Are you jealous?

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Non capiva come si era ritrovata in questa situazione. LEI. Lena Luthor si era ritrovata nella linea di fuoco tra Kara e il suo ex, eppure era successo e ora doveva capire come agire e doveva farlo anche velocemente.


Qualche ora prima

Tutto era iniziato mentre stava andando alla L-Corp, si era scontrata con qualcuno e guarda caso era il suo ex, Jack Spheer, che incontrandola le aveva chiesto di andare a vedere una sua presentazione ad un progetto e lei gli aveva chiesto se poteva venire anche una sua amica.

Quando Lena e Kara incontrarono Jack, nello stesso istante in cui Kara strinse la mano a Jack capì che quel ragazzo non le ispirava nulla di buono, e che doveva fare di tutto pur di non lasciarlo riavvicinare a Lena.

Aveva il sospetto che ci fosse qualcosa sotto e in più non le piaceva come quei due si guardavano. Non era abituata a non avere lo sguardo di Lena su di lei, quando erano insieme o c'era qualcun altro lei la guardava sempre e non le toglieva mai lo sguardo di dosso.

Ora invece era come se quel ragazzo l'attirasse a se come una calamita attira a se il ferro, e la consapevolezza che Lena non avesse occhi solo per lei le faceva male, così la gelosia continuava a crescere sempre di più senza che lei potesse controllarla.

E tutto ad un tratto non le sembrava più un'idea giusta quella di accettare quell'invito per passare del tempo con lei, ma ormai era lì e doveva rimanere al fianco di Lena, anche se questo avrebbe significato avere intorno anche il suo ex.

Soprattutto perché non riusciva a trattenere la sua rabbia nel vedere lo sguardo riverente di Lena mentre lui faceva la sua presentazione. Tanta si stava trattenendo che mentre cercava di prendere appunti aveva rotto la sua penna a furia di vedere quello sguardo di adorazione nei suoi occhi, a tal punto che Lena, che era accanto a lei si era voltata e le aveva chiesto se andava tutto bene.

"Certo Lena mi sono solo distratta un attimo"- le aveva risposto mentre nella sua mente pensava (tutto bene un corno ma cosa ha lui da attirati in questo modo, cosa ha lui tanto da annullare qualunque tua attenzione verso di me?) era questo che si stava chiedendo.

"Sicura che va tutto bene? Perché non sembra"- le disse indicando la penna rotta. "Mmm si si tutto perfetto ho solo messo troppa forza"- le disse accennando un piccolo sorriso "Cosa ne pensi di Jack"- le chiese ad un certo punto Lena senza però effettivamente voltarsi per guardarla negli occhi.

"I-in che s-senso?"- le chiese cominciando a balbettare. "Cosa ne pensi di lui? Credi che ci tenga a me?"--"Perché mi chiedi questo? È successo qualcosa?"-chiese forzando un sorriso. "Beh sai lui ed io siamo stati insieme tempo fa e non ti nego che rivedendolo in me sia scattata una certa attrazione. Tu pensi che sia lo stesso per lui?"- chiese Lena, mordendosi il labbro inferiore.

"Beh dal modo in cui ti guarda credo che anche lui provi ancora qualcosa per te"- risponde sinceramente "Vedo un ma nel tuo discorso" - chiede alzando il suo solito sopracciglio.

"Per avere la massima certezza dovresti chiedere a lui" - le rispose Kara, "Anche se chiunque rimarrebbe incantato da te " - aggiunse ma solo con un filo di voce, "Chiunque sarebbe incantato da me? E chi per esempio?"- "Mmh ho saputo da alcune fonti che a una certa eroina non dispiaccia salvarti continuamente a costo della sua vita" rispose sfacciatamente.

"Va bene Miss Danvers. Mi fido di lei"- disse giocosamente, "Fa bene Miss Luthor, fa molto bene a fidarsi di me " - le rispose aggiustandosi gli occhiali e accavallando le gambe ridendo entrambe alla battuta.

Una volta finita la presentazione le due si salutarono e Kara lasciò Lena con Jack ma non prima di averlo fulminato con lo sguardo. "Allora la tua amica è andata via?" - chiese Jack raggiungendola "Si aveva un impegno a cui non poteva mancare" - gli rispose non del tutto convinta, "Beh meglio così posso farti tutte le domande che voglio" continuò Jack avvicinandosi sempre di più a Lena cingendole i fianchi.

