubi!".
Nalla mia mente continuavano a venire fuori idee malsane, non riuscivo più a ragionare lucidamente. Così mi girai di scatto, il poliziotto era a qualche metro da me, e gli sparai un colpo beccandogli il cuore. Cadde sulle ginocchia per poi atterrare di faccia sul terreno. Era morto, ed io non riuscivo a comprendere quello che avevo appena fatto.

Ditemi cosa ne pensate e che personaggio vi è piaciuto di più finora, siete curiosi di scoprire come sarà Lexa?🖤🗡

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