E se la gente ferisce è perché sei migliore e lo capisce.
Arriviamo a scuola in pochi minuti. Non faccio in tempo a scendere dal veicolo che la gente inizia a squadrarmi.
'Scusate ma se volete un autografo fate la fila grazie'
Vedo alcune ragazze scambiarsi delle battutine spiritose guardandomi, io le fisso con disprezzo e m'incammino verso l'entrata dell'edificio rosso.
Sento mio fratello prendermi la mano e insieme ci dirigiamo verso il portone ma subito viene intercettato dai suoi amici che prontamente si avvicinano a noi."Derek viene con noi e lascia la sfigata di tua sorella." Dice Logan un ragazzo alto e magro un ghigno stampato sulla sua faccia che fa intravedere i suoi enormi denti da castoro. I suoi occhi marroni nocciola hanno un'aria sicura e strafottente.
'Che faccia da schiaffi'
"Ma fatti i cazzi tuoi lui fa quello che vuole" ribatto io seccata.
"Al posto di dire a noi cosa dobbiamo fare, vatti a vestire decentemente" una risata generale si eleva e sento mio fratello stringere la presa sulla mia mano.
"Io sono vestita decentemente, ma visto che non sono puttana e ho stile non seguo il gregge" dico io altezzosa buttando un occhiata in giro agli altri ragazzi. Vedo qualche risata sollevatasi grazie alla mia risposta.
"Cosa intendi dire con questo?" Dice Richard un ragazzetto bassino ma magro come un chiodo. Ha dei capelli rossastri e riccioli raccolti nella sua ridicola fascia gialla.
"Forse il tuo unico neurone è andato in vacanza o è morto schiacciato dalla tua stupida fascia per non capire la mia risposta." Si sollevano risate da parte di tutti gli studenti.
Vedo il rosso stringere i pugni ma so che non mi farà niente essendo la sorella del suo migliore amico.Sorrido soddisfatta.
"Allora vieni?" Mette fine al nostro dialogo un Mike divertito, lo capisco dal suo sorrisetto. È il ragazzo più popolare della scuola. Ha dei capelli marroni coperti dal suo inseparabile cappellino bianco e degli occhi verdi meravigliosi, è alto e muscoloso e il suo viso lascia intravedere qualche lentiggine.
Il suo sguardo incontra il mio e io lo guardo male, lui prontamente ricambia. Per qualche secondo i suoi occhi lasciano intravedere... pena?
Pena?
Perché pena?
Non devono permettersi di guardarmi così. Non ho bisogno della comprensione della gente.Ma lui cosa sa?
"Drake io me ne vado per non far vedere il mio disgusto -e perché non voglio la loro comprensione-" dico l'ultimo pezzo a bassa voce in modo che mi senta solamente il moro. Infatti neanche il tempo di finire che sento i suoi occhi scrutarmi per poi fermarsi sul mio viso in cerca del mio sguardo, ma le mie scarpe sono molto più interessanti.
Mio fratello mi abbraccia ma senza volere tocca i miei lividi e io non riesco a trattenere un verso di dolore.
Subito si stacca da me con un senso di spavento impresso nei suoi occhi.
Gli faccio un sorriso tirato per tranquillizzarlo ma lui evita il mio sguardo così iniziò ad incamminarmi verso la mia aula.Solo che un movimento dietro di me mi fa voltare e vedo Mike dietro di me dire qualcosa nell'orecchio di mio fratello, tuttavia in risposta riceve solo un cenno assente per poi andarsene.
Il moro è scioccato perché mio fratello non ha mai fatto così. Gira lo sguardo verso di me e mi guarda con un cenno interrogativo. Io non gli rispondo, mi giro e mi affretto ad andarmene a lezione.
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Ti odio, ma sei già mia ||Cameron Dallas||
FanficAlexandra Johnson, una ragazza sarcastica -molto- porta tanta tanta rabbia nel suo corpo -scappi chi può-. Fredda più di un icesberg -guarda! Gli orsi polari!- Si è ormai rassegnata al suo destino ma una lettera imprevista e due occhi nocciola -e ch...