Come ogni mattina mi ritrovo nel mio bel lettone caldo, con la sveglia che suona all'impazzata e mia mamma che urla dal piano di sotto che è pronta la colazione. Scendo stravolta in cucina e trovo i miei a parlare di lavoro.
" Buon giorno ma e pa ! " Li saluto con un bacio sulla guancia.
I miei viaggiano molto per lavoro, mio padre fa l'avvocato ed è molto famoso e mia madre è la sua segretaria.
"Buon giorno, ti avvisiamo che oggi a pranzo non ci saremo" Mi avvisa mia madre
Ed io in segno di risposta faccio si con la mano ormai c'ho fatto l'abitudine.Torno su alla velocità della luce , perchè ero in stra ritardo come tutte le mattine. Mi vesto con leggins, maglia larga da basket con All Star rosse , un filo di matita e eyeliner e via .
Arrivata difronte alla porta di casa presi chiavi, giubbotto e cappellino. Usci di casa come una matta, mancava poco alla scuola ma quando arrivai la bidella mi mandò dal preside. Camminavo nel corridoi tranquillamente a testa bassa, quando andai a sbattere contro qualcosa o qualcuno.
" Scusi non l'avevo vista! "
" Ehi piccola ti sei persa? " Con sguardo malizioso
" No non mi sono persa ! E non chiamarmi piccola! "
" Perchè non dovrei? " Si avvicina pian piano a me con sguardo malizioso
" Io ti conosco sei solo un puttaniere che va a letto con tutte le ragazze della scuola , e non voglio avere niente a che fare con te ! "
Me ne stavo andando ma lui mi prese per i fianchi e mi sbatte contro gli armadietti. Cercai di liberarmi dalla sua presa stretta , si stava avvicinando sempre di più al mio orecchio , mi sussurò : " ora sei mia ".
TO BE CONTINUED