"Ah sì, e che tipo di domande vuoi farmi?"- chiese mettendogli le braccia attorno al collo "Ad esempio vuoi venire a cena con me stasera?" - domanda con fare provocatorio accostandosi alle sue labbra, a cui Lena per tutta risposta lo bacia. "Questo vuol dire si? " – chiede senza staccare gli occhi dai suoi, "Certo che si" - rispose Lena che lo baciò nuovamente prima di allontanarsi.


Quella sera Jack era venuto a prenderla alla L-corp dopo aver fatto del lavoro arretrato e si erano diretti verso il ristorante.
Si erano seduti e avevano ordinato avevano chiacchierato di ciò che avevano fatto durante quegli anni sorseggiando il vino, quando lo sguardo di Lena viene catturato da una chioma bionda da lei conosciuta e subito dopo anche Jack si accorge della presenza.

"Ehi ma cosa ci fate qui?" -chiese in modo alquanto innocente Kara, "Beh Jack mi ha invitato a cena dopo la presentazione" - le rispose Lena
"Ti ha invitato a cena dopo la presentazione?"- ripete come se non avesse ascoltato col suo super udito ciò che si erano detti quando lei aveva finto di andarsene dalla presentazione, "Fantastico. A quanto pare i nostri accompagnatori hanno scelto la stessa sera per fare colpo su di noi" disse mentre Mon-el si univa a loro.

"Ah sei qui con lui" - chiese Lena quasi delusa dalla presenza di Mike "Si mi ha invitato e ho accettato. Ah Mike lui è Jack, Jack lui è Mike" continuò Kara
"Piacere di conoscerti Mike. Perché non vi unite a noi ragazzi?"- propose "Si perché no"- accettò prontamente Kara al posto di Mon-el. "Va bene asserì Mike sedendosi al fianco di Kara che a sua volta era seduta accanto a Lena, passò qualche minuto dove ordinarono mentre chiacchieravano.

Kara per tutta la serata aveva guardato male Jack ogni volta che la sfiorava o che era troppo vicino a Lena. Tanto che a volte Mon-el si era preoccupato che lanciasse fuoco dagli occhi con i suoi raggi laser. Persino Lena si era accorta del comportamento scontroso di Kara tanto che quando si era alzata per dirigersi alla toilette la seguì cercando di parlarle, ma appena arrivate nella toilette il comportamento di Kara non cambiò poi molto.

"Kara mi spieghi cosa ti sta succedendo?"- chiese avvicinandosi a lei mentre si lavava le mani per contenere la rabbia. "Di che stai parlando?"- continuando a lavarsi le mani. "Per l'amor del cielo smettila e guardami Kara" – implorò.

E per la prima volta quella sera Kara si voltò per guardarla negli occhi ma il suo sguardo era fuoco allo stato puro, non lo sapeva neanche lei perché era così arrabbiata con Lena ma lo era e non poteva farci nulla, "Sai forse è meglio che io e Mike vi lasciamo terminare la serata da soli avrete molte cose da dirvi" - e detto ciò lasciò una Lena interdetta a guardare la porta chiudersi dietro la reporter.

Quando si districò dal suo torpore decise di seguirla ma una volta arrivata al tavolo Jack le disse che se ne erano andati da un paio di minuti perché Kara non si sentiva bene. "Ah capisco." - rispose delusa.

Una volta finita la cena Jack la riaccompagnò a casa, e quando cercò di entrare Lena lo fermò dicendo di essere troppo stanca così, gli chiuse la porta in faccia per poi dirigersi verso il divano dove si tolse i tacchi e si appoggiò addormentandosi.



Kara una volta tornata a casa con Mon-el iniziò a prendersela con lui sul perché Lena fosse interessata a Jack e lui dopo un'ora che stava a sentire la sua ragazza fare la parte della gelosa decise di intervenire. "Kara si può sapere perché te la stai prendendo così tanto? Lena è solo una tua amica non è la tua ragazza" - intervenne non notando lo sguardo di lei all'ultima frase.

Rammaricato decise di farle la domanda che sapeva l'avrebbe portata via da lui, "Kara tu mi ami?"- "I-io... io... " - lui sbuffò e alzò gli occhi al cielo, quando Kara distolse lo sguardo dal suo. "Kara sei innamorata di Lena?" - chiese ormai consapevole di averla persa. Vedendo che lei si torturava le mani evitando di dargli una risposta decise di dare un taglio alla loro relazione, "Credo che tra noi sia finita".

