Shawn's pov
Mi sveglio con un allucinante mal di testa e con un bisogno immenso di vomitare tutto l'alcol che ho bevuto.
Era da tanto che non bevevo a tal punto da ubriacarmi, ma le sue labbra, il suo sapore, lei, mi sono sembrati un motivo valido per soffocarmi nell'alcol.
Lei che non potrà mai essere mia, lei che è la causa di tutte le cazzate che faccio perché quando sta vicino a me il mio cervello smette automaticamente di funzionare e odio che anche dopo un intero anno lontano da lei, l'effetto che mi fa è sempre lo stesso.
Apro lentamente gli occhi preparandomi mentalmente a vederla dormire nel mio stesso letto. La vista che mi si presenta davanti mi fa sospirare pesantemente, perché le ho chiesto di rimanere?
Perché sono stato così coglione da andare da lei?
Oltre ad averla baciata ho passato la notte con lei, non va bene cazzo, non va bene, per nessuno dei due.
Ci stiamo dando delle false speranze a vicenda e questo ci farà soffrire ancora di più, anche se io la voglio so che non potrò mai averla, non dopo tutta la merda che abbiamo passato.
La sua testa è appoggiata sul mio petto mentre la sua mano mi cinge i fianchi, il suoi capelli sono sparsi lungo tutto il mio petto.
Osservo meglio tutto il suo corpo e non posso fare a meno di notare i pantaloncini troppo corti che le lasciano scoperta tutta la gamba, che tra l'altro è appoggiata proprio sul mio punto debole.
Cerco di distogliere lo sguardo però purtroppo dopo averci fatto caso una sola volta il resto succede tutto da se.
Devo andarmene da qui, le avevo promesso di non farle nulla, prima di addormentarsi la sentivo rigida e cercava di starmi il più distante possibile.
Lei ha paura e sicuramente svegliarsi con la mia erezione tra le sue gambe non la farà stare meglio, se solo non l'avessi lasciata da sola quel fottuto giorno non sarebbe successo nulla di tutto questo, se solo non me ne fossi andato, se solo mi fossi preso cura di lei come avevo promesso tutto questo non sarebbe successo.
Non la smetterò mai di incolparmi, mi odio per quello che le è successo.
Devo alzarmi da questo letto, glielo devo.
Appoggio la mia mano sul suo braccio e lentamente lo sposto, metto un piede fuori dal letto e poi lentamente esco.
Quando mi alzo tiro un sospiro di sollievo, il mio controllo vicino a lei stava andando a puttane.
Cammino lentamente fino al bagno e mi do una sciacquata al viso con dell'acqua gelida che mi sveglia del tutto.
Guardo la mia faccia riflessa nello specchio e noto il cerotto che Priscilla mi ha messo la sera prima, lo strappo vi e lo getto nel cestino.
Mi passo una mano tra i capelli e faccio un lungo respiro, devo riprendere il controllo.
Sono solo le 5:30, perciò decido di farmi una doccia e andare ad allenarmi un po' prima dell'inizio delle lezioni, la prossima settimana avrò un importante match e ovviamente devo vincerlo.
Quando esco dalla doccia mi metto un asciugamano in vita e vado in stanza per vestirmi.
Priscilla sta ancora dormendo a pancia in giù con la bocca aperta e i capelli arruffati, come fa ad avere un sonno così pesante? Nemmeno un esercito che marcia la sveglierebbe.
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Bad reputation•2 (IN REVISIONE)
FanfictionSequel di Bad Repuatation !!! È difficile fare decisioni quando queste riguardano allontanare l'unico motivo per cui si continua a vivere, molto spesso però è inevitabile. ATTENZIONE questa storia contiene scende di sesso e droga, non adatta a un p...