I need your love

Capitolo 1

Era una delle solite mattinate pallose di scuola, da brava scolara mi alzo alle 6:00 del mattino, corro in bagno, faccio una doccia veloce, e inizio a vestirmi, metto la solita gonna e il reggicalze con gli stivaletti che indossano le studentesse dellaoa scuola con la solita camicetta bianca.

Scendo le scale e saluta mia madre prendendo un cornetto, prendo la borsa appesa ed esco dirigendomi a scuola.

Arrivata, saluto le mie compagne che non vedevo da un pò,salutandole vidi marzia ci saltai addosso abbracciandola quasi strozzandola ahahahaha.

M:"ma ciaooo, psicopatica"

Ma i miei occhi erano rivolti verso un'altra direzione, un ragazzo nuovo dell'ultimo anno che non avevo mai visto...è davvero bello, alto, occhi color miele, bel fisico e pacco abbastanza prosperoso.

M:"vedo che non ti fai scappare niente,si chiama zayn, è venuto da londra Perche non si trovava bene nell'altra scuola"

Io:"eh?...oh gia, e un bel ragazzo, direi troppo bello" continuo a guardarlo.

*suona la campanella*

M:"quest'anno nuova fiamma?...abbassa la guardia gioia ho gia messo gli occhi io"

Io:"e se facessimo una scommessa" la guardo con uno sguardo perverso.

M:"oddio, cioe?"

Io:"chi se lo fa prima amico, diventa la padrona di quel bel ragazzo eh? Potrá fargli quel che gli pare o lui vorrá o no"

M:"ahahaha solo tu puoi pensare queste minchiate, ma scherzi?...e poi siamo ancora al secondo anno, ma scherzi?"

Io:"e quindi?..possiamo averlo comunque, se cerca solo una cosa noi l'abbiamo;)"

M:"mi fai paura, ci sto" dice strigendomi la mano.

*intando entra il prof*

#1 ora dopo

M:"finalmente se ne è andato" riferito al prof.

Io:"ahahaha, fra un Po usciamo, che ne dici di andare a trovare il nostro zayn?"

M:'andiamo dai"

Io:"tanto è ricreazione, andiamo alla ricerca"

Marzia mi tira la mano e usciamo. All'improvviso ci spunta davanti senza che ce ne accorgessimo e sbatto la mia spalla contro la sua. Marzia mi guarda scioccata.

Io:"o-oddio, scusa, tu devi essere zayn vero?"

Z:"sisi, vedo che ormai mi conoscete in tante, sono nuovo, non mi trovavo bene nell'altra scuola"

M:"e come mai hai scelto proprio questa?"

Z:"in questa scuola viene...

Io intanto supplicavo dio che non stesse per dire 'fidanzata'

Mia sorella" poi termina.

Grazie dio.

Io:"ah...scusa per poco fa"

Z:"tranquilla, tutto apposto, adesso torno in classe ci vediamo" sorride e va in classe.

M:"miiinchia,ma tu sei malata..e ora?"

Io:"ora dobbiamo solo aspettare che si accorga di noi, organizziamo una festa, semplice"

M:"e poi entriamo all'azione?

Io:"già"

Poverino, non sa quello che gli aspetta.

*suona la campanella e andiamo a casa*

M:"oggi passi da me?"

Io:"okay, a piu tardi"

Esco dalla scuola,metto le cuffie e cammino verso casa, entrando non trovo nessuno.

Trovo una lettera sul tavolo. "Addio" leggo.

Non era la scrittura di nessuno dei miei familiari nè di mia madre nè di mio padre e nè tanto meno di mia sorella...chiamo Marzia.

Io:"Marzia?...vieni da me, subitoo"

Aspetto Marzia sul divano, non capendo che voleva dire quella lettera, ma dalla finestra vedo un'uomo con una macchina grigia metallizzata, vedo una donna che piange e due bambini dentro, vedo l'uomo, la donna era mia madre...non faccio in tempo ad uscire che mette in moto e parte. Arriva marzia.

Io:"h-hanno portato via la mia famiglia" dico piangendo nella spalla di marzia.

M:"ma come può essere? che vogliono da loro?" mi abbraccia.

Io:"non lo so, ma un motivo ci sarà, perche proprio loro perche?"

M:"li troveremo, tranquilla"

Io:"no Marzia, io devo cercarli, finché non tornano, non voglio stare sola"

M:"vieni da me".

Io:"spero di non dare troppo disturbo"

M:"tranquilla"

Prendo le cose principali e ci dirigiamo verso casa sua, tengo fra le mani il foglio con la scritta addio, chissà cosa vorrà dalla mia famiglia e se me la restituirà.