Harry Potter ~Durante e dopo la Guerra Magica~

Viaggio nella camera blindata dei Lestrenge

Il Trio era riuscito ad intrufolarsi nella banca dei maghi la Gringott.

Sotto un travestimento e un po di pozione polisucco hanno ingannato i folletti e ora assieme a Unci Unci e un altro folletto arrivano davanti la porta della camera blindata dei Lestrange.

Quando scesero dal vagone si avvicinarono alla porta di ferro e il folletto l'aprì facendosi da parte. Ma prima che potessero mettere piede nella camera blindata, una voce a loro conosciuta li fa gelare.

"Potter, Weasley, Granger, potrei sapere cosa ci fate in una camera blindata che non è vostra?"

La voce fredda e trascinante del professor di Pozioni Severus Snape arrivò alle orecchie dei tre che si girarono lentamente.

"Professore lei sa bene cosa ci facciamo qui, le pregherei di non interferire perché questa storia avrà una fine. Sono stanco di sopportare le angherie di quel pazzo. Se ci vuole denunciare faccia pure, ma noi finiremo la vita di Tom Riddle"

Snape guardò Harry e vide la stessa grinta della sua Lily. Sorride e si avvicina.

"Potter sempre educato eh, sono qui per aiutarvi"

"Per favore professore non vogliamo il suo aiuto dopo che ha ucciso Silente. Se ne vada"

Snape prende per il colletto Harry.

"Potter bada a come parli. Tu non sai come stanno le cose, e se sono qui perché sono stato mandato da Silente per vegliare su voi tre. Non credo, ora, che dovrò dare altre spiegazioni"

Hermione si avvicina a Harry.

"Harry, so che sei ancora arrabbiato per la morte di Silente, ma se il professore voleva mandarci da Voldemort, lo avrebbe già fatto. Io mi fido di lui."

Harry guarda Hermione e gli sorride.

"Hai ragione, sono troppo stressato ho paura che qualcuno muoia a causa mia"

"Potter, io sono agile sia negli incantesimi che nella difesa, con me potete essere al sicuro. Ho con me diverse boccette con dentro varie pozioni, posso essere di grande aiuto"

"Va bene, mi scusi se sono stato maleducato, e grazie del suo aiuto"

Snape accenna appena un sorriso.

"Bene, Potter dentro quella camera c'è un incantesimo che moltiplica gli oggetti che vengono toccati. Per raggiungere la coppa, dobbiamo immobilizzare gli altri oggetti così recupererai facilmente la coppa."

Harry rimane stupido, Snape li vuole davvero aiutare.
Annuisce ed entra lanciando un incantesimo per immobilizzare gli oggetti, e arriva a prendere la coppa, Herm e Ron sorridono e lo abbracciano.

"Harry con questa siamo a buon punto, ora manca Nagini e il Diadema di Priscilla Corvonero"

"Credo che si stia sbagliando signorina Granger, ne manca anche un altro. Ma questo ve lo dirò più avanti. Ora mi sbarazzo del folletto che vuole rubare la spada che hai con te."

Prima che il folletto potesse scappare Snape lo pietrifica e gli cancella la memoria.

"Sono molto furbi i folletti, ma non con me"

Harry sorride e s'incamminano al vagone. Salgono e subito Snape estrae la bacchetta per fermare la cascata del ladro, così il vagone passa facilmente e i quattro sono fuori.

"Professore come fa a sapere quelle cose?"
"Te l'ho detto, nessuno può far furbo Snape. Ora, per oggi abbiamo finito, si ritorna dove alloggiate."

Harry annuisce e Hermione li teletrasporta nella capanna che avevano portato con loro grazie ad Hermione.

Una volta arrivati, Snape rimane sorpreso per le abilità di Hermione ma non dice niente. Poi anche egli fa comparire una tenda un po più grande e salutando con un cenno i suoi ex studenti entra dentro essa.

Intanto i ragazzi entrano nella tenda e passano a parlare della comparsa di Snape e del suo aiuto.

"Non me lo sarei mai aspettato...andiamo è un mangiamorte e un burbero professore. Perché ci sta dando una mano?"

"Secondo me c'è qualcosa che lui sa e noi no. Poi, la vera domanda è, cosa sarà l'altro hocruxs che non sappiamo?"

"Non lo Herm, proprio non lo so"

Harry sospira e guarda la tenda del professore.

Chi sei in realtà Severus Snape?

SALVE!!
Sono tornata con una storia un po diversa dalle altre su HARRY POTTER!!
L'idea mi è venuta all'improvviso così ho deciso di mettere nero su bianco e vedere cosa ne esce. Pregherei a chi la leggerà di lasciare un piccolo commento per sapere cosa ne pensate e se c'è qualcosa che va fuori l'idea originale del libro. Detto questo, kisss