Capitolo 1

33 4 0
                                    

Era una lunga mattinata estiva,io stavo seduto sul balcone a mangiare un ghiacciolo, quando sentii la voce di mia madre che mi diceva di portare la spazzatura fuori. Aprendo il portone vidi un camion dei traslochi  infondo al quartiere, curioso di scoprire chi fossero i nuovi vicini decisi di andare a vedere. Mi avvicinai sempre di più al camion che era chiuso, e sentivo le grida di una ragazza provenire all'interno.
Ragazza sconosciuta: aiuto! Sono chiusa dentro per favore aiutatemi!
Kevin: sta tranquilla ti tiro io fuori! Non agitarti.
Ragazza sconosciuta: okay
Kevin: le serrature del camion sono aperte ,puoi uscire.
Ragazza sconosciuta: il fatto è che sono bloccate le porte!
Kevin: okay ora ti aiuto io! Come ti chiami.
Ragazza sconosciuta: mi chiamo Lorel e tu?
Kevin: io mi chiamo Kevin. Okay Lorel ora prendi la rincorsa e spingi verso lo sportello con tutta la tua forza!
Lorel:okay, speriamo bene!
Kevin: al mio tre 1,2,3!
Io mi trovavo davanti agli sportelli del camion quando le porte si aprirono di colpo e Lorel mi cadde addosso. La mia bocca era quasi attaccata alla sua, stranamente volevo che quella posa in cui eravamo messi durasse per sempre. È bellissima ha degli occhioni azzurri e capelli biondi ondulati, adoravo quelle guancie arrossite dall'imbarazzo. Questo fantastico momento lo interruppe suo padre,un perfetto inglesino presuntuoso e vanitoso.
Padre di Lorel: Lorel cosa stai facendo?!
Lorel:Oh ,niente papà, questo ragazzo mi ha aiutato ad uscire dal camion dei traslochi.
Padre di Lorel: la solita incapace! Come si suol dire " se le cose le vuoi fare bene falle tu".
Così disse suo padre prima di andare a prendere i mobili dentro il camion.
Kevin: ma per curiosità, come hai fatto a finire là dentro?
Lorel: stavo prendendo la mia lampada da notte e le porte si chiusero all'improvviso, sarà stato il vento.
Kevin:capito, comunque se vuoi ci possiamo sentire.
Lorel:certo, mi farebbe molto piacere!
Kevin:allora ecco,tieni il mio numero.
Lorel : allora stasera ti scrivo a dopo.
Tornando verso casa pensai che non ho mai fatto un incontro così bello. La sera andai a fare una doccia fredda poi misi il pigiama e le cuffie. Ad un tratto sentii  il suono di un messaggio, allora presi il telefono e vidi il messaggio "ciao Kevin sono Lorel" appena vidi quel messaggio mi rallegrai tantissimo senza sapere ancora il perchè. Restammo tutta la notte svegli a messaggiare parlando
del più e del meno

One more time💞Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora