Farsi conoscere.

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Cosa mi piace? La semplicità.
Ma non la semplicità che si va ad intendere come ricerca e piacere nelle superfici, nel banale, io direi: comodo. Bensì la semplicità che è frutto di pensieri rivolti alle attenzioni. Le attenzioni per intenderci, sono i dettagli, semplici nel loro essere ma complessi nel loro essere colti. Chi rivolge buona parte delle sue energie nella ricerca di questi dettagli, e gioca un ruolo con sé, a far si che il numero degli stessi sia di volta in volta maggiore nel punteggio a quanti si raccolgono in una giornata, troverà a parer mio gioie e occasioni, di qualsiasi tipo. Spunti e sfumature. Viste e prospettive. Immagini e colori. Suoni e vibrazioni. Parole e momenti. Tutto questo è possibile trovarlo nei dettagli, che sono attenzioni, che sono semplici. Di semplice natura.
Stiamo già perdendo tempo, buon lavoro.

Poesie e Saggi di polvereDove le storie prendono vita. Scoprilo ora