Il metallo perfora la carne,
il dolore trapassa il cuore,
il cuore sottomette lo stomaco,
lo stomaco rimette l'anima
e l'anima ruba il calore.Giallo, rosso, marrone,
i tuoi occhi non mi guardano più,
i tuoi colori, la tua stagione
arrivata dopo la tua partenza.Spoglio di coperte e di sogni,
vento freddo sotto le lenzuola,
sospiro della tua assenza.Adagio, ti adagi su una nuvola,
sprofondi nel sonno senza ritorno.E perdo te come perdo le parole.
04.10.2013
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Si sta
come d'autunno
sugli alberi
le foglieSoldati - Giuseppe Ungaretti
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Ammalato, ammaliato
PoetryUna piccola "raccolta poetica", dagli inizi ad ora. 27.04.2017: #12 in poesia. 28.04.2017: #9 in poesia. 29.04.2017: #8 in poesia. Era da un po' che avevo l'idea di raccogliere i miei testi in una sequenza ordinata e con una connessione t...