X:"cosa? "
Quella voce... La riconoscerei tra mille.
Mi giro e vedo Lorenzo con una faccia sbigottita, e con un mazzo di rose in mano.
Sascha mi attira a se e con sguardo di sfida dice a Lorenzo:
Sascha:"si ,lei è la mia fidanzata. Hai qualcosa da ridire a riguardo?"
Lorenzo mi guarda .
Lore"No...nessuno"
Si avvicina al tavolo e si siede.
Tento di attirare il suo sguardo ma non ci riesco.
Devo parlargli il prima possibile.
Giulia:"allora ...Mangiamo?"
Dice Giulia con un risolino isterico.
Io:"ehm...ok"
Mentre mangiamo scende uno di quei silenzi in qui l'ansia si può tagliare con un coltello.
Lore:"Giulia "
Io:"si Lorenzo?"
Sorrido speranzosa di un qualche segno di vitalità da parte di Lorenzo.
Lore:"mi passi le patatine ? "
Il mio sorriso svanisce così come la speranza. Prendo ciò che mi ha chiesto e glielo porgo.
Nel momento stesso in cui gli passo le patatine, le nostre mani si incontrano ed entrambi solleviamo lo sguardo. Ci guardiamo negli occhi, ma non riesco vedere niente in lui che non sia amarezza .
Allontana le sue mani dalle mie.
Sento le lacrime salire.
Io:"vado un attimo in bagno. Torno subito. "
Dico alzandomi tenendo la testa bassa.
Quasi corro, e finalmente quando entro in bagno posso abbandonarmi a me stessa. Piango, ma non come vorrei perché non voglio che gli altri si accorgano che qualcosa non va.
Così mi rialzo, mi guardo allo specchio, mi do una sistemata, prendo un bel respiro e come se non fosse successo nulla torno a tavola con un sorriso falsissimo.
Trovo Sascha alzato e tutti gli altri che sfoggiano sorriso a trentadue denti, tranne Lorenzo.
Io:"che succede? "
Giulia:"dai Sascha! Su diglielo! "
Giulia per poco non salta.
Sascha:"ok.. Ehm Giulia in occasione del tuo compleanno vorrei farti un regalo. Ovvero quello di partire tutti quanti in America. "
Spalanco gli occhi. Non ci credo!
Urlo letteralmente dalla gioia, corro verso Sascha ,cosa che mi costa molto dato che sono con il tacco 12.
Lo abbraccio come non avevo mai fatto, con tenerezza e amore e soprattutto gratitudine.
Ci stacchiamo e mia guarda.
Sascha :"sei contenta ? "
Io:"scherzi non sono mai stata così felice in tutta la mia vita"
Abbraccio tutti gli altri e quando arriva il turno di Lorenzo non so che fare. Lo abbraccio oppure no?
Alla fine è lui stesso che mi abbraccia.
Lo stringo, più forte che posso.
Lore:" sei felice? "
Mi sussurra.
Io:"si, penso di si. "
Lore:"allora se lo sei tu sono felice anch'io. "
Giulia :" ma ragazzi noi che stiamo pensando al compleanno, ma ci avete pensato che fra due settimane andremo in montagna?! "
Io:"cavolo vero. Me ne ero completamente dimenticata... Ma non starete spendendo un po' troppo per me? "
Giulia:" ma che dici? E poi d'altronde ci divertiamo anche noi. "
Io:" ma venite tutti? "
Guardo Lorenzo.
Lore:" si. Perché non dovremmo "
Mi sorride.
Sono così felice, mi scappa qualche lacrima di gioia.
Sascha mi tira verso di lui e mi abbraccia.
La serata passa così tra chiacchiere e risate e pazzie.
A fine serata ci salutiamo tutti e ci dirigiamo ognuno verso la propria casa.
Io e Sascha camminiamo mano nella mano fino a che non arriviamo a casa, quasi a malincuore tolgo la mia mano dalla sua, ma se non vogliamo rimanere fuori casa devo farlo.
Appena entriamo dentro casa mi tolgo i tacchi alti mi dirigo verso il letto il quale, in un certo senso ,mi dice"vieni da me, sono così comodo... "
Lo ascolto e mi butto sopra di lui. È vero è molto morbido.
Appena sto per appisolarmi Sascha si butta sopra di me gridando"I am John Cena". Per qualche secondo non respiro a causa del suo peso , ma appena prendo fiato lo sgrido, dicendo scherzando di non capire come io potessi stare con un lottatore, e lui ride.
