Gli eventi precedenti finalmente quel giorno sembrarono essersi assimilati nella mente di Baekhyun mentre stava preparandosi un bagno nell'appartamento di Chanyeol. Il suo incontro con Kai continuava a perseguitarlo, non importa quanto insistentemente avesse provato a non concentrarsi su cosa era quasi successo. Stare a letto sotto quell'uomo erano stati i secondi più lunghi della sua vita.
Era certo che Taeyeon non avrebbe fatto niente al riguardo. Se quello che Kai aveva detto era corretto e la sua gang era quella che si occupava del posto, non c'era alcuna possibilità che Taeyeon rischiasse la sua relazione con lui solo per Baekhyun. Probabilmente gli farebbe un gesto disinteressato con la mano e gli direbbe di servire Kai gratis, di considerare i suoi servizi come un pagamento.
Non pensava che avrebbe potuto sopportare ancora, pensò mentre si immergeva nell'acqua calda. Era solo un ragazzo che stava cercando di aiutare la sua famiglia, non era tagliato per questo tipo di ambiente. Non era tagliato per affrontare criminali e far finta che fosse normale, non era tagliato per dire solamente "che tristezza" e girarsi quando uno dei suoi colleghi veniva malmenato da un cliente e non era tagliato per starsene da parte mentre il suo amico era innamorato di un mostro.
O dovrebbe dire, ex amico?
Kai era a conoscenza di Jongdae. L'unico modo per sapere della sua famiglia era attraverso Kyungsoo.
Kyungsoo gli aveva detto che avrebbe aspettato Kai questa mattina. Baekhyun ricordò il modo con cui non aveva incontrato gli occhi dell'altro e come si fosse girato velocemente dall'altra parte, come se avesse voluto evitarlo.
Sentì il petto stringersi e la gola bruciare al realizzare la ovvia verità:
Kyungsso sapeva cosa sarebbe successo. E aveva aiutato Kai dicendogli di tornare a casa da solo.
Baekhyun si alzò dalla vasca così bruscamente che era quasi inciampato quando era uscito. Afferrò un asciugamano da uno degli armadietti di Chanyeol, se lo mise sulle spalle e camminò con passo pesante fino in camera, gocciolando.
Voleva uscire.
"I miei vestiti, i miei vestiti" sibilò tra sé e sé, asciugandosi mentre li stava cercando in giro per la camera. Controllò i cassetti e il cestino, ma non erano da nessuna parte.
Era stanco di tutto questo. Uscì.
Imprecava sottovoce mentre camminava velocemente. L'asciugamano cadde, lasciandolo completamente nudo, ma non gli importava. Si fece strada verso la cucina e incappò nella lavanderia, dove trovò i suoi vestiti appesi su uno stendino.
Chanyeol li aveva lavati? Scosse la testa, non aveva tempo di pensare a lui e alle sue bonarie azioni misteriose. Afferrò i vestiti e ritornò in bagno per vestirsi velocemente. Prese la sua borsa e corse verso la porta-
che non si aprì.
Baekhyun abbassò la maniglia ancora e ancora, ma la porta non si apriva. Spinse la porta con tutto il suo peso. Ma fu inutile.
Frustrato fece un passo indietro e la prese a calci, cosa che servì solo a procurargli dolore al piede. Abbracciò le ginocchia e lasciò poggiare la fronte su di esse abbattuto.
*
Kyungsoo aveva sempre invidiato la famiglia di Baekhyun. Una cosa era essere in difficoltà economiche e cercare di sopravvivere con la crisi economica in gruppo e tutt'altra era essere bloccato in essa con dei coglioni abusivi che dicono di essere tuoi genitori.
La madre di Kyungsoo aveva iniziato a soffrire di depressione dopo che aveva abortito un po' di anni prima. Aveva iniziato a bere, fumare, avere amicizie discutibili. In qualche modo la sua depressione si tramutò in qualcosa di diverso e pericoloso. Kyungsoo considerava sua madre morta e rimpiazzata da questo individuo malato che lo aveva minacciato con un coltello in più occasioni.
YOU ARE READING
Little Midnight Sun
FanfictionQuando Baekhyun disse che avrebbe fatto qualsiasi cosa non lo intendeva letteralmente. Mettere il proprio corpo in vendita era un'opzione che non aveva mai considerato e un'opzione che lo porterà in un mondo il quale potrebbe diventare troppo da ges...