Prologo

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Scusate per eventuali errori di scrittura, ma scrivo veloce e ora non ho sbattimento di rileggere😂

Pov's Juliet (figlia si Slenderman)
Aprii gli occhi al suono della maledettissima sveglia. Giuro che la faccio a pezzi.
Oggi è il primo giorno di college giusto...cazzo non ho voglia. Non ce la posso fare ad alzarmi. Affondai la testa nel cuscino sperando di poter dormire ancora, finché, un rumore statico non invase la stanza per un secondo.
Juliet: "Papà sei pregato di bussare prima di 'entrare' in camera mia"
Alzai la testa dal cuscino e vidi mio padre che teneva sospeso in aria con un tentacolo mio fratello Marco.
Che delicatezza ha nel svegliare le persone.
Slender: "Juliet alzati, tra mezz'ora avete la corriera. Le valige sono pronte? Hai preso tutto?"
Juliet: "Sì papà, ho preso tutto. Comunque mi spieghi perché mio fratello è mezzo morto ed è appeso ad un tuo tentacolo?"
Slender: "Lo sai che è l'unico modo per farlo alzare"
Sentii Marco lamentarsi e dire qualcosa di incomprensibile.
Mi passai una mano tra i miei capelli dorati e mi alzai contro voglia.
Slender: "Te lo lascio qui" detto questo sparì lasciando Marco mezzo addormentato a terra. Presi le mie cose sorpassandolo e andai in bagno a prepararmi.
[...]
Sto finendo di prepararmi, mi ripasso un po' il mascara, e intanto sento mio fratello battere contro la porta del bagno.
Marco: "Juliet! Sei pregata di muoverti! Devo fare pipì!"
Juliet: "Vai nel bagno di sotto!"
Marca: "Dai mi fa fatica!"
Insomma è sempre un casino la mattina qui da noi. Mi mancherà questa casa.

Pov's Desirée (figlia di Splendorman)
Stavo facendo colazione, intanto mi ero già preparata, vedo mia sorella Victoria molto triste, non ne capisco il motivo.
Desirée: "Victoria cosa c'è che non va?"
La bimba non rispose, continuava a giocare con una ciocca di capelli.
Mio padre mi affiancò dietro la sedia.
Splendor: "Tesoro è solo triste perché oggi parti per il college"
Guardai mia sorella che intanto stava con la testa bassa.
Désiree: "Ehi tranquilla, ci rivediamo presto, ogni tanto verrete a trovarmi,e poi non sarà per molto tempo" gli dissi sorridendo.
Vittoria: "Promesso?" Chiese lei sorridendo appena.
Désiree: "Promesso"
[...]
Ero pronta ad andare, la corriera sarebbe passata in centro tra mezz'ora, quindi avrei fatto in tempo a prenderla.
Abbracciai mio padre e mia sorella.
Désiree: "Mi mancherete"
Splendor: "Tranquilla tesoro mio, ti chiameremo tutti i giorni, e quando potremmo ti faremmo visita"
Annuii sorridendo. Mi sposati una ciocca di capelli arcobaleno dietro l'orecchio.
Victoria: "Aspetta un'attimo!"
Mia sorella di chinò a terra e premette delicatamente le mani sul terreno per poi rialzarle, facendo crescere un magnifico tulipano dai petali di diversi colori.
Victoria: "Questo non morirà mai. Lo tieni con te, almeno non ti scorderai mai di noi" disse cogliendolo per poi darmelo.
Désiree: "Grazie mille Victoria" dissi sorridendole dolcemente per poi abbracciarla stretta a me.

Pov's Letizia (figlia di Jeff The Killer)
Mi svegliai per colpa della maledettissima sveglia, l'unica forza che avevo di alzarmi era il fatto che ero emozionata per il primo giorno di scuola. Passai davanti allo specchio e non sapevo se ridere o piangere, i miei capelli castani sono sparati in aria, ma come cavolo dormo io la notte?!
Devo correre in bagno prima che ci vada mio fratello. Esco dalla stanza con i ricambi in mano, e vedo mio fratello che esce nello stesso mio momento. Le nostre camere sono accanto e il bagno è nel mezzo davanti alle nostre due camere. Ci guardiamo con aria di sfida.
Mark: "A chi arriva primo?"
Letizia: "A chi arriva primo"
Subito ci precipitiamo verso il bagno, in un'attimo faccio lo sgambetto a Mark facendolo battere contro il muro, e mi chiudo a chiave in bagno.
Letizia: "Ho vinto!" Urlo per farmi sentire.
Mark: "Fanculo..." lo sento dire dolorante.
[...]
Io e Mark siamo pronti per andare.
Jeff: "Comportatevi bene a scuola. E se incontrate la figlia di Nina...non fateci amicizia, di certo non voglio rincontrare sua madre"
Sagge parole papà.
Letizia: "Okay papà"
Jeff: "Ah e attenti ai figli di Jane, non si sa mai. La loro madre mi vuole ancora morto"
Mark: "Ricevuto"
Jeff: "Bada a tua sorella"
Alzai gli occhi al cielo, non ho bisogno di essere sorvegliata.

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