Giù in Profondità.

16 4 1
                                    

Per gli interrogati;per gli aspettati;per i presenti;per i pensatori di 'piccolo taglio';per gli scomodi;per gli amati con l'odio;per i pittori della mente.
Arrivati a questo punto, la consapevolezza,di un qualcosa di più grande,si fa sentire. È li, non si afferra, non si impugna. C'è una grotta molto profonda, da dover illuminare,passo dopo passo ora, c'è un bel lavoro da fare. Il tutto ovviamente, non era atteso. Si è presentato davanti, con delle buone proposte, che non potevano essere rifiutate. Il bello, ed il curioso dov'è, per chi gli paresse poco, il bello ed il curioso è nella mancanza di un limite, alla consapevolezza come conoscenza. È un processo ad infinitum, non si è mai a conoscenza di tutte le esperienze 'esistenti'. Questo processo di scoperta, di voglia di vedere un cartello con la scritta 'end', non è altro che la voglia di percorrere il percorso, il terreno misterioso, e mai,dico mai,vogliamo vedere la scritta 'end'. Dopo non sapremmo cosa fare,noi. Nell'andare, i dubbi mi hanno avvolto. In fila. Uno dietro l'altro.  Come se aspettassero che gli si aprisse questa unica porta per poter entrare. Ci siamo.
Ora voglio dedicare una risposta popolare ad una domanda frequente popolare:  Se avessi ricevuto tutte le risposte, o non avessi curiosità seguita da dubbi seguiti da domande sul perché in cerca di spiegazione, potrei spegnermi ora, senza nessun rimorso.
E tu,chiunque tu sia, che mi sconsigli dall'avere pensieri, che consigli la 'vita semplice' la risposta è la seguente. Non provo rimorso per una candela spenta, la quale non mi ha illuminato il buio.

Poesie e Saggi di polvereDove le storie prendono vita. Scoprilo ora