Sascha :" secondo te come è andata? "
Io:"penso bene... Credo... Spero... "
Ride di nuovo.
Sascha:" mi abbracci? "
Senza dire nulla lo abbraccio.
Io:" perché tutta questa voglia improvvisa di affetto? "
Sascha:" non lo so. Voglio solo rimanere un po' così."
Io:"ok" ci addormentammo abbracciati e quella sera dopo tanto tempo sognai di volare .
Dopo una settimana e sette giorni
È passata una settimana e sette giorni e finalmente oggi 23 dicembre siamo in macchina dove stiamo aspettando quei ritardatari dei miei amici.
Rido tra me e me.
Io:" allora Sascha come è questo posto? "
Sascha:" se stai cercando di estorcere qualche informazione sappi che da questa bocca non uscire nulla. Deve essere una sorpresa. "
Sbuffo.
Sentiamo dei clacson che suonano.
Finalmente sono arrivati!
Scendiamo dalla macchina.
Io:"finalmente siete arrivati! Ci siete tutti? "
Allora c'è Giuseppe, Lorenzo, Stefano,io e sascha.
Aspetta mancano Giulia e salvatore.
Io:" dove sono Giulia e Salvatore?"
Giulia:" siamo quiiiiiiii! " sento urlare.
Mi giro e mi ritrovo Giulia e salvatore che vengono verso di noi.
Io:"ci avete messo un eternità "
Salvatore :" scusa Giulia ma qualcuno non riusciva a trovare la piastra " dice voltandosi verso Giulia.
Giulia :" amò vuoi vedermi bella o con dei cappelli da panda in calore?! "
Scoppiamo tutti a ridere.
Io:" allora andiamo? "
Sminuiscono tutti e partiamo.
Mio dio che sonno, mi addormento poco dopo l'inizio del viaggio. Penso che passerò tutta la mia vita a dormire.
Mi sveglio non appena sascha mi scuote un po' dicendomi che siamo arrivati.
In effetti mi accorgo solo ora della neve.
Non appena vedo quest'ultima mi trasformo in una bambina. Dopo aver urlato di gioia, scendo dalla macchina sotto lo sguardo esterrefatto di Sascha. Mi butto nella neve ridendo come una pazza. Guardo il cielo e mi accorgo che è di un bellissimo azzurro. Smetto di guardalo non app ma mi arriva una palla di neve in piena faccia. Mi alzo per vedere chi è stato. Ma non c'è nessuno ne nelle macchine ne fuori da queste. Capisco subito l'intento e mi vado a nascondere dietro un pino.
Io:"se volete la guerra, allora che guerra sia! "
Subito dopo comincia un'insolita guerra di palle di neve.
Passato qualche minuto mi arrendo, d'altronde sono infreddolita quanto stanca.
Io:"ok... Ok... Mi arrendo. Adesso entriamo nella baita? Sono stanca e infreddolita. "
Smettiamo di giocare e Sascha si toglie il giubbotto e lo mette sulle mie spalle.
Io:"che cosa fai? Col cavolo che sta volta ti faccio morire dal freddo "
Gliela restituisco e fa la faccia da finto arrabbiato.
Lo fermo mi alzo sulle punte e lo bacio.
Io :"mi basta questo a riscaldarmi "
Mi giro verso gli altri che ci stanno guardando tutti. Mi soffermo su Lorenzo che è girato dall'altra parte con sguardo schifato.
Ricominciamo a camminare e appena arriviamo nella baita mi dirigo verso il cammino che fortunatamente il proprietario aveva acceso.
Appena mi riscaldo un po', Incomincio a dare un occhiata alla baita, e mo accorgo che è grandissima.
Io:" dove è camera nostra? "
Mi prende per mano e mi porta davanti una stanza. La apro. E o mio dio è bellissima.
Mi giro e bacio a Sascha come non avevo mai fatto.
Sascha :"vuoi vedere cosa c'è di sotto?"
Io:"non c'è la cantina? "
Sascha :"no c'è una piscina. "
Spalanco gli occhi e incomincio a saltellare.
Ritorno in soggiorno dove gli altri si sono già dileguati nelle proprie stanze.
Incomincio a togliermi il giubbotto, dato che l'aria si stata incomiciando a riscaldare grazie al camino.
Vado in cucina e preparo una cioccolata calda per tutti.
Lore:" disturbo?"
Io:"no vieni pure. Vuoi un po' di cioccolata calda, l'ho preparata per tutti... "
Lore:" no grazie. Allora... Ti piace qui?"