Kara una volta che Mon-el aveva lasciato il suo appartamento decise di andare da Lena, così si mise il suo costume e volò verso il suo attico. Ma mentre atterrava sul balcone si accorse che stava dormendo e che con il suo leggero tonfo l'aveva svegliata.

Lena una volta svegliata si ritrovò Supergirl che la guardava con il volto più scuro che potesse avere che le chiedeva silenziosamente di aprirle la porta del balcone per farla entrare.

Si alzò e aggiustandosi i capelli aprí la porta facendola entrare "Cosa ci fai qui?" - "Lena i-io" - cercò di dire Kara ma venne bloccata "Tu cosa?" - "Ho saputo che hai avuto una discussione con Kara e volevo vedere come stavi" - "Mmm davvero. Sai tu e Kara sembrate fin troppo intime, a volte credo che siete la stessa persona" - rispose facendo avvampare le gote di Supergirl.

"Cos-cosa te lo fa pensare?" Le chiese facendo un passo indietro rispetto a Lena "Non so quando tu non ci sei c'è lei, e quando invece arrivi tu lei sparisce nel nulla, e sapete sempre tutto l'una dell'altra" - rispose Lena. "Miss Luthor si sta rendendo ridicola, la prego. Io e Kara la stessa persona? Che sciocchezza!"-controbatte alzando un po' la voce.

Lena a quel comportamento decise che era il momento che tra loro finisse quel gioco. "Kara non sei brava a tenerti allo scuro soprattutto dalle persone che ti conosco e che ti stanno accanto." - "Miss io non so di cosa stia parlando" - continuò Kara indietreggiando finché non sentì il tavolo sbattere contro la sue gambe, "Kara basta ho capito che sei tu smettiamola con questa farsa" - controbatte Lena avvicinandosi sempre di più "Ora però voglio delle spiegazioni, sul tuo comportamento"- continuò imperterrita.

"Oh rao. Faccio così schifo a nascondere la mia identità?" - chiese sconfitta "Abbastanza"- ma prima che potesse continuare, Kara sparì per poi ritornare in vestiti normali "Wow è davvero sorprendente" - le disse con un luccichio negli occhi. "Beh la super velocità ha i suoi vantaggi" - le rispose Kara inarcando un sopracciglio, "Non cambia la situazione, voglio sapere il motivo del tuo comportamento di stasera" - riprese Lena.

"Non so cosa mi sia preso Lena. E-e... è come se lui avesse acceso un miccia in me... che mi diceva di stare in guardia su di lui." - "Molto propensa alle parole stasera vero?" - "Cosa?"- chiese Kara confusa, "Guarda che si capiva che eri gelosa" - "Gelosa. Io. Puffh e perché mai? Ero preoccupata questo si, tu sei una mia a-amica" - cercò di dire Kara mentre lei ormai le stava ad un palmo di naso.
"Amica. Sono solo questo per te? E allora perché sei qui invece di stare col tuo ragazzo?" – "Perché ero preoccupata e volevo scusarmi" - "Sei sicura che è solo per questo? Non c'è altro?" - chiese Lena, avvicinandosi ancora di più a lei. "Si certo che sono sicura"- rispose sfronta, "Bene, perché Jack mi ha proposto di partire con lui"- la informò con nonchalance mentre si distanziava da lei, "COSA??!?Cioè... Volevo dire oh che bello?"-cercò di recuperare. "Non ti credo" - le disse Lena, che con uno slancio la baciò.

Un bacio a stampo e quando si staccò fu proprio Kara ad abbassare la difesa ed a intrappolare di nuovo le sue labbra. Pian piano che si baciavano cominciarono a prendere confidenza col corpo dell'altra. Kara le mise una mano tra i capelli slegandoli dallo chignon che aveva mentre con l'altra l'avvicinava di più a se, mentre Lena mise le sue mani dentro la maglietta di Kara dopo averle tolto gli occhiali.

La situazione cominciò a scaldarsi, iniziò a sollevarle la maglia fino a toglierla completamente, così facendo Kara rimase solo con il reggiseno e la gonna mentre Lena la fissava con uno sguardo da predatrice. Kara a quello sguardo non seppe più resistere così prese Lena per le cosce facendole avvolgere attorno ai suoi fianchi per poi riprendere a baciarla con più vigore mentre la trasportava nella camera da letto.

