~NICK~
Mi sono fatto distrarre da quella commessa tutta curve e senza cervello invece di pensare alla mia Azzurra.
La mia Azzurra. Non sarà mai mia se non metto la testa a posto, chissà chi è che stava cercando con lo sguardo mentre guardava fuori dalla vetrata, chissà chi ha avuto l'onore di poterla ammirare con quel vestito rosso addosso.Solo il pensiero mi fa salire la rabbia.
Cerco di fare di tutto per conquistarla per dimostrargli che di me si può fidare e poi mi faccio abbindolare dalla prima donna tutta tette che mi ritrovo davanti? Sono veramente uno stronzo.~AZZURRA~
Siamo tornati a casa nel più totale silenzio. Non mi ha chiesto nulla sullo sconosciuto che stava nei camerini mentre lui perdeva tempo con la zoccola.
Non appena arriviamo a casa mi dirigo in camera per riporre il vestito è le scarpe nell'armadio, per perdere un altro po di tempo ho già scelto gli accessi da abbinare.
Dopo un'ora buona scendo in cucina per prendere un bicchiere d'acqua.
Ritrovo Nick sul divano che si tiene stretta la testa tra le mani.- Ti senti male vuoi che ti dia qualche medicinalle?-
Mi avvicino a lui cautamente come se ne avessi paura.
Lo vedo sollevare lentamente la testa per poi posare il suo sguardo su di me.
- Mi diaspiace.-
Non capisco per che cosa mi sta chiedendo scusa.
Mi metto seduta al suo fianco e prendo una delle sue mani tre le mie.
- Per che cosa mi stai chiedendo scuse?-Alza nuovamente il volto per poi posare i suoi occhi nei miei.
- Ti ho detto che mi sto innamorando di te, che voglio cambiare per te, portarti a fidarti di me e poi ci provo con la prima che mi passa davanti.-
Degludisco lentamente.
- Non importa Nick.-
Mi guarda come se non capisse quello che gli sto dicendo.
- Non fa niente, possiamo essere amici. Vedrai che con il tempo quello che pensi di provare per me scremera.-Mi alzo è mi dirigo verso la cucina per prendere da bere, ora ho veramente la gola secca.
- Non è una cosa passeggera quello che sto iniziando a provare per te. È tu lo sai, lo hai percepito. Come io ho percepito che tu senti qualcosa per me.-
Mi prende per i fianchi, mi fa voltare è concentrare i miei occhi nei suoi.
- Non voglio esserti amico. Ma so che tu per ora non puoi darmi altro, ed è giusto così. Capisco che tu non ti fidi di me. Ne hai tutte le ragioni.-Avvicina il suo volto sempre più vicino al mio e la mia gola diventa arida come il deserto del Sahara.
- Farò di tutto purché quello che è successo oggi non accade più, farò di tutto purché sia io e solo io a guardarti quando esci da un camerino, farò di tutto per conquistarti. -Si avvicina ancora, mi bacia leggermente le labbra e poi mi da le spalle.
Ricomincio a respirare, ma che diamine mi sta succedendo?Nick si è chiuso nel bagno per prepararsi per stasera.
A quanto pare nonostante quello che è successo questa mattina è ancora intenzionato ad uscire.
Come mi ero prefissata indosso l'abito rosso che ho acquistato, sarebbe meglio dire che Nick mi ha acquistato l'abito.
Dopo averlo messo, piastro i capelli e mi trucco in modo naturale e poi in fine metto i tacchi.
Mi guardo per l'ultima volta allo specchio prima di decidermi di scendere e dirigermi da Nick.Non appena entro nel salone mi ritrovo davanti Nick vestito in modo impeccabile. Indossa una camicia bianca con i primi due bottoni sbottonati e pantaloni neri. È elegante ma anche sportivo. Non appena si accorge della mia presenza, non mi stacca gli occhi da dosso.
Si avvicina molto lentamente come un cacciatore che si avvicina cautamemte alla sua preda per non farla scappare.
-Sai bellissima.-
Gli sorrido raggiante. Inutile i suoi complimenti per me sono sempre qualcosa di particolare, di unico.Mi prende per mano ed usciamo di casa per dirigerci verso la sua auto. Nessuno parla, non abbiamo nulla da dirci , ci siamo già detto tutto a casa.
Arriviamo fuori ad un locale che si chiama La Regina.
Guardo l'insegna e poi guardo Nick e non può non scapparmi una piccola risata per il nome del locale.Ci avviciniamo verso il buttafuori che si trova all'entrata del locale. Nick con molta sicurezza gli dice il cognome e quest'ultimo controllando la lista ci lascia passare sotto le urla contrariata di che ancora sta facendo la fila.
All'interno il locale e illuminato da luci colorate che illuminano ogni angolo della stanza la musica e sparate al massimo e la gente balla nel mezzo della pista come dei matti. Ad ogni angolo ci sono dei divanetti di pelle nera con dei tavolini di un bianco lucido con su adagiato dei bicchieri neri.
- Vuoi qualcosa da bere?.-
Mi urla quasi nell'orecchio Nick per sovrastare la musica a tutto volume.
Annuisco, e mano nella mano ci avvicciniamo al barman che guarda prima Nick in modo distratto per poi concentrarsi maggiormente su di me.
Atteggiamento che sembra dare fastidio a Nick, il quale appoggia il suo braccio sinistro sui miei fianchi per poi stringermi a lui.
- Dacci un martini per me e una coca per lei.-
Guardo Nick con un sopracciglio alzato, perché lui può bere un alcolico e io no ?
Mi guarda, sorride come se nulla fosse ma ha capito perché lo guardo in questo modo.
Mi sorride prima di avvicinarsi al mio orecchi.
- Non voglio che ti ubriachi ti voglio sobria stasera.-Lo guardo mente mi riprende per mano e ci dirigiamo verso un divanetto libero.
Mi costringe a sedermi accanto a lui quasi appiccicata mentre la maggior parte dei ragazzi mi guardano concentrando i loro sguardi sulle mie gambe nude. Nick fulmina tutti quelli che guardando ammiccanti verso di me senza accorgersi degli sguardi delle ragazze che gli mandano, mamma mia che nervi.
- Allora è qui che vi siete ritirati.-
Alzo lo sguardo che fino adesso era posato su Nick e mi ritrovo davanti Oliver con tutti alla sua spalle.
Jessica, Rose e non potevano non mancare Joe e Selena che non smettono di guardarci.
- Cosa ci fate qui?
La voce di Nick sta iniziando ad alterarsi.- Ci annoiavamo a casa e volevamo vederti sapere che cosa stavi facendo.-
Gli risponde civettuale Selena che senza alcun problema si avvicina e si siede sulle gambe di Nick come se nulla fosse.Continuo a guardarli finché il mio sguardo non viene catturato da Joe.
Conosco quello sguardo, lui non si fida di Nick e io devo ancora capire il perché.Si prefissa una lunga serata.
Angolo autrice
Scusate gli errori.
Cosa ne pensate del capitolo?
Ho notato che il capitolo precedente è stato un bel Po commentato (in modo positivo) ne sono contenta significa che la storia non sta perdendo il suo smalto.Angolo Pubblicità
Oggi voglio proporvi la lettura di una storia che io amo alla follia ma che ha ancora poche visualizzazioni, si intitola My neigh bour |Nash Grier la scrittrice è tate_grier.
Spero con tutto il cuore che passerete a dare un'occhiata.
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Ricomincio da Qui. || Completa|| CARTACEO
RomanceAzzurra è una ragazza come le altre. Tranquilla, serena, non ha mai dato problemi. Ma ormai la sua vita piatta gli va stretta. E' stanca di passare le sue giornate nelle quattro mura di casa sua. Azzurra vuole vivere. Vivere davvero. Nonostante il...