Io:" si è tutto bellissimo, e non davvero come ringraziarvi per tutto ciò che state facendo per me. "
Lore:" non ci devi ringraziare, siamo felici di farlo. "
Lore:" dai vieni qui"
Dice spalancando le braccia. Mi ci tuffo dentro, la sua felpa ha un buon odore.
Giulia:" che cos'è questo buon profu-... Ho interrotto qualcosa? "
Dice Giulia squadrandoci dalla testa ai piedi. Io mi stacco subito da Lorenzo.
Io:"No... Che dici? Vuoi un po' di cioccolata? "
Giulia:"siiiiii! "
Sembra ancora una bambina a volte.
Io :"ragazzi, venite dobbiamo parlare di cose serie! "
I ragazzi arrivano.
Io:"dato che domani è la vigilia di natale, penso proprio che il proprietario ci abbia lasciato le decorazioni natalizie, quindi che ne dite di addobbare la casa? "
Sascha:"io sono d'accordo "
Lore:"io pure."
Sal:"idem "
Ste:"ovvio
Giuse:"dovrò fare tutto io dato che ci sono dei bambini che degli adulti ma va bene."
Giulia:" siiiiii voglio addobbare l'albero fa la la la la la la la la"
Scoppio a ridere.
Giulia:"prima però io e Giulia ci dobbiamo cambiare e metterci in moud vacanze di natale "
La guardo stranita, però quest'ultima mi prende per il braccio e mi tira in camera sua.
Io:" ma che vuoi fare? "
Giulia:"innanzitutto ti devi mettere questo maglione ,e poi questo cerchietto. "
Mi porge un maglione larghissimo con disegnato delle renne e un cerchietto con l' alberello di natale ,rido e mi cambio.
Quando finiamo usciamo, trovo i ragazzi intenti a montare l'albero.
Appena vedono me e Giulia trattengono a stento le risate.
Sascha :"ma come vi siete conciate? "
Io:"chiedilo a lei. Non so come fai salvatore a vivere con lei. "
Sal:"non chiedermelo io obbedisco e basta. "
Lore:" allora addobbiamo questa casa oppure no? "
Tutti:"si signor capitano. "
Incomincciammo ad addobbare il camino ,poi alle luci ci pensarono i ragazzi dicendo che noi ragazze non eravamo adatte ad un lavoro così duro. Poi addobbammo le stanze e infine finalmente incominciammo ad addobbare l'albero. Gli addobbi erano tutti sulla tonalità dell'oro e del bianco e insieme al calore del camino si andò a creare una bellissima atmosfera.
Finito tutto mancava ancora qualcosa...
Io:"manca qualcosa... "
Giulia:"mancano i regali! Vado a prenderli"
Io:"anch'io "
In sostanza andammo tutti a prendere i regali.
Arrivata in camera apro la valigia contenente i regali, ma non appena li tiro fuori spunta dietro di me una faccia con una espressione molto curiosa.
Sascha:" qual'è il mio? "
Io:"lo scoprirai domani a mezzanotte
Sascha:"uffa... "
Sascha mi abbraccia da dietro e io rimango lì, immobile... Tra le sue braccia, lasciandomi coccolare dal suo buon profumo.
Io:"ti amo "
Mi giro verso di lui e lo guardo negli occhi.
Sascha :" anch'io ti amo,da impazzire"
Ci baciamo ma l'atmosfera Romantica viene interrotta da qualcuno che bussa.
Sascha:"chi è? "
Dice parecchio infastidito.
Giulia :" piccioncini avete una settimana per stare da soli adesso invece è ora di mettere i regali sotto l'albero "
Io e Sascha sbuffiamo contemporaneamente, e ci dirigiamo in salotto.
Poggiamo i nostri regali insieme a quelli degli altri e poi ci fermiamo qualche istante a guardare il risultato finale .
Adesso sembriamo stare dentro la casa di babbo natale.
Driiin
Il telefono di Giulia squilla.
Giulia:"chi è?... Mamma! Ciao come va? Tutto a posto?... Si si noi siamo già arrivati, abbiamo decorato tutto... Ok ciao ci sentiamo domani."
Chiude il telefono e ci guarda.
Giulia:"scusate era mia madre. Sapete com'è voleva sentirmi per dirmi ti voglio bene "
La tristezza mi assale tutto in un colpo.
Io:"si... So come era. "
Senza rendermene conto sto piangendo.
Io:"scusate vado in bagno. Non preoccupatevi torno subito. "
Corro in bagno, mi chiudo e mi siedo a terra poggiando la schiena contro la porta per poi iniziare a piangere.
Chissà se mia mamma mi pensa, chi sa se si chiede come sto, chissà se mi chiamerà domani.
Mentre penso a tutto questo qualcuno bussa.
Io:" sto bene, datemi solo qualche minuto. "
Lore:"Non è vero non stai bene. Mi puoi aprire voglio solo parlare. Di là c'è Giulia che si è mortificata e Sascha che sta per scoppiare. "
Non rispondo, voglio solo stare per conto mio.
Lore:"ti prego, se non vuoi parlare di ciò che ti sta succedendo parliamo dei miei genitori... "
I suoi genitori! Apro la porta solo lo stretto necessario affinché lui potesse entrare.
Entra, chiude la porta e si siede di fronte a me.
Alzo lo sguardo.
Lore:"allora... Sono arrivati documenti e gli hanno già firmati, solo tu puoi capire cosa sto provando. Perché non vuoi dirmi cosa hai? "
Mi guarda con tristezza.
Io:"prima pensavo se anche mia mamma mi pensa, pensavo anche che domani lei non mi avrebbe sicuramente chiamato. Io la voglio bene!anche dopo tutto quello che mi ha fatto io la voglio bene! Perché? La dovrei odiare... "
Ricomincio a piangere, non è giusto ho rovinato tutto prima.
Un calore improvviso mi assale, apro gli occhi, Lorenzo mi sta abbracciando...
Lore:"io non voglio che tu pianga, ed è anche normale che tu voglia bene a tua mamma, anche dopo tutto quello
che ti ha fatto. Non voglio vederti in questo stato ti prego, non piangere. Ricambio l'abbraccio.
Lore:"io... Io... Io ti... "
Toc toc
Io:"chi è? "
Sascha :"stai bene? Ci sei tu con lei Lorenzo? "
Io:"si c'è lui con me, tranquillo sto uscendo "
Mi alzo e con me anche Lorenzo. Lo guardo negli occhi e lo bacio nella guancia.
Apro la porta ed esco, mi ritrovo Sascha a terra ad aspettarmi.
Io:"amore che fai? Alzati andiamo di là "
Gli dico con dolcezza accarezzandogli la guancia.
Sascha:"ok... "
Lo prendo per mano e ci dirigiamo in salotto, però Lorenzo non è dietro di noi, mi giro ma non lo vedo, deve essere rimasto in bagno.
Appena entriamo in salotto Giulia mi corre incontro e mi abbraccia.
Giulia:"scusa scusa scusa, non intendevo renderti triste scusami. "
Io:"tranquilla, non ti preoccupare va tutto bene"
le dico me le accarezzo la schiena.
Mi guarda e mi abbraccia di nuovo per poi lasciare spazio al un sorriso.
Io:"ragazzi che ore sono? "
Giuse:"le 23:30"
Io:"penso proprio che andrò a letto. Buonanotte. "
Tutti :"buonanotte "
Sascha io ti raggiungo fra poco "mi bacia la fronte e va da salvatore e Giuseppe.
Mi dirigo verso camera mia, però mi ricordo che non ho dato la buona notte a Lorenzo.
Vado verso camera sua e busso. Niente. Busso di nuovo ma nessuna risposta.
Prendo un fogliettino e gli scrivo :Buonanotte Lore fai sogni d'oro e soprattutto ti voglio bene.
Infilo il biglietto sotto la porta e me ne vado in camera mia.
Mi infilo sotto le coperte e piano piano mi addormento con un solo e unico pensiero, ovvero che domani è la vigilia di natale .
Spazio autrice
Sono tornata e finalmente è estate!! Scusate per l'assenza ma vi giuro alternare greco,latino e scrittura è molto complicato, però mi darò perdonare con questo capitolo stralungo. Grazie a tutti coloro che stanno leggendo la mia storia grazie a tutti coloro che leggeranno questo capitolo, aggiungerei enorme.
P. S
La storia sta per finire. 😥
STAI LEGGENDO
Da quando ti ho conosciuto//favij-anima-surry
FanficL'amore è quando qualcuno ti fa sorridere, quando qualcuno non ti lascia mai sola. L'amore è qualcosa di meravigliosamente inspiegabile, è così che si sente Giulia la nostra protagonista, sicuramente innamorata... Si! Ma di chi?