Durante il percorso Lena era riuscita a spogliarsi quasi completamente restando in intimo e una volta essersi appoggiata al bordo del letto aveva tolto anche la gonna di Kara, a questo punto erano entrambe in intimo aspettando la mossa dell'altra. "Sei sicura di volerlo?" chiese Kara a Lena che intanto l'aveva fatta stende e ora le stava sopra, "Mai stata più sicura" - disse Lena fiondandosi sulle labbra dell'eroina.

E in quel momento tutte le paure di Kara sparirono quando la lingua di Lena iniziò a giocare con le sue labbra mordendole fin quando Kara non le permise completo accesso. Cominciò ad esplorare la sua bocca continuando con la lingua a rincorrere la sua ed assaggiandosi a tal punto da restare senza fiato.

Improvvisamente Kara capovolse la situazione ed ora era lei ad essere sopra il CEO, iniziò a lasciare dei baci leggeri sul lato destro del collo per poi raggiungere il petto e aumentare l'intensità dei suoi baci inserendo alcuni colpi di lingua che fecero impazzire Lena che sotto di lei non poteva far altro che massaggiare la nuca di Kara indirizzandola verso uno dei luoghi dove aveva più bisogno.

Man mano che scendeva sul suo petto, Kara decise di spostare il reggiseno dell'altra e concentrarsi su uno dei capezzoli, trovandoli come la cosa più invitante in quel momento, inizialmente vi soffiò leggermente sopra e Lena si inarcò un po' di più verso quello stimolo, ma poi decise di non stuzzicarla ulteriormente e quindi si fiondò con la lingua e con i denti sul capezzolo guadagnandosi un urlo di soddisfazione da parte sua.

Continuò a torturarle i seni mentre con la bocca le lasciava una scia di segni rossi sul petto e con il ginocchio destro andava a stimolare il suo centro, che al tatto Kara poté sentire quando bagnata è bisognosa era. Dopo aver dedicato le stesse attenzioni sia al seno destro sia a quello sinistro e aver lasciato alcuni segni che indicavano il suo passaggio decise di dedicarsi alla parte inferiore.

Partì dalle gambe e piano piano risalì fino a ritrovarsi con il viso a pochi centimetri dagli slip ormai zuppi "Kara per favore" - la implorò Lena con il corpo tremante "Dimmi cosa vuoi" -le sussurrò Kara spostando solo leggermente gli slip e passando un dito per prendere solo un po' dell'umidità che vi era lì ed assaggiarla, e fu proprio vedendo tale gesto che il CEO impazzì completamente "Voglio solo te quindi fammi tua. Ora Kara"

"Ai tuoi ordini mia signora" - le rispose con tono provocante facendo sussultare Lena dall'intensità della sua voce. Fece scivolare le mani lungo i fianchi di quella pelle candida e agganciando gli indici agli slip li fece scivolare baciandole le cosce lungo il percorso. Una volta tolti risalì il corpo di Lena lasciandole un bacio a bocca aperta sulla clavicola facendola fremere e con le mani andò a slacciarle il reggiseno.

Poi ritornò direttamente nella parte bassa e poggiò alcuni baci sul sesso fremente di Lena, mentre le mani si posarono una sui fianchi per tenerli bassi e l'altra andò a torturare il seno sinistro. Ben presto i lievi baci divennero molto più intensi e Kara sentendosi sempre più audace e incoraggiata dai gemiti di Lena, iniziò a spostare la mano destra verso l'ingresso dell'altra senza mai però entrare effettivamente mentre induriva la lingua e compiva dei movimenti circolari e secchi sul clitoride.

"K-kara per favore non resisterò a lungo" implorò Lena ancora una volta e proprio dopo aver detto ciò Kara la penetrò con due dita in un sol colpo mentre con la bocca succhiava e mordeva il fascio di nervi, una volta dentro iniziò a dare delle spinte mirate arrivando a colpire il punto di non ritorno. Continuò a spingere in lei utilizzando i suoi poteri per aumentare la velocità sentendo che Lena era quasi al limite, decise di inserire un altro dito facendola urlare di piacere mentre lei persisteva fin quando Lena non squarciò il silenzio di quella camera, fatta di gemiti urlando il nome di Kara.

