prologo

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Mi alzo indolenzita dal letto dove poco fa mio padre mi ha violentato,prendo la mia valigia con dentro le cose essenziali, vado in bagno e mi guardo allo specchio;i miei capelli lisci sono tutti arruffati e sudati e i miei occhi verdi sono ancora rossi per il pianto,mia madre entra in stanza di soppiatto 《tesoro dobbiamo andare,è ora》prendo la mia valigia e in punta di piedi scendiamo le scale della palazzina,arrivate giù mettiamo le 2 valige in macchine e partiamo per l'aeroporto.
Non mi mancherà New York,anche perché non ho mi fatto amicizia con nessuno.
Dopo 30 minuti di macchina,arriviamo finalmente in aereo porto
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In aereo:
Tiro fuori il mio telefono, un Samsung s6 regalatomelo da mia madre una settimana prima di partire,e guardo l'ora; sono circa le 4 del mattino e sto letteralmente morendo di sonno.
《Octavia? Sei pronta》prendo un lungo respiro e rispondo di sì
》mamma come troverai un lavoro?》chiedo leggermente preoccupata
》i tuoi nonni sono molto ricchi a Miami hanno molto negozi di loro proprietà,quando arriveremo li saranno miei, è tempo 2 settimane troveremo una casa stupenda》
Dopo aver parlato un po' con mia mamma abbiamo deciso che passeremo le ultime 3 settimane di vacanza a cercare una casa e ad abbronzarci.
Quando vedo che mia madre si è addormentata mi infilo le cuffie nelle orecchie e faccio partire la mia play list....
Sogno
《dai tesoro, è un bel gioco》dice mio padre
Era appena finito il mio 11 esimo compleanno e mio papà mi Abeba portato in camera sua
《che gioco é?》chiedi impaziente a mio padre《è molto bello ma devi mettere queste》dice facendomi vedere delle manette《perché?》chiedo un po' impaurita,mio padre sta zitto e mi fa coricare nel letto legandomi le braccia e piedi al letto cn le manette《ora stai zitta stupida bambina del cazzo》 dice mio padre con disgusto levandomi il mio vestito azzurro con i fiori.
Rimango solo con le mutande davanti a mio padre che in meno di 2 secondi me le leva, si corica su di me e sento qualcosa entrarmi dentro che urlo più forte che posso le spinte aumentano e io piango sempre di più dopo 20 minuti che è sopra di me che spinge con violenza mi fa sedere e mi infila il suo membro in bocca tenendomi dalla mia piccola coda.
Dopo 1 ora è mezza di tortura mio padre mi leva le manette e mi lascia uscire dalla camera, quando provo ad alzarmi cado per terra e a pancia in giù e mio padre ne approfitta per infilarmi il suo membro nel mio fondo schiena.
Dopo una decina di minuti si alza e mi butta fuori dalla stanza tutta nuda e piana di sangue.
Arrivata in camera mia mi metto il mio pigiama e piango in silenzio in un angolo della stanza
Fine del sogno

Mi alzo tutta sudata dopo aver sognato la prima volte che mio padre mi violentò.
Mia madre mi guarda tutta sudata e mi dice《Octavia siamo arrivati metti la cintura》
Okay Octavia,nuova città,nuove persone,nuova vita.

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CIAO A TUTTI SPERO CHE IL PROLOGO VI SIA PIACIUTO NON È IL MASSIMO MA MIGLIORERÒ
DITEMI IN COSA DOVREI MIGLIORARE NEI COMMENTI E COSA NE PENSATE
BACI MARTINA♡

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⏰ Ultimo aggiornamento: Mar 27, 2017 ⏰

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