Dopo di che tirò fuori le dita piano e cosparse il volto sudato e stremato si lena con lievi baci, "Dio mio Kara" disse Lena prendendolo respiri profondi "Devo dedurre che ti è piaciuto" - ammiccò Kara mentre le spostava una ciocca di capelli sudata dal volto. "Piaciuto è dir poco. Chi credeva che la dolce e gentile Kara Danvers fosse così brava a letto?"- disse meravigliata Lena.

"Ho molte doti che tu non conosci" - le disse provocatoria Kara "Spero di conoscerle presto. Ma prima..." - continuò Lena ribaltando la situazione e disseminando il viso di Kara di baci arrivando subito al petto, mordendole un po' il seno fino ad arrivare al capezzolo succhiandolo con tutta la passione che aveva in se.

"Ohhh Rao"- disse Kara sopraffatta dalle sensazioni che Lena le stava facendo provare. Intanto che lei dava attenzione al suo petto con la bocca con le mani andò a toglierle le mutandine graffiandole le cosce facendo gemere Kara. Dopo aver tolto gli slip appoggiò lievemente le dita sul sesso di Kara sentendo quanto la desiderava, "Tutto questo per me?" - chiese Lena accostandosi all'orecchio di Kara e mordendole il lobo "S-i solo per te" le rispose ansimando e muovendo i fianchi verso le dita immobili del CEO.

Lena a quella richiesta non se lo fece ripetere due volte e affondò un dito in lei iniziando a spingere lentamente mentre le stuzzicava i seni lasciandole dei lievi morsi che la facevano urlare di piacere. "Ti prego di più - ho bisogno di più Lena" - la implorò Kara ormai in preda dell'orgasmo. Il CEO vedendo l'eroina di National City di farla venire, decise di accontentarla aggiunse altre due dita insieme.

"Come vuoi, lento o veloce?" - le chiese mentre continuava a spingere le dita più in fondo, "Veloce" e così dicendo, iniziò ad aumentare sempre di più il ritmo andando ad accarezzarle il clitoride con l'altra mano. Kara ora era frenetica non riusciva più a resistere e visto che ormai era giunta al punto Lena decise di darle ancora più piacere andando con la bocca a raccogliere tutti i suoi succhi con la lingua facendo balzare i fianchi di Kara che prontamente abbassò. Lena continuò ad assaporarla con sempre più vigore fino a quando Kara rilascio la tensione con un urlo che avrebbero potuto sentire anche al di fuori dell'edificio.

Aspettò che Kara si ristabilisse prima che tolse le dita da dentro di lei, mettendosi al suo fianco per poi ripulirle dei succhi che vi erano su esse. "Stai bene?" – chiese vedendo che continua a guardare il soffitto anche se ormai il suo corpo aveva smesso di tremare. "Si certo, solo che non mi aspettavo che accadesse questo quando ero venuta qui" – "Beh le cose non sono mai come vorremo che fossero" - "Lo so, ma non importa perché non cambia quello che provo per te e che ho cercato di nascondere la verità a me stessa"- cercando il suo sguardo.

"E cosa hai nascosto a te stessa per tutto questo tempo" - domanda avvicinandosi sempre più al suo fianco, mentre Kara si metteva nella sua stessa posizione per guardarla meglio. "Che stasera- anzi da quando mi hai presentato Jack, ho dato di matto perché non sopportavo il modo in cui lo guardavi-il modo in cui tu di solito guardi me e che mi ha fatto capire che non voglio perderti" – scostandole una ciocca di capelli dietro l'orecchio.

"E come ti guardo di solito?" – arrivando a un palmo dalle sue labbra, "Come se fossi la cosa più preziosa al mondo" – chiudendo la distanza tra loro, e facendo scontrare le loro labbra in bacio più calmo dei precedenti ma con la stessa passione degli altri.
Lena si staccò dal bacio per riprendere fiato e lasciando le labbra appoggiate alle sue le disse le parole che aveva sperato di sentire dal momento che il CEO l'aveva baciata.
"Ti amo Kara Zor-el e spero che per te sia lo stesso" – riappoggiando le labbra alle sue per sentire di nuovo il suo sapore. "Ti amo anche io, e credo mi dovrai sopportare per parecchio tempo" – concluse ribaciando Lena e facendo accendere la fiamma che si era appena dissipata nei loro corpi.



NdA: salve gente spero che la storia vi sia piaciuta, se trovate qualche errore ditemelo visto che alle quattro meno dieci di notte non credo di essere tanto lucida XD
Anyway  se vi va lasciate un commento , notte gra :) alla